Kevin Kline

attore statunitense

Kevin Delaney Kline (Saint Louis, 24 ottobre 1947) è un attore statunitense, vincitore dell'Oscar al miglior attore non protagonista nel 1989 per Un pesce di nome Wanda.

Kevin Kline al Toronto International Film Festival 2013
Statuetta dell'Oscar Oscar al miglior attore non protagonista 1989

Tra i suoi film più noti si ricordano anche La scelta di Sophie (1982), Il grande freddo (1983), Silverado (1985), Dave - Presidente per un giorno (1993), Tempesta di ghiaccio (1997), In & Out (1997), Wild Wild West (1999) e La bella e la bestia (2017),

Biografia modifica

Kline nasce a Saint Louis, nel Missouri, il 24 ottobre del 1947, figlio di Robert Joseph Kline, un musicista statunitense, nato in una famiglia ebraica ashkenazita di origine tedesca, e di Margaret Agnes Kirk, detta Peggy, una casalinga statunitense, figlia a sua volta di immigrati irlandesi originari della contea di Louth e di religione cattolica[1]. Viene educato secondo la religione materna[2]. La sua passione per la recitazione nasce quando, giovanissimo, viene coinvolto in numerose produzioni teatrali scolastiche.

La sua carriera inizia a teatro nel 1970 e in televisione, interpretando sia ruoli drammatici che comici. Continua a recitare anche durante gli studi all'Indiana University a Bloomington. Dopo la laurea si trasferisce a New York dove studia recitazione alla Juilliard School. Nel 1972 entra all'Acting Company diretta da John Houseman, e diviene uno dei maggiori interpreti americani di Shakespeare. Vince due Tony Awards, il primo nel 1978 per il ruolo di Bruce Granit nel musical On the Twentieth Century, il secondo nel 1981 per il ruolo del Re Pirata in un altro musical, The Pirates of Penzance, ruolo che ricoprirà anche nella versione cinematografica, I pirati di Penzance (1983), con la regia di Wilford Leach.

Nel 1982 debutta nel cinema con La scelta di Sophie di Alan J. Pakula dove recita nel ruolo del poliedrico Nathan accanto a Meryl Streep. L'anno seguente prende parte a uno dei film simbolo di una generazione, Il grande freddo, di Lawrence Kasdan, regista con il quale recita anche in Silverado (1985), Ti amerò... fino ad ammazzarti (1990), Grand Canyon - Il cuore della città (1991) e French Kiss (1995). Grazie alla commedia Un pesce di nome Wanda (1988), scritto e interpretato dall'ex-componente dei Monty Python John Cleese, e diretto da Charles Crichton, ottiene l'Oscar al miglior attore non protagonista.

Nel 1990 si cimenta come regista in una produzione tv di Amleto. Dopo il successo di Dave - Presidente per un giorno (1993) di Ivan Reitman, continua ad alternare apparizioni teatrali, ruoli drammatici (il più intenso resta quello in Tempesta di ghiaccio nel 1997, di Ang Lee) e interpretazioni brillanti come in In & Out (1997) di Frank Oz e Wild Wild West (1999) di Barry Sonnenfeld. Nel 2003 indossa i panni di Cole Porter nel biopic De-Lovely - Così facile da amare di Irwin Winkler. Nel 2016 lavora con la Disney nel Live-Action de La bella e la bestia, dove interpreta il ruolo del padre della protagonista Belle, Maurice; oltre a lui nel cast figurano Emma Watson come Belle, Dan Stevens come la Bestia, e Ian McKellen, Emma Thompson ed Ewan McGregor nel ruolo degli oggetti incantati Tockins, Mrs. Bric e Lumière.

Vita privata modifica

 
Kevin Kline e la moglie Phoebe Cates al ballo del Governatore dopo la celebrazione dei Premi Oscar 1989

Alle audizioni per il film Il grande freddo (1983) ha conosciuto l'attrice Phoebe Cates che ha sposato il 5 marzo 1989 e da cui ha avuto due figli: Owen Joseph (1991) e Greta Simone (1994), musicista conosciuta con il nome di Frankie Cosmos.

Filmografia modifica

Attore modifica

Cinema modifica

Televisione modifica

Doppiatore modifica

Teatro modifica

Riconoscimenti modifica

Nel corso della sua carriera ha ricevuto 5 candidature ai Golden Globe e 2 ai Premi BAFTA, oltre a vincere nel 1989 l'Oscar al miglior attore non protagonista per Un pesce di nome Wanda. Acclamato interprete teatrale, sia di musical che di opere di prosa, ha vinto tre Tony Award per il suo lavoro a Broadway. Ecco l'elenco completo:

Doppiatori italiani modifica

Nelle versioni in italiano dei suoi film, Kevin Kline è stato doppiato da:

  • Luca Biagini in Giochi d'adulti, Dave - Presidente per un giorno, Anniversary Party, L'ultimo sogno, Il club degli imperatori, La Pantera Rosa, Radio America, As You Like It - Come vi piace, Un perfetto gentiluomo, The Conspirator, Amici, amanti e..., Darling Companion, My Old Lady, Dove eravamo rimasti, La bella e la bestia, Il nido dello storno, The Good House
  • Cesare Barbetti in Silverado, Le violette sono blu, Grido di libertà, Un pesce di nome Wanda, Un detective... particolare, Ti amerò... fino ad ammazzarti, Bolle di sapone, Creature selvagge, In & Out, Wild Wild West
  • Roberto Alpi in Charlot, Sogno di una notte di mezza estate, De-Lovely - Così facile da amare
  • Gino La Monica in La scelta di Sophie
  • Roberto Rizzi ne I pirati di Penzance
  • Massimo Giuliani in Il grande freddo
  • Tonino Accolla in Grand Canyon - Il cuore della città
  • Claudio Capone in La principessa degli intrighi
  • Luca Ward in French Kiss
  • Angelo Maggi in Riccardo III - Un uomo, un re
  • Fabrizio Pucci in Tempesta di ghiaccio
  • Gioacchino Maniscalco in Orange County
  • Angelo Nicotra in Jiminy Glick in Lalawood
  • Paolo Marchese in Certamente, forse
  • Carlo Valli in Last Vegas

Da doppiatore è sostituito da:

Note modifica

  1. ^ Peggy Kirk Kline profile, in St. Louis Post-Dispatch, 8 giugno 2000.
  2. ^ (EN) New Again: Kevin Kline, su Interview Magazine, 14 giugno 2017. URL consultato il 7 dicembre 2018.

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN100242842 · ISNI (EN0000 0001 1031 7536 · LCCN (ENn85023086 · GND (DE124198422 · BNE (ESXX1305905 (data) · BNF (FRcb13955302w (data) · J9U (ENHE987007434762605171 · WorldCat Identities (ENlccn-n85023086