La vergine sotto il tetto
La vergine sotto il tetto (The Moon Is Blue) è un film statunitense del 1953 diretto e prodotto da Otto Preminger.
La vergine sotto il tetto | |
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Titolo originale | The Moon Is Blue |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1953 |
Durata | 99 min |
Dati tecnici | B/N rapporto: 1,37:1 |
Genere | commedia |
Regia | Otto Preminger |
Soggetto | dal lavoro teatrale The Moon Is Blue di Frederick Hugh Herbert |
Sceneggiatura | Frederick Hugh Herbert |
Produttore | Frederick Hugh Herbert e Otto Preminger |
Casa di produzione | Otto Preminger Films come Carlyle Productions |
Fotografia | Ernest Laszlo |
Montaggio | Ronald Sinclair Otto Ludwig (supervisore) |
Effetti speciali | David Commons, Jack Rabin |
Musiche | Herschel Burke Gilbert |
Scenografia | Nicolai Remisoff Edward G. Boyle (arredamenti) |
Costumi | Don Loper |
Trucco | Louis Phillipi |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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TramaModifica
Donald, un architetto trentenne, incontra Patty, una dolce e vivace ragazza, in cima all'Empire State Building, famoso grattacielo a New York. L'incontro si sposta prima nell'ufficio dell'uomo, nello stesso grattacielo, e poi a casa di lui per un invito a cena. Visto che piove, la ragazza si offre di preparare la cena a casa dello scapolo, quando si presenta alla porta David, il vicino di casa dell'architetto e padre dell'ex fidanzata del giovane nonché impenitente dongiovanni. L'ingenua Patty invita David a rimanere a cena ma la sua presenza non solo rovina la serata e i programmi di Donald, ma addirittura convince la giovane a valutare la proposta di matrimonio del ricco invitato. L'intervento della gelosa ex fidanzata di Donald e del manesco padre di Patty complicano non poco la situazione che diventa via via più intima e surreale. Una nuova visita di Patty a casa di Donald, il giorno successivo, convince i due giovani a sposarsi.
ProduzioneModifica
La sceneggiatura di Frederick Hugh Herbert si basa sulla commedia The Moon Is Blue che era stata prodotta da Preminger e aveva debuttato a Broadway l'8 marzo 1951[1] restando in scena per ben due anni[2].
Il film venne girato tra il 21 gennaio e il 18 febbraio 1953 al Motion Picture Center[1].
DistribuzioneModifica
Distribuito dalla United Artists, il film fu presentato a San Francisco il 29 giugno 1953 e a New York il 9 luglio[1].
Preminger dovette difendere in tribunale la pellicola dove comparivano parole considerate audaci per l'epoca, come "vergine" e "amante" e per questo La vergine sotto il tetto venne messo al bando.
RiconoscimentiModifica
Il film ottenne diversi riconoscimenti:
- Golden Globe 1954
- Premi Oscar 1954
- Candidatura all'Oscar per la migliore attrice protagonista Maggie McNamara
- Candidatura all'Oscar al miglior montaggio Otto Ludwig
- Candidatura all'Oscar alla migliore canzone The Moon Is Blue, musica di Herschel Burke Gilbert, testo di Sylvia Fine
- BAFTA Film Award
- Candidatura al Premio per il miglior film internazionale
- Candidatura al Premio alla migliore attrice debuttante Maggie McNamara
- Writers Guild of America Award
- Candidatura per la migliore sceneggiatura Frederick Hugh Herbert
NoteModifica
Collegamenti esterniModifica
- (EN) La vergine sotto il tetto, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) La vergine sotto il tetto, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) La vergine sotto il tetto, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) La vergine sotto il tetto, su Rotten Tomatoes, Flixster Inc.
- (EN, ES) La vergine sotto il tetto, su FilmAffinity.
- (EN) La vergine sotto il tetto, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) La vergine sotto il tetto, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.