Klosters

comune svizzero

Klosters (dal 1973 al 2020 ufficialmente Klosters-Serneus[3], toponimo tedesco; in romancio Claustra ascolta) è un comune svizzero di 4 416 abitanti del Canton Grigioni, nella regione Prettigovia/Davos della quale è capoluogo.

Klosters
comune
Klosters – Stemma
Klosters – Veduta
Klosters – Veduta
Klosters Platz
Localizzazione
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
Cantone Grigioni
RegionePrettigovia/Davos
Amministrazione
Lingue ufficialitedesco
Territorio
Coordinate46°53′00″N 9°53′00″E / 46.883333°N 9.883333°E46.883333; 9.883333 (Klosters)
Altitudine1 179 m s.l.m.
Superficie219,80[1] km²
Abitanti4 416[2] (2020)
Densità20,09 ab./km²
Frazionivedi elenco
Comuni confinantiArosa, Conters im Prättigau, Davos, Gaschurn (AT-8), Küblis, Luzein, Sankt Gallenkirch (AT-8), Zernez
Altre informazioni
Cod. postale7247, 7249, 7250, 7252
Prefisso081
Fuso orarioUTC+1
Codice OFS3871
TargaGR
Nome abitantiklosterser
Cartografia
Mappa di localizzazione: Svizzera
Klosters
Klosters
Klosters – Mappa
Klosters – Mappa
Sito istituzionale

Geografia fisica modifica

Nel paese fra il 1961 e il 1990 si è registrata una media di 145,6 giorni all'anno con più di un millimetro di pioggia[senza fonte].

Storia modifica

Nel 1865 ha inglobato il comune soppresso di Serneus e il 1º gennaio[senza fonte] 2016 quello di Saas im Prättigau[3].

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

 
La chiesa riformata
  • Chiesa riformata (già chiesa conventuale di Sankt Jakob) a Klosters Platz, eretta nel 1208-1222 con campanile del XIII secolo e coro del 1493[3];
  • Chiesa cattolica di San Giuseppe, eretta nel 1921-1922 e ricostruita nel 1963[3].

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[3]:

Abitanti censiti[4]

Lingue e dialetti modifica

Già paese di lingua romancia, è stato germanizzato nel XVI secolo da coloni walser[3].

Religione modifica

Nel 2000 quasi due terzi della popolazione erano riformati, un quarto cattolici[3].

Geografia antropica modifica

Frazioni modifica

 
Serneus (al centro) e Klosters Dorf (a destra) viste dal Gotschnagrat

Le frazioni di Klosters sono[3]:

Economia modifica

 
L'Hotel Silvretta nel 1900

Klosters è una località di villeggiatura sia estiva (stazione climatica sviluppatasi a partire dal 1870) sia invernale (stazione sciistica sviluppatasi a partire dal 1904)[3].

Infrastrutture e trasporti modifica

 
La stazione di Klosters Platz

Klosters è servito dalla stazione di Klosters Platz della Ferrovia Retica, sulla linea Landquart-Davos e capolinea della ferrovia del Vereina, e da quelle di Cavadürli, di Klosters Dorf, di Klosters Selfranga, di Saas im Prättigau e di Serneus.

Note modifica

  1. ^ (DEFR) Generalisierte Grenzen 2020: Hilfsdatei, su bfs.admin.ch, Ufficio federale di statistica, 14 febbraio 2020. URL consultato il 5 dicembre 2022.
  2. ^ (DEENFRIT) Ständige Wohnbevölkerung nach Staatsangehörigkeitskategorie, Geschlecht und Gemeinde, definitive Jahresergebnisse, 2020, su bfs.admin.ch, Ufficio federale di statistica, 1º settembre 2021. URL consultato il 5 dicembre 2022.
  3. ^ a b c d e f g h i Florian Hitz, Klosters, in Dizionario storico della Svizzera, 13 novembre 2019. URL consultato il 5 dicembre 2022.
  4. ^ Dizionario storico della Svizzera
  5. ^ Otto Clavuot, Saas im Prättigau, in Dizionario storico della Svizzera, 7 dicembre 2016. URL consultato il 5 dicembre 2022.
  6. ^ Florian Hitz, Serneus, in Dizionario storico della Svizzera, 14 giugno 2011. URL consultato il 5 dicembre 2022.

Bibliografia modifica

  • AA. VV., Storia dei Grigioni, 3 volumi, Collana «Storia dei Grigioni», Bellinzona, Edizioni Casagrande, 2000.

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN157205668 · LCCN (ENn88027447 · GND (DE4296370-9 · J9U (ENHE987007567365805171 · WorldCat Identities (ENlccn-n88027447
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