LII Esposizione internazionale d'arte di Venezia

La 52ª edizione dell'Esposizione Internazionale d'Arte si è svolta a Venezia dal 10 giugno al 21 novembre 2007, sotto la direzione artistica dello statunitense Robert Storr che ha scelto come titolo della manifestazione "Think with the Sense/Feel with the Mind Art in the present Tense" (Pensa con i sensi/Senti con la Mente l'Arte al presente). Ha avuto 319.332 visitatori e i padiglioni nazionali furono 76. [1]

Concept modifica

La storia dell'arte è una trama di epifanie intessute da molte mani e a diverse velocità. Il tempo presente dell'arte è il bordo esterno di quell'opera in progress. Pensa con i sensi - senti con la mente è titolo scelto dal curatore del MOMA, Robert Storr, per la 52ª Esposizione Internazionale D'Arte di Venezia, inaugurata il 7 giugno 2007. IL titolo prescelto raccoglie in sé una nuova concezione del fare arte e dell'opera d'arte nella contemporaneità. Pensa con i sensi e senti con la mente, allude all'inversione della percezione e alla creazione del nonsense tipicamente dadaista. Il suo è una visione che l'arte non debba rientrare sotto categorie e assunzioni storico critiche per essere analizzata, e allo stesso momento l'opera non debba avere la pretesa di assumere un ruolo significante per l'evoluzione dell'arte stessa. Le realtà contemporanee, locali e globali, scelgono liberamente il loro corso, distaccandosi anche l'una dall'altra, partendo però da una serie di nuclei, usati come punti di riferimento da Storr, per indagare questa vasta e diversificata giovane produzione. "Tra questi vibranti punti di riferimento ci sono l'immediatezza della sensazione in relazione alla messa in discussione, l'emozione intima in relazione all'impegno della vita pubblica, appartenenza e spaesamento, fragilità della società e della cultura di fronte al conflitto, le caratteristiche forti dell'arte di fronte alla morte"(vedi cat. La biennale di Venezia, 52. Esposizione Internazionale D'Arte).

L'effetto inglobante dell'arte contemporanea agisce anche sulla sua espansione geografica. Molto importante in questo senso è la scelta del curatore dell'inserimento del padiglione nazionale della Turchia e quello regionale dell'Africa.

Premi assegnati modifica

La Giuria per l'assegnazione dei riconoscimenti ufficiali era così composta:

Presidente
Componenti
  • Iwona Blazwick (direttrice Whitechapel Art Gallery di Londra)
  • Ilaria Bonacossa (curatrice Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino)
  • Abdellah Karroum (curatore indipendente, Parigi e Rabat)
  • José Roca (Director of Arts, Banco de la República, Bogotà e direttore artistico Philagrafika 2010)

Sono stati assegnati i seguenti premi[2]:

  • Leone d'oro per critico d'arte: Benjamin Buchloh
  • Leone d'oro per artista: León Ferrari
  • Leone d'oro per giovane artista: Emily Jacir
  • Leone d'oro per il migliore padiglione straniero: Andreas Fogarasi esposto al Padiglione dell'Ungheria.
  • Premio alla carriera: Malick Sidibé
  • Leone d'oro speciale:

Partecipazioni nazionali modifica

La 52ª Esposizione Internazionale D'Arte ha visto la partecipazione di 76 nazioni, il numero più alto nella storia, provenienti da tutti e cinque i continenti: 35 nazioni europee, 20 latino americane, 17 asiatiche, 2 America del Nordne, 1 oceanica e 1 africana.

Le nazioni che hanno partecipano per la prima volta alla manifestazione sono l'Azerbaigian, il Libano, il Messico, la Repubblica di Moldavia, il Tagikistan mentre per Bulgaria e Repubblica Araba Siriana si trattava di un ritorno.

Artisti modifica

Di seguito sono riportati in ordine alfabetico tutti gli artisti che hanno esposto loro opere nelle varie mostre della 52ª edizione:

Note modifica

  1. ^ Storia, su La Biennale di Venezia, 7 aprile 2017. URL consultato il 9 giugno 2023.
  2. ^ articolo su style.it Archiviato il 10 giugno 2013 in Internet Archive.

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