La famiglia di elefanti

film documentario naturalistico del 2020 diretto da Mark Linfield

La famiglia di elefanti (Elephant) è un film documentario naturalistico del 2020 sugli elefanti diretto da Mark Linfield e narrato da Meghan Markle.[1][2] In italiano la voce narrante è di Elisa.[3]

La famiglia di elefanti
Logo italiano del film documentario
Titolo originaleElephant
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2020
Durata89 min
Generedocumentario, avventura, biografico
RegiaMark Linfield, Vanessa Berlowitz (co-direttrice), Alastair Fothergill (co-direttore)
SceneggiaturaMark Linfield, David Fowler
ProduttoreMark Linfield, Vanessa Berlowitz, Roy Conli
Casa di produzioneDisneynature
Distribuzione in italianoDisney+
FotografiaMartyn Colbeck, Mike Holding
MontaggioNigel Buck
MusicheRamin Djawadi
Doppiatori originali
Doppiatori italiani

È il quindicesimo documentario sulla natura distribuito sotto l'etichetta Disneynature. Il film è stato distribuito insieme a Echo, il delfino come esclusiva di Disney+ il 3 aprile 2020.[4]

TramaModifica

Nel deserto del Kalahari nell'Africa meridionale, molti elefanti africani si preparano a migrare dalla loro casa verso un paradiso erboso.

Il branco è guidato dalla loro grande matriarca Gaia e dalla sorella minore Shani, che ha contribuito a proteggere la famiglia. Shani ha anche allevato il suo vivace figlio Jomo, un giovane elefante molto energico che vuole solo giocare con gli altri animali, come i lichi (antilopi) e i babbuini.

Quando la terra sta per prosciugarsi, Gaia conduce gli elefanti in una pozza d'acqua quasi asciutta per godersi il fango prima di lasciare il deserto. A loro si uniscono presto altri elefanti che visitano, giocano e bevono acqua. Quando l'acqua si asciuga, perché divenuta fango, Gaia nota un elefantino soffocare perché è bloccato nel fango, quindi va in suo soccorso e il giovane elefante si riunisce con sua madre.

Il branco lascia il deserto, nel loro lungo viaggio incontrano altri branchi di elefanti, decidono di fare una pausa per mangiare e per ricongiungersi con gli altri branchi, con alcuni che non vedono Gaia da oltre un anno. Jomo inizia a fare nuove amicizie con gli altri elefantini, Shani si riunisce con molti dei suoi cugini che non incontrava da tempo. Il branco di Gaia e gli altri branchi di elefanti non hanno fortuna nel cercare cibo, ma un elefante maschio usa la sua proboscide per far cadere dei semi dagli alberi e tutti mangiano felici.

Il branco di Gaia incontra antichi percorsi creati dai loro antenati durante la migrazione. Quando raggiungono una pozza d'acqua asciutta, notano lo scheletro di un elefante. Il branco prosegue e trova un'altra pozza d'acqua, questa volta piena. Mentre gli elefanti bevono, Jomo gioca con un gruppo di facoceri. L'acqua però è stata rovinata dai suoi precedenti visitatori, quindi gli elefanti sgranocchiano gli alberi di Mopane ma vengono cacciati da dei bruchi che sono capaci di mangiare interi alberi.

Il branco continua il viaggio verso una piccola isola. Non c'è acqua da bere, ma Gaia conduce il suo branco verso gli alberi di Baobab dove potrebbero abbeverarsi con la linfa. Shani insegna ai giovani elefanti come ottenere la linfa strappando la spessa corteccia. Il branco riposa sull'isola per la notte.

Continuando il viaggio, il branco deve attraversare tempeste di sabbia. Shani e Gaia avvertono che il terreno trema, il che significa che c'è un fiume vicino, ma quando raggiungono il fiume si disperano: è molto sotto la scogliera dove si trovano gli elefanti. Grazie all'aiuto di uno stormo di uccelli Quelea, il branco si dirige verso le Cascate Vittoria, il luogo che Gaia ha cercato. Il branco beve allegramente, ma presto si devono confrontare con i coccodrilli. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito quando hanno attraversato il fiume. Raggiungono così le isole e il branco si gode i loro momenti alle Cascate Vittoria, mangiando le noci di palma.

Nel frattempo, negli altopiani dell'Angola, inizia a piovere, il che significa che l'acqua sta tornando al Delta dell'Okavango, la casa di Shani e Jomo.

