Kirby's Dream Land

videogioco del 1992

Kirby's Dream Land, conosciuto in Giappone con il titolo di Hoshi no Kirby (星のカービィ?, Hoshi no Kābī, lett. "Kirby delle Stelle"), è un videogioco a piattaforme sviluppato da HAL Laboratory e pubblicato da Nintendo per la prima volta in Giappone il 27 aprile 1992 per la console portatile Game Boy. È il primo titolo della serie Kirby e segna il debutto del protagonista omonimo.

Kirby's Dream Land
videogioco
Copertina della versione europea del gioco
Titolo originale星のカービィ?, Hoshi no Kābī
PiattaformaGame Boy, Nintendo 3DS, Wii
Data di pubblicazioneGame Boy:
Giappone 27 aprile 1992[1]
1º agosto 1992[2]
Zona PAL 3 agosto 1992[3]

Nintendo 3DS (Virtual Console):
Giappone 7 giugno 2011[4]
30 giugno 2011[5]
Kirby's Dream Collection:
Giappone 19 luglio 2012
16 settembre 2012

GenerePiattaforme
TemaFantasy
OrigineGiappone
SviluppoHAL Laboratory
PubblicazioneNintendo
DirezioneMasahiro Sakurai
ProduzioneMakoto Kanai
DesignMasahiro Sakurai
ProgrammazioneKyouhei Miyabi
MusicheJun Ishikawa, Hirokazu Ando
Modalità di giocoGiocatore singolo
SupportoCartuccia a 2 megabit
Fascia di etàCERO: A[6] · ESRB: E[7] · OFLC (AU): G[8] · PEGI: 3[9] · USK: 0[10]
SerieKirby
Seguito daKirby's Adventure

L'idea alla base del titolo era quella di realizzare un videogame semplice e intuitivo, pensato da Masahiro Sakurai per chi non aveva familiarità con le meccaniche dei giochi d'azione;[11] non mancò tuttavia di tenere in considerazione i giocatori più esperti e infatti inserì alcune sfide opzionali, come ad esempio una difficoltà avanzata sbloccabile e la possibilità di modificare i punti vita massimi di Kirby e il numero iniziale di vite. La squadra di sviluppo aveva inizialmente creato lo sprite del personaggio soltanto come prototipo temporaneo, ma se ne affezionò a tal punto da adottarlo come design definitivo.

Kirby's Dream Land è stato un successo sia critico che commerciale, raccogliendo elogi per la qualità e gli aspetti innovativi, ma raccoglienzo critiche per l'eccessiva facilità, e registrando nel 2011 il superamento delle 5 milioni di copie vendute. Fu ripubblicato su Nintendo 3DS tramite Virtual Console quello stesso anno e incluso nell'antologia Kirby's Dream Collection per Wii del 2012, uscita per celebrare il 20º anniversario di Kirby.

Trama modifica

Nel pianeta Popstar, molto lontano dalla Terra, si trova Dream Land, un regno magico i cui abitanti vivono in pace e serenità, divertendosi a giocare con le loro Stelle Scintillanti.[12][13] Una notte il malvagio e ingordo King Dedede discende dalla sua montagna assieme ad un manipolo di sgherri e ruba tutto il cibo e le Stelle del luogo.[14] Kirby, un essere rotondeggiante di colore rosa,[13][14][15] decide quindi di fronteggiare il nemico e di riportare a Dream Land tutto ciò che è stato trafugato.[16][17] Il suo cammino è però costellato di numerosi nemici, come Waddle Dee e il primo boss, Whispy Woods, divenuti poi iconici dell'intera serie videoludica.[12][18]

Modalità di gioco modifica

 
Schermata di gioco: Kirby, giunto alla fine della Verde Aiuola, combatte contro Whispy Woods.

Kirby's Dream Land è un videogioco a piattaforme a scorrimento orizzontale, con elementi tipici degli shoot 'em up e degli altri titoli analoghi dell'era dei dispositivi a 8 e 16 bit.[18][19] L'obiettivo del giocatore è quello di raggiungere la fine di ogni schema evitando gli ostacoli e sconfiggendo nemici di vario tipo.[16]

I livelli, caratterizzati da ambienti sia all'aperto che al chiuso,[14][20] sono realizzati su un piano bidimensionale, consentendo al personaggio di muoversi solo a sinistra, a destra, in alto e in basso.[21] Alla fine di ogni stage è presente un boss, che, se sconfitto, cede un frammento di Stella Scintillante e consente l'accesso al livello successivo.[22][23]

