Karl Stürmer

allenatore di calcio e calciatore austriaco

Karl Stürmer (Vienna, 8 ottobre 1882[1]Faenza, 1943) è stato un allenatore di calcio e calciatore austriaco, di ruolo difensore o centrocampista.

Karl Stürmer
Nazionalità Bandiera dell'Austria Austria
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore, centrocampista)
Termine carriera 1914 - giocatore
1943 - allenatore
Carriera
Squadre di club1
1898-1907First Vienna? (?)
1907-1914Wiener AC? (?)
Nazionale
1903-1907Bandiera dell'Impero austriaco Impero austriaco2 (0)
Carriera da allenatore
1918-1919Wiener AC
1919-1920Rudolfshügel
1920-1922Reggiana
1922-1924Torino
1923-1924Reggiana
1926Reggiana
1926-1929Prato
1929-1930Torino
1931-1932Alessandria
1932-1934Lazio
1934Angelo Belloni
1935-1936Livorno
1936Alessandria
1937-1938JuventusGiovanili
1938-1939JuventusAssistente
1940-1941Cremonese
1941-1942Verona
1942-1943Cesena
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al febbraio 2009

Carriera modifica

Giocatore modifica

Viennese, dopo la gavetta nel Wiener Cricket, giocò come terzino nel First Vienna, esordendo in Nazionale nel 1903.

Nel 1907 passò al WAC, dove venne schierato come centrocampista.

Allenatore modifica

Interrotta la carriera di calciatore dopo la prima guerra mondiale, si dedicò ad allenare il WAC e poi lo Sport Club Rudolfshügel in Austria. Approdò in Italia nei primi anni venti, ingaggiato dalla Reggiana che allenò a più riprese.

Particolarmente importante fu la sua esperienza al Torino; dopo la nascita del settore giovanile granata (i Balon boys, dal nome di Adolfo Baloncieri) dedicò gran parte della sua attenzione ai giovani talenti della squadra granata, lanciando tra gli altri i fratelli Aldo e Felice Borel, Janni, Silano e Bo. Sempre sul finire degli anni venti seguì il Prato, ottenendo l'ammissione alla Divisione Nazionale nel 1927-1928.

Dopo un campionato all'Alessandria nel 1931-1932 allenò la Lazio e, dal 1934, l'Angelo Belloni prima di approdare, dopo qualche mese, al Livorno. Al ritorno all'Alessandria, nel 1935-1936, raggiunse la finale di Coppa Italia; venne poi esonerato alla fine del 1936. Passò ad allenare le giovanili della Juventus e fece anche da assistente a Virginio Rosetta, tecnico della prima squadra nel 1938-1939.

Andò poi ad allenare in Serie C Cremonese, Verona e Cesena, prima di venire ucciso nel 1943 a Faenza da un uomo tedesco.

Palmarès modifica

Giocatore modifica

Club modifica

Competizioni nazionali modifica
Wiener AC: 1914-1915
Competizioni internazionali modifica
First Vienna: 1899, 1900

Note modifica

  1. ^ I grandi allenatori - Carlo Sturmer, da «Il Littoriale», 31 ottobre 1935, pag. 3

Collegamenti esterni modifica