Poco dopo, Gaia inizia a stancarsi e indebolirsi e trova delle difficoltà nel mangiare il cibo. Lei e il branco iniziano a tornare ad Okavango. Shanii aiuta Gaia a radunare il branco, con Jomo al loro fianco. Gaia si rende conto che le Cascate dell'Angola sono vicine sia lei che Shani chiamano immediatamente a raccolta il branco per prendere la via più breve, ma presto si trovano di fronte ad un branco di leoni. Mentre gli elefanti si sistemano per la notte, i leoni attaccano Jomo, che viene salvato da Shani. Ma al mattino Gaia muore, con il branco che condivide un triste addio alla loro matriarca, mentre i leoni condividono la loro festa. Shani trova difficile la sua leadership verso gli altri elefanti. Una settimana dopo, un elefante dà alla luce un elefantino. Jomo non è impressionato, ma presto smette di essere il bambino della famiglia e si scalda per il suo nuovo compagno di giochi.

Shani usa i ricordi di Gaia ed inizia a ricondurre il branco al Delta. Presto si trovano di fronte ad un branco rivale di elefanti, che inseguono l'elefante appena nato. Shani si trova in piedi davanti alla matriarca rivale, facendoli ritirare. Tornano a casa ad Okavango, dove la terra sta ritornando verde. Il gruppo accetta Shani come la nuova matriarca, mentre Jomo insegna al cucciolo di elefante come giocare con gli altri animali.

AccoglienzaModifica

L'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes riporta una percentuale di gradimento dell'81% basato su 27 recensioni professionali, con una valutazione media di 6,7/10. Il consenso del sito recita: "Disneynature: La famiglia di elefanti si aggiunge alla tradizione dello studio sui documentari naturalistici ben fotografati diretti ai bambini, ma che sono abbastanza coinvolgenti anche per i genitori."[5] Su Metacritic il film ha un punteggio medio ponderato di 61 su 100, basato su 11 recensioni professionali, indicate come "recensioni generalmente favorevoli".[6]

La famiglia di elefanti ha ricevuto recensioni positive. Common Sense Media ha dato al film 4 stelle su 5, affermando che "i genitori devono sapere che il documentario sulla natura La famiglia di elefanti è adatto a tutte le età, ma alcuni spettatori potrebbero trovarlo un po' lento. I realizzatori si sono confrontati con questo aspetto introducendo nuovi pericoli per gli elefanti, creando momenti di suspense durante il film. Queste scene includono possibili annegamenti, predatori come leoni e iene, un cucciolo di elefante con la testa bloccata nel fango e altro ancora, il che potrebbe risultare spaventoso o sconvolgente per alcuni spettatori, specialmente quando sono gli elefanti più giovani a essere messi a rischio. Ciononostante gli elefanti riescono a superare le avversità fino alla fine del film, quando muore di vecchiaia una matriarca. È una scena tenera in cui la mandria si raggruppa intorno a lei e sente il suo ultimo respiro, coprendole gli occhi con le orecchie quando muore. Alcuni spettatori, però, possono sentirsi a disagio sapendo che il suo corpo sarà probabilmente attaccato dai leoni circostanti non appena la mandria si sposterà. Allo stesso modo, la narratrice Meghan Markle chiarisce che, sebbene questa mandria sia sopravvissuta al suo pericoloso viaggio, non tutte ci riescono".[7]

VanityFair ha elogiato il film e la performance di Meghan Markle, affermando: "È un solido film sulla natura, non abbastanza concreto da essere un vero lavoro di osservazione scientifica, ma coinvolgente e persuasivamente conservazionista in modo sottile. Ma la vera attrazione del film è Meghan Markle, ovviamente".[8]

NoteModifica

  1. ^ (EN) Disney+ Honors Earth Month with New Disneynature Films Debuting on April 3, su DTCI Media, 26 marzo 2020. URL consultato il 12 giugno 2020.
  2. ^ (EN) Adam B. Vary, Meghan Markle Narrating Disney Plus Nature Documentary ‘Elephants’, su Variety, 26 marzo 2020. URL consultato il 12 giugno 2020.
  3. ^ Chiara Cipolla, La voce di Elisa nel documentario Disney “La famiglia di elefanti”, su radioitalia.it, 4 aprile 2020. URL consultato il 4 settembre 2021.
  4. ^ (EN) Dave Trumbore, Disney+ Premieres Disneynature's 'Elephant' Early This April Alongside 'Dolphin Reef', su Collider, 26 marzo 2020. URL consultato il 28 agosto 2020.
  5. ^ (EN) Disneynature: Elephant (2020), su Rotten Tomatoes, Fandango Media. URL consultato il 7 dicembre 2020.
  6. ^ (EN) Elephant, in Metacritic, CBS Interactive. URL consultato il 7 dicembre 2020.
  7. ^ (EN) Elephant - Movie Review, su Common Sense Media.org, 27 marzo 2020. URL consultato il 7 dicembre 2020.
  8. ^ (EN) Richard Lawson, Meghan Markle Narrated This Documentary About Elephants. What More Do You Need?, su Vanity Fair, 1º aprile 2020. URL consultato il 7 dicembre 2020.

Collegamenti esterniModifica