Kirby ha la possibilità di volare, inghiottendo aria,[19][21] e di aspirare avversari e oggetti, che poi può o semplicemente inghiottire o sparare come proiettili a forma di stella, in grado di causare danni ad altri nemici o distruggere blocchi.[23][24][25] Durante il percorso, disseminati per il livello, sono presenti diversi cibi, che ripristinano la vita[16][25] oppure forniscono da power-up: per esempio il Pomodoro Maxim permette di curare i danni subiti e il Curry Superpiccante di sputare fuoco per un breve periodo di tempo.[26][27]

Il giocatore accumula punti sconfiggendo avversari e raccogliendo degli oggetti: raggiunto un determinato punteggio riceve una vita extra.[19][25] Tuttavia, non è presente una funzione di salvataggio, pertanto non è possibile registrare i punteggi.[28] Una volta terminato il gioco, è possibile sbloccare la "Modalità Extra", ovvero una versione più difficile dei livelli già affrontati.[25][29]

Colonna sonora modifica

La colonna sonora venne composta da Jun Ishikawa in collaborazione con Hirokazu Ando[30] ed è costituita da diciannove brani «brevi, ripetitivi e allegri», pensati per fornire al giocatore tutte le informazioni possibili riguardo ai vari livelli.[3] È possibile ascoltarla nel "Sound Test", apposita sezione di Kirby's Dream Land a cui si accede premendo una determinata combinazione di pulsanti nella schermata del titolo, contenente non soltanto la musica, ma anche i vari effetti sonori del gioco.[3] Le tracce sono:[N 1]

  1. Bubbly Clouds
  2. Green Greens
  3. Invincible
  4. Game Over
  5. Sparkling Star
  6. Welcome to Dream Land
  7. Float Islands
  8. Done In
  9. Boss Theme
  10. Sweet Potato Shooting
  11. Kirby Dance
  12. A New Wind of Tomorrow
  13. Castle Lololo
  14. Green Greens (no intro)
  15. Float Islands (no intro)
  16. Bubbly Clouds (no intro)
  17. Castle Lololo (no intro)
  18. Mt. Dedede
  19. Entrance

Green Greens e Welcome to Dreamland vennero inseriti nell'antologia Kirby's Dream Collection Soundtrack, che raccoglie i migliori brani dei videogiochi compresi in Kirby's Dream Collection Special Edition, edita nel 2012.[31] Ishikawa sarebbe diventato il compositore ufficiale di molti dei capitoli della saga di Kirby, ri-arrangiando alcuni pezzi anche per la serie di Super Smash Bros., come ad esempio quello dello stage "Dream Land" in Super Smash Bros. (1999)[32] o "Verde Aiuola" in Super Smash Bros. Melee (2001).[33]

Sviluppo modifica

 
Immagine di Kirby che aspira. In questo gioco poteva risucchiare i nemici e sputarli, ma non era in grado di ottenere altre abilità.

Kirby's Dream Land fu realizzato per soddisfare la richiesta di Nintendo che voleva produrre «un gioco che tutti avrebbero potuto apprezzare» per il Game Boy, sotto la direzione di Masahiro Sakurai di HAL Laboratory, casa di sviluppo in quel periodo sull'orlo della bancarotta, il quale desiderava creare un «simpatico personaggio principale che ogni persona avrebbe adorato».[11][25]

Sakurai realizzò una demo del gioco usando un kit di sviluppo Twin Famicom, senza la tastiera e con solo una trackball in grado di selezionare pochi caratteri,[34] che poi presentò alla Nintendo. L'azienda ne rimase soddisfatta, visto che corrispondeva al gioco divertente e immediato che stava cercando. Pertanto, decise di finanziare il progetto, assumendo Sakurai in qualità di produttore, progettatore e direttore artistico.[11][15] Il team di programmatori di HAL Laboratory, che comprendeva, tra gli altri, Satoru Iwata,[11] affrontò alcune difficoltà. Ad esempio, a causa delle limitazioni del Game Boy, dovettero assegnare delle coordinate di movimento a ogni singolo nemico. Tuttavia, grazie a questo procedimento, si ottennero delle animazioni più fluide.[35]

Lo sprite semplice e tondeggiante di Kirby doveva essere soltanto temporaneo, utile solo a testare i movimenti del personaggio all'interno del gioco,[15] ma Sakurai e il team se ne affezionarono a tal punto da adottarlo come definitivo,[15][29] reputando anche che la sua forma circolare avrebbe permesso a tutti di disegnarlo con facilità, dato che «quando qualcuno ama davvero un personaggio, gli piace disegnarlo nel proprio quaderno».[11]

