Kelly Rolleston
| Kelly Rolleston | ||
|---|---|---|
| Dati biografici | ||
| Paese |  Nuova Zelanda
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| Altezza | 180 cm | |
| Peso | 87 kg | |
Rugby a 15 
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| Ruolo | Estremo | |
| Ritirato | 2007 | |
| Carriera | ||
| Attività giovanile | ||
| 1986-1992 |  Marist St. Pats | |
| Attività provinciale | ||
| 1992-1996 |  Wellington | |
| Attività di club[1] | ||
| 1992-1997 | Marist St. Pats | |
| 1996-1999 |  Petrarca | |
| 1999-2001 |  Castres | |
| 2001-2002 | Calvisano | |
| 2002-2007 |  Piacenza | 100 (?) |
| Attività da allenatore | ||
| 2007-2010 | Piacenza | |
| 2010-2012 |  Lyons | Under-16 |
| 2012-2015 | Lyons | |
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1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega | ||
| Statistiche aggiornate al 8 marzo 2020 | ||
Kelly Rewiti Rolleston (Wellington, 27 agosto 1971) è un ex rugbista a 15, allenatore di rugby a 15 e dirigente sportivo neozelandese, in carriera agonistica attivo nel ruolo di estremo; dal 2015 lavora nel Piacenza del quale è direttore sportivo.
Biografia modifica
Diplomato al St Patrick's College di Wellington Rolleston crebbe nella squadra di rugby del Marist St. Pats; all'epoca della militanza in tale squadra rappresentò, nel 1992, la Nuova Zelanda a livello Under-21[1]; a livello provinciale rappresentò la federazione di Wellington dal 1992 al 1996[1].
Nella stagione sportiva 1996-97 fu in Italia, al Petrarca[2]; ivi rimase 3 stagioni, nell'ultima delle quali si impose come miglior marcatore (366 punti) e miglior realizzatore di mete (21) del campionato[3].
Dopo il triennio a Padova fu in Francia al Castres[4], con cui giunse fino alla finale di Challenge Cup 1999-2000; terminato l'ingaggio con il club francese nel 2001[5] fu in procinto di trasferirsi al Rugby Roma[6], ma le cattive condizioni finanziarie del club fecero sì che a ingaggiare Rolleston fu il Calvisano, con cui arrivò fino alla finale di Super 10 persa contro il Viadana e nella quale marcò 9 punti frutto di tre calci piazzati[7].
Lasciata Calvisano si stabilì al Piacenza, squadra in cui terminò la carriera agonistica e iniziò quella tecnica; nel 2010 passò all'altra compagine cittadina, i Rugby Lyons, della cui selezione giovanile divenne tecnico[8] prima di passare alla prima squadra[9]; dopo un quinquennio al Lyons è tornato al Piacenza con incarico dirigenziale[9].
Note modifica
- ^ a b (EN) Honour Board, su msprugby.co.nz, Marist St Pats. URL consultato il 9 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2011).
- ^ Alberto Gambato, La partita delle partite, la sfida si rinnova, in Rovigo Oggi, 30 aprile 2010. URL consultato il 9 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2013).
- ^ Volpe, pag. 148-49.
- ^ (FR) Jacques Auclert, Kelly Rolleston sait tout faire, in La Dépêche du Midi, 23 novembre 2000. URL consultato il 9 febbraio 2012.
- ^ (FR) Serge Boulbes, Le nouveau visage du CO, in La Dépêche du Midi, 8 giugno 2001. URL consultato il 9 febbraio 2012.
- ^ Valerio Vecchiarelli, Il neozelandese Rolleston è l'estremo per ripartire, in Corriere della Sera, 26 giugno 2001. URL consultato il 9 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2015).
- ^ Luca Fazzo, Provincia e tanti stranieri, la leggenda di Viadana, in la Repubblica, 19 maggio 2002. URL consultato il 9 febbraio 2012.
- ^ Rugby Lyons: staff, su rugbylyons.it, Rugby Lyons. URL consultato il 9 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2012).
- ^ a b Carlandrea Triscornia, Il rugbista Rolleston da 20 anni a Piacenza. Fatali l’amore e… gli anolini, in Piacenza on Line, 11 settembre 2017. URL consultato l'8 marzo 2020 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2020).
Bibliografia modifica
- Francesco Volpe e Paolo Pacitti, Rugby 2009, Roma, ZESI, 2008 [1996].