Il personaggio venne chiamato inizialmente Popopo (ポ ポ ポ?), e il gioco Twinkle Popopo (テ ィ ン ク ル ・ ポ ポ?, Tinkuru Popo),[11] ma Nintendo voleva qualcosa di diverso;[11] allora la squadra di sviluppo, che guardava al mercato statunitense, incaricò la divisione Nintendo of America di stilare un elenco di nomi che potessero catturare l'attenzione del pubblico occidentale: tra essi figuravano «Gasper» e, per l'appunto, «Kirby», che convinse particolarmente Sakurai.[11] Questi non ricorda esattamente da dove lo avessero ricavato; secondo alcune fonti sarebbe un tributo all'avvocato John Kirby, che nel 1984 aveva vinto la causa tra la Universal City Studio e Nintendo nella faida intercorsa tra Donkey Kong e King Kong, per altre si tratterebbe di un riferimento alla Kirby Company, azienda che commercializzava aspirapolveri.[15][36] Il gioco venne ribattezzato Hoshi no Kirby (星のカービィ?, Hoshi no Kābī), titolo che venne successivamente riutilizzato per il nome giapponese della serie anime di Kirby realizzata nel 2001.[29]

Il colore del personaggio fu deciso solo successivamente: Sakurai voleva che fosse rosa, sebbene Shigeru Miyamoto avesse ritenuto che dovesse essere giallo.[11][37] La Nintendo optò per la prima scelta, ma lo schermo monocromatico del Game Boy non permetteva la colorazione.[11] Questo portò all'equivoco che generò l'illustrazione di un Kirby totalmente bianco nella copertina dell'edizione americana di Kirby's Dream Land.[11][29][38]

Iwata affermò che la squadra di sviluppo aveva inizialmente molte idee sulle abilità di Kirby, ma alla fine ne vennero implementate soltanto due: l'aspirazione dell'aria e dei nemici.[11] La prima serviva per lenire la frustrazione provocata in molti videogiochi dove il personaggio giocante moriva cadendo in un baratro,[35][39] mentre la seconda dall'esigenza di poter fronteggiare con facilità gli avversari.[11] Il livello di difficoltà molto basso fu una scelta concertata di tutti i membri di HAL Laboratory, poiché l'obiettivo era quello di consentire anche ai bambini più piccoli di completare il gioco.[11]

Distribuzione e conversioni modifica

 
Un Game Boy, prima console su cui uscì Kirby's Dream Land

Kirby's Dream Land uscì per Game Boy il 27 aprile 1992 in Giappone, nel suo titolo originale (星のカービィ?, Hoshi no Kābī), mentre il primo agosto dello stesso anno in America del Nord e il 3 agosto in Europa.[3][40] Nel 2011 venne riedito sul Nintendo eShop del Nintendo 3DS il 7 giugno in madrepatria[41] e il 30 giugno in Europa[42] e in Nord America.[43]

Nel 2012 il gioco venne portato su console Wii come parte dell'antologia Kirby's Dream Collection, realizzata per celebrare il ventesimo anniversario della nascita di Kirby e pubblicata il 19 luglio in Giappone e il 16 settembre in tutto il resto del mondo.[44]

Accoglienza modifica

Valutazioni professionali
Testata Giudizio
GameRankings (media al 9-12-2019) 62,22%[45]
Aktueller Software Markt 10/12[46][N 2]
AllGame 4/5[47][N 3]
Banzzaï 91%[22]
Computer+Videogiochi 86%[48]
Consoles + 85%[49]
Electric Playground 7/10[50]
Famitsū 22/40[51]
Game Pro 4,5/5[19]
Hobby Consolas 55%[52]
IGN 8/10[53]
Joypad 96%[16]
Joystick 96%[54]
Nintendo Life 7/10[55]
Nintendo Power 3,57[56]
Player One 96%[25]
Pocket Gamer 2,5/5[57]
Power Play 72%[58]
Super Power 95/100[59]
Video Games 70%[60]

All'epoca della sua uscita, Kirby's Dream Land ricevette un'accoglienza generalmente positiva da parte della stampa specializzata, la quale tuttavia fu concorde nel lamentare una difficoltà eccessivamente bassa:[19][22][49][54][56] il sito aggregatore GameRankings registra al 2019 una percentuale di gradimento del 62,22%, basata su nove recensioni, e lo colloca al 17º posto della lista dei migliori titoli per Game Boy.[45]

In un articolo retrospettivo sulla serie Kirby, il Nintendo Team di IGN ritenne il titolo un platform decente, ma alquanto basilare rispetto ai capitoli successivi.[61] Consoles + ritenne che la semplicità del gameplay «funzioni perfettamente», con i mondi «abbastanza grandi da tenere [il giocatore] sulle spine per un po'» e le stanze segrete «numerose», e in più giudicò pulita la grafica e i personaggi efficaci nel «riflettere perfettamente» l'universo onirico in cui si trovano;[49] indicò come unica pecca la facilità, la quale però «non impedisce al gioco di essere interessante e di meritare attenzione».[49] Anche Jonathan Wahlgren di Nintendo Life definì il prodotto buono, ma «troppo elementare».[62] Nadia Oxford di 1UP.com apprezzò la meccanica di gioco, che stimò come unica e innovativa nel mondo dei platform,[63] similmente a Nintendo Power, che la trovò ricca di varietà,[56] e a Super Power, che ritenne l'opera in grado di competere con il coevo Super Mario Land 2: 6 Golden Coins.[59] Game Pro scrisse che gli elementi grafici sono dettagliati, Kirby un «personaggio irresistibilmente carino» e il concetto alla base del titolo «rinfrescante» per il panorama videoludico.[19] Joshua Crystal di Allgame definì l'opera un «grande videogioco per i principianti e per quelli che apprezzano un'esperienza divertente, ma breve»[64] e Joypad «un gioco platform folle, pieno di nemici e originalità», con un sistema di combattimento originale e divertente ma dalla facilità sconcertante.[16] Della stessa idea Banzzaï, che di fatto vide come lati positivi «una buona grafica, un'idea originale e un'animazione folle» e come punto negativo la difficoltà molto bassa.[22] Gerald Villoria, Brian Altano e Ryan Scott di GameSpy giudicarono il videogioco «elementare», se confrontato con quelli a venire della saga, aggiungendo che il fatto che il protagonista fosse in grado di volare eliminava il senso di pericolo; ciononostante per loro contribuì a rinnovare il genere dei videogiochi a piattaforme.[65] George e Bob, redattori di Nintendo Power, furono concordi nel commentarlo: George affermò che fosse davvero spassoso, grazie ai comandi e all'efficace idea di base, mentre Bob scrisse che era solo all'apparenza semplice, ma che presentava una discreta sfida anche per i giocatori più esperti.[66]

La colonna sonora fu un elemento spesso apprezzato dai critici: Brett Elston di GamesRadar elogiò in particolare il tema del boss finale,[67] Joystick la giudicò «carina» e «accattivante» (come l'animazione)[54] e GamePro in grado di supportare adeguatamente l'azione.[19]

Ben Reeves di Game Informer definì Kirby's Dream Land il 14° miglior titolo per Game Boy.[68] Lo staff di GamesRadar lo inserì, assieme al suo sequel, tra i giochi desiderati nella Virtual Console del Nintendo 3DS,[69] così come Lucas M. Thomas e Craig Harris di IGN, i quali in più aggiunsero che erano i personaggi come Kirby ad essere i veri protagonisti del Game Boy, piuttosto che altri già affermati al tempo come Link, Mario, Samus Aran e Pit.[70]

Nel suo libro Writing for Video Game Genres: From FPS to RPG (2009), Wendy Despain citò il gioco come esempio principe per illustrare che i primi titoli platform seguivano tutti un medesimo schema, vale a dire un protagonista che deve raggiungere il cattivo per risolvere un problema.[71] Nel 2012, Craig Harris e Lucas M. Thomas di IGN lo indicarono come uno dei videogiochi che avrebbero voluto vedere su Nintendo DSI.[70]

Versione per Nintendo 3DS modifica

La riedizione su Nintendo 3DS venne piuttosto ben accolta dai critici, che ne apprezzarono la semplicità, nonostante i numerosi miglioramenti apportati dai seguiti. IGN rimarcò la brevità del titolo di «soli cinque livelli» e l'assenza delle abilità che sarebbero diventate il marchio di fabbrica del personaggio, come assorbire i poteri di un nemico (implementato infatti soltanto nel secondo capitolo, Kirby's Adventure).[72] Nintendo Life evidenziò ancora una volta il basso livello di difficoltà e definì il gioco una «passeggiata».[73]

Vendite modifica

Il 28 maggio 1995, Kirby's Dream Land registrò circa 1,3 milioni di copie acquistate, risultando il quarto gioco per Game Boy più venduto dell'anno.[74] Gamasutra nel maggio 2010 e Jeuxvideo.com nell'aprile 2011 dichiararono che aveva totalizzato una vendita per più di 5 milioni di unità, divenendo il prodotto di HAL Laboratory di maggior successo commerciale negli anni novanta.[12][75]

Seguiti modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Kirby (serie).

Kirby's Dream Land fu il primo capitolo di una saga fatta di spin-off e seguiti,[63][76] la quale, al netto della sua importanza nella storia di Nintendo, non venne mai reputata una serie di punta, al livello di quelle di Mario, Zelda e Metroid. La rivista Retro Gamer a tal proposito scrisse nell'articolo The Complete History of Kirby del 2012 che probabilmente ciò era dovuto alla bassa difficoltà dei titoli, al fatto che il primo capitolo avesse debuttato sul Game Boy piuttosto che su NES o Super Nintendo, alla colonna sonora poco incisiva e ai numerosi giochi cancellati nel corso del tempo.[15]

Il primo sequel vero e proprio fu Kirby's Adventure (1993), per Nintendo Entertainment System, che introdusse la capacità di Kirby di rubare i poteri ai nemici (rimasta poi in tutta la saga),[77] a cui succedettero Kirby's Dream Land 2 (1994), sempre per Game Boy, che invece presentò la possibilità di cavalcare alcuni animali,[78][79][80] e Kirby's Dream Land 3 (1995), per SNES.[81] Kirby's Dream Land ispirò inoltre due minigiochi: Brezza leggera, presente sia in Kirby's Fun Pak (1995), uscito su SNES, sia nel suo remake per Nintendo DS, Kirby Super Star Ultra (2008), in cui Kirby deve recuperare tutto il cibo rubato da King Dedede,[82][83] e Kirby's Blowout Blast, in Kirby: Planet Robobot per Nintendo 3DS (2016), pubblicato come gioco a sé stante nel 2017.[84]

Kirby e King Dedede appaiono come personaggi giocabili nella serie Super Smash Bros., che inoltre presenta alcuni livelli ispirati negli elementi a Kirby's Dream Land: nel primo titolo della serie (1999) è presente il livello "Dream Land",[85] in Super Smash Bros Melee (2001),[85][86] "Verde Aiuola" e in Super Smash Bros. for Nintendo 3DS (2014) "Dream Land GB", che adotta la visuale di uno schermo del Game Boy.[87]

Note modifica

Annotazioni
  1. ^ La durata non viene riportata in quanto nel "Sound Test" i pezzi vengono riprodotti in loop; in più non vennero mai ufficialmente pubblicati come colonna sonora.
  2. ^ Il voto è una media delle valutazioni parziali date a "Grafica" (11/12), "Suono" (9/12), "Giocabilità" (10/12), "Motivazione" (11/12), "Prezzo/Servizio" (10/12).
  3. ^ Il voto è una media delle valutazioni parziali date a "Grafica" (3,5/5), "Suono" (3,5/5), "Divertimento" (4,5/5), "Rigiocabilità" (3/5), "Documentazione" (4,5/5).
Fonti
  1. ^ (EN) Official Nintendo Japan site, su nintendo.co.jp. URL consultato il 17 febbraio 2021 (archiviato il 15 dicembre 2020).
  2. ^ (EN) Kirby's Dream Land [Videos] - IGN. URL consultato il 21 febbraio 2021 (archiviato il 21 febbraio 2021).
  3. ^ a b c d (EN) Scott Demers, SOUND TEST: Kirby's Dream Land, su Everything Is Noise, 21 gennaio 2020. URL consultato il 13 marzo 2021 (archiviato il 12 aprile 2021).
  4. ^ (JA) 星のカービィ | ニンテンドー3DS | 任天堂, su 任天堂ホームページ. URL consultato il 17 febbraio 2021 (archiviato il 23 settembre 2020).
  5. ^ (EN) This Week in Nintendo Downloads - June 30, 2011 - News, su Nintendo World Report. URL consultato il 17 febbraio 2021 (archiviato il 12 agosto 2020).
  6. ^ (JA) 星のカービィ ニンテンドー3DS 任天堂, su 任天堂ホームページ. URL consultato il 14 febbraio 2021 (archiviato il 23 settembre 2020).
  7. ^ (EN) ESRB - Kirby's Dream Land, su ESRB Ratings. URL consultato il 14 febbraio 2021 (archiviato il 12 aprile 2021).
  8. ^ (EN) OFLC (AU) - Kirby's Dream Land, su classification.gov.au. URL consultato il 14 febbraio 2021 (archiviato il 12 aprile 2021).
  9. ^ (EN) PEGI - Kirby's Dream Land, su pegi.info. URL consultato il 14 febbraio 2021 (archiviato il 18 febbraio 2021).
  10. ^ (DE) You searched for Kirby's Dream Land, su Unterhaltungssoftware Selbstkontrolle. URL consultato il 14 febbraio 2021 (archiviato il 12 aprile 2021).
  11. ^ a b c d e f g h i j k l m n (EN) Kirby’s Adventure – 1993 Developer Interview, su shmuplations.com. URL consultato il 16 marzo 2021 (archiviato l'11 gennaio 2018).
  12. ^ a b c (FR) Le premier titre : Kirby's Dream Land - Dossier : La Série Kirby, su Jeuxvideo.com. URL consultato il 10 marzo 2021 (archiviato il 28 gennaio 2020).
  13. ^ a b Kirby's Dream Land, su nintendo.it. URL consultato il 12 marzo 2021 (archiviato il 12 aprile 2021).
  14. ^ a b c (FR) Kirby's Dream Land, in Nintendo Player, n. 9, marzo-aprile 1993, pp. 136-137.
  15. ^ a b c d e f (EN) The Complete History of Kirby, in Retro Gamer, n. 109, novembre 2012, pp. 80-85.
  16. ^ a b c d e (EN) Joypad - Kirby's Dream Land (JPG), in Joypad, n. 14, novembre 1992, p. 155. URL consultato il 18 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2019).
  17. ^ Manuale di istruzioni, pp. 3-4.
  18. ^ a b (FR) Kirby's Dream Land, in Nintendo Power, n. 39, agosto 1992, pp. 46-53.
  19. ^ a b c d e f g (EN) Kirby's Dream Land, in GamePro, n. 41, dicembre 1992, p. 172.
  20. ^ (EN) Mike Rose, Kirby's Dream Land (eShop), su pocketgamer.com. URL consultato il 18 febbraio 2021 (archiviato il 21 febbraio 2021).
  21. ^ a b Manuale di istruzioni, p. 11.
  22. ^ a b c d (FR) Kirby (JPG), in Banzzaï, n. 8, marzo 1993, p. 35. URL consultato il 18 febbraio 2021 (archiviato il 18 febbraio 2021).
  23. ^ a b Kirby's Dream Land, su Multiplayer.it. URL consultato il 14 marzo 2021 (archiviato il 12 aprile 2021).
  24. ^ Manuale di istruzioni, pp. 10-11.
  25. ^ a b c d e f (FR) Kirby's Dream Land, in Player One, n. 27, gennaio 1993, pp. 72-75.
  26. ^ (FR) Kirby's Dream Land, in Consoles +, n. 17, febbraio 1993, pp. 130-131.
  27. ^ Manuale di istruzioni, pp. 13-15.
  28. ^ (FR) Kirby's Dream Land (JPG), in Player One, p. 74. URL consultato il 18 febbraio 2021 (archiviato il 4 aprile 2016).
  29. ^ a b c d (EN) Welcome to Kirby's Rainbow Resort! - Creation, su kirby.classicgaming.gamespy.com, GameSpy.com. URL consultato il 18 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2007).
  30. ^ (EN) Darryn King, The Music Of Kirby: Still Tickling Gamers Pink, su Forbes, 20 giugno 2018. URL consultato il 13 marzo 2021 (archiviato il 15 aprile 2021).
  31. ^ (EN) Original Soundtrack - Kirby's Dream Collection, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 27 marzo 2021 (archiviato il 15 aprile 2021).
  32. ^ Kirby Series. URL consultato il 22 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 19 giugno 2010).
  33. ^ (EN) Super Smash Bros. Melee Orchestra OST, su phdream.com. URL consultato il 22 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2006).
  34. ^ (FR) Masahiro Sakurai et la programmation de Kirby, in Canard PC, n. 360, 15 maggio 2017, p. 10.
  35. ^ a b (JA) 株式会社インプレス, 「星のカービィ25周年記念オーケストラコンサート」東京公演が開催 初代「星のカービィ」はツインファミコンで開発された! 桜井政博氏が開発秘話も披露 (PNG), su game.watch.impress.co.jp, 17 aprile 2017. URL consultato il 21 marzo 2021 (archiviato il 12 aprile 2021).
  36. ^ (EN) Glen Bayer, Conceiving Sickeningly Cute Puffballs, su n-sider.com. URL consultato il 12 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2012).
  37. ^ (EN) Marc Zablotny, 11 amazing Kirby facts and secrets, su officialnintendomagazine.co.uk, 10 settembre 2012. URL consultato il 25 aprile 2021 (archiviato dall'url originale l'8 ottobre 2014).
  38. ^ (EN) IGN Nintendo Team, Kirby Compared, su IGN, 26 settembre 2008. URL consultato il 21 marzo 2021 (archiviato il 14 aprile 2021).
  39. ^ (JA) 桜井政博氏が語る、初代『星のカービィ』開発秘話。当時の企画書に、あのゲームの原点があった?, su Famitsū, 17 maggio 2017, 1-2. URL consultato il 18 marzo 2021 (archiviato il 14 aprile 2021).
  40. ^ (EN) Kirby's Dream Land, su IGN. URL consultato il 23 marzo 2021 (archiviato il 21 febbraio 2021).
  41. ^ (FR) E3 2016 - E3 2011> eShop 3DS, les premiers jeux datés, su gamekult.com, 7 giugno 2011. URL consultato il 23 marzo 2021 (archiviato il 15 aprile 2021).
  42. ^ (FR) Kirby's Dream Land fait un tour sur 3DS, su jeuxvideo.com, 27 giugno 2011. URL consultato il 23 marzo 2021 (archiviato il 15 aprile 2021).
  43. ^ (EN) Brendan Sinclair e Eddie Makuch, Nintendo Store Update: Final Fantasy III, su gamespot.com, 30 giugno 2011. URL consultato il 23 marzo 2021 (archiviato il 15 aprile 2021).
  44. ^ (EN) Jim Reilly, Kirby's Dream Collection Release Date Announced, in Game Informer, 22 giugno 2012. URL consultato il 29 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 16 agosto 2017).
  45. ^ a b (EN) Kirby's Dream Land for Game Boy, su gamerankings.com, GameRankings. URL consultato il 14 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2019).
  46. ^ (DE) Kirby's Dream Land (JPG), in Aktueller Software Markt, n. 8, Eschwege, Tronic Verlag, agosto 1993, p. 52, ISSN 0933-1867 (WC · ACNP).
  47. ^ (EN) Kyle Knight, Kirby's Dream Land - Review - allgame, su web.archive.org, 15 febbraio 2010. URL consultato il 18 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 14 novembre 2014).
  48. ^ Kirby's Dream Land (JPG), in Computer+Videogiochi, n. 23, Cinisello Balsamo, Gruppo Editoriale Jackson, febbraio 1993, p. 68, OCLC 955714397.
  49. ^ a b c d (EN) Consolesplus, su consolesplus.net. URL consultato il 18 febbraio 2021 (archiviato il 15 aprile 2021).
  50. ^ (EN) Kirby's Dream Land, in Electric Playground, 6 novembre 1996. URL consultato il 24 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 1997).
  51. ^ (JA) Famitsu - Kirby's Dream Land, su famitsu.com. URL consultato il 14 febbraio 2021 (archiviato il 16 febbraio 2019).
  52. ^ (ES) Kirby's Dream Land, in Hobby Consolas, n. 14, novembre 1992, pp. 124-125.
  53. ^ (EN) Lucas M. Thomas, Kirby's Dream Land Review, su IGN, 5 maggio 2012. URL consultato il 23 marzo 2021 (archiviato il 15 aprile 2021).
  54. ^ a b c (FR) Kirby's Dream Land (JPG), in Joystick, n. 33, Sipress, dicembre 1992, p. 162, ISSN 0994-4559 (WC · ACNP).
  55. ^ (EN) Nintendo Life, Review: Kirby's Dream Land (3DS eShop / GB), su Nintendo Life, 1º luglio 2011. URL consultato il 10 marzo 2021 (archiviato il 30 ottobre 2020).
  56. ^ a b c (EN) Super Power Club: The Year in Review - Game Boy, in Nintendo Power, n. 44, gennaio 1993, p. 8.
  57. ^ (EN) Mike Rose, Kirby's Dream Land (eShop), su pocketgamer.com. URL consultato il 10 marzo 2021 (archiviato il 21 febbraio 2021).
  58. ^ (DE) Kirby's Dream Land (JPG), in Power Play, n. 12/92, Markt & Technik, dicembre 1992, p. 160, ISSN 0937-9754 (WC · ACNP).
  59. ^ a b (FR) Kirby's Dream Land (JPG), in Super Power, n. 5, gennaio 1993, p. 142. URL consultato il 18 febbraio 2021 (archiviato il 18 febbraio 2021).
  60. ^ (DE) Kirby's Dream-Land, in Video Games, novembre 1992, p. 119.
  61. ^ (EN) Kirby Compared, su ds.ign.com, IGN, 26 settembre 2008. URL consultato il 14 febbraio 2021 (archiviato il 1º ottobre 2008).
  62. ^ (EN) Kirby's Dream Land (Retro) review, su retro.nintendolife.com, Retro.humongous.com, 3 agosto 2009. URL consultato il 14 febbraio 2021 (archiviato il 23 gennaio 2013).
  63. ^ a b (EN) Complete History of Kirby, su 1up.com. URL consultato il 14 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2013).
  64. ^ (EN) Joshua Crystal, Kirby's Dream Land - Review, su allgame.com, allgame, 3 ottobre 2010. URL consultato il 14 febbraio 2021 (archiviato il 23 gennaio 2013).
  65. ^ (EN) GameSpy: Game Boy 20th Anniversary Celebration, Day 1: Then and Now - Page 1, su ds.gamespy.com. URL consultato il 14 febbraio 2021 (archiviato il 23 gennaio 2013).
  66. ^ (EN) Nintendo Power, su kirby.classicgaming.gamespy.com, GameSpy.com. URL consultato il 14 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 14 agosto 2006).
  67. ^ (EN) Game music of the day: Kirby's Dream Land, su gamesradar.com, GamesRadar, 21 giugno 2010. URL consultato il 14 febbraio 2021 (archiviato il 23 gennaio 2013).
  68. ^ (EN) Ben Reeves, The 25 Best Game Boy Games Of All Time, in Game Informer, 24 giugno 2011. URL consultato il 14 febbraio 2021 (archiviato l'11 gennaio 2018).
  69. ^ (EN) 12 classic Game Boy and Game Boy Color games we want on 3DS, su gamesradar.com, GamesRadar, 19 gennaio 2010. URL consultato il 14 febbraio 2021 (archiviato il 30 settembre 2012).
  70. ^ a b (EN) Lucas M. Thomas e Craig Harris, The DSi Virtual Console Wishlist - DS Feature at IGN, su ds.ign.com, 14 giugno 2012. URL consultato il 14 febbraio 2021 (archiviato il 15 aprile 2021).
  71. ^ (EN) Wendy Despain, Writing for Video Game Genres : From FPS to RPG, 2009, ISBN 978-1568814179. URL consultato il 1º marzo 2021 (archiviato il 1º marzo 2021).
  72. ^ (EN) Kirby's Dream Land Review - IGN. URL consultato il 1º marzo 2021 (archiviato il 21 febbraio 2021).
  73. ^ (EN) Nintendo Life, Review: Kirby's Dream Land (3DS eShop / GB), su Nintendo Life, 1º luglio 2011. URL consultato il 1º marzo 2021 (archiviato il 30 ottobre 2020).
  74. ^ Torrie Tiernan, Personal Technology Tech for Kids: The World of Cyberspace - What is cyberspace?, in The Atlanta Journal-Constitution, 28 maggio 1995.
  75. ^ (EN) Features - Iwata and Miyamoto: Business Ascetics - An Excerpt from Humoungous, su gamasutra.com, Gamasutra. URL consultato il 14 febbraio 2021 (archiviato il 23 gennaio 2013).
  76. ^ (EN) Travis Fahs, IGN Presents the History of Game Boy - Page 3, su IGN, 27 luglio 2009. URL consultato il 31 marzo 2021 (archiviato il 15 aprile 2021).
  77. ^ (EN) 27. Kirby's Adventure - Top 100 NES Games, su ign.com, IGN. URL consultato il 17 febbraio 2021 (archiviato il 23 gennaio 2013).
  78. ^ (EN) Kirby Blitz: Kirby's Dream Land 2 (Game Boy), su The Game Hoard, 4 dicembre 2018. URL consultato il 17 febbraio 2021 (archiviato il 7 novembre 2020).
  79. ^ (EN) Kirby's Dream Land 2 for Game Boy from, su 1up.com, 1UP. URL consultato il 17 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2009).
  80. ^ (EN) Kirby's Dream Land 3 Review, su wii.ign.com, 5 gennaio 2009. URL consultato il 17 febbraio 2021 (archiviato il 1º gennaio 2012).
  81. ^ Kirby's Dream Land 3, su nintendo.it. URL consultato il 31 marzo 2021 (archiviato il 7 marzo 2012).
  82. ^ (EN) Nadia Oxford, Super NES Retro Review: Kirby Super Star, su USgamer, 15 settembre 2017. URL consultato il 27 febbraio 2021 (archiviato il 22 ottobre 2020).
  83. ^ (EN) Sakurai on Kirby Super Star - Miyamoto's request, DKC influence, cut game, development name, more, su Nintendo Everything, 10 ottobre 2017. URL consultato il 27 febbraio 2021 (archiviato il 21 febbraio 2020).
  84. ^ (EN) Kirby Informer | Kirby's Blowout Blast, su kirbyinformer.com. URL consultato il 10 marzo 2021 (archiviato il 17 aprile 2021).
  85. ^ a b (EN) Super Smash Bros. Melee Walkthrough & Strategy Guide, su GameSpy, 20 gennaio 2002. URL consultato il 31 marzo 2021 (archiviato il 16 aprile 2021).
  86. ^ (EN) Super Smash Bros. Melee - cube - Walkthrough and Guide - Page 34 - GameSpy, su cube.gamespy.com, 20 gennaio 2002. URL consultato il 17 febbraio 2021 (archiviato il 23 gennaio 2013).
  87. ^ (EN) Andrew Cunningham, Review: Smash Bros. 3DS is a surprisingly good imitation of the real thing, su arstechnica.com, 10 gennaio 2014. URL consultato il 17 febbraio 2021 (archiviato il 23 settembre 2020).

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

 
Wikimedaglia
Questa è una voce di qualità.
È stata riconosciuta come tale il giorno 19 maggio 2021 — vai alla segnalazione.
Naturalmente sono ben accetti altri suggerimenti e modifiche che migliorino ulteriormente il lavoro svolto.

Segnalazioni  ·  Criteri di ammissione  ·  Voci di qualità in altre lingue