La zampa di scimmia

racconto horror scritto da William Wymark Jacobs

La zampa di scimmia (titolo originale The Monkey's Paw) è un breve racconto dell'orrore scritto da William Wymark Jacobs e pubblicato in Inghilterra nel settembre del 1902.

La zampa di scimmia
Titolo originaleThe Monkey's Paw
AutoreWilliam Wymark Jacobs
1ª ed. originale1902
Genereracconto
Sottogenerehorror
Lingua originaleinglese

Trama modifica

Il racconto[1] è incentrato su un amuleto magico in grado di esaudire tre desideri: una zampa di scimmia. Il potere dell'amuleto è dovuto a un incantesimo di un vecchio fachiro che voleva dimostrare che non bisogna cercare di modificare il proprio destino.

I coniugi White, giunti in possesso dell'amuleto, esprimono il loro primo desiderio pur sapendo che il primo padrone dell'amuleto, dopo aver espresso i primi due desideri si era suicidato. La loro richiesta è di ricevere duecento sterline. Il giorno dopo i coniugi ricevono la notizia della tragica morte del figlio. Si tratta di un incidente sul lavoro per cui riceveranno il compenso di duecento sterline. Tentando di porre rimedio al proprio errore i coniugi chiedono che il loro figlio ritorni in vita. Dopo aver sentito ripetuti colpi alla porta, la signora White, in un impeto di speranza, si slancia verso la stessa convinta che si tratti del figlio proveniente dal cimitero. Al signor White, dopo aver cercato di trattenere la moglie temendo un nuovo orrore causato dalla zampa (in particolare che il figlio ritorni sfregiato o sotto forma di morto vivente), non resta altra alternativa che utilizzare l'ultimo desiderio per annullare il secondo. Aperta la porta, la strada si presenta vuota, e la signora White si abbandona alla disperazione mentre il marito si sente rincuorato per averle risparmiato un ulteriore trauma. Sia i personaggi che il lettore restano in una sospesa esitazione rispetto a ciò che possa essere davvero accaduto.

La zampa di scimmia nella cultura di massa modifica

  • Il secondo speciale di Halloween della sitcom Simpson, "La paura fa novanta II", è chiaramente ispirato al racconto. Il titolo dell'episodio è appunto omonimo.
  • Anche in un episodio del film Racconti dalla tomba di Freddie Francis c'è un riferimento a La zampa di scimmia.
  • La scena finale dell''episodio 5x17 di Buffy è chiaramente un omaggio al racconto.
  • Nella serie di light novel chiamata Bakemonogatari, scritte dall'autore giapponese Nisio Isin, l'arco narrativo dedicato a Suruga Kanbaru fa riferimento a La zampa di scimmia.
  • Nel manga XxxHOLiC, alla zampa di scimmia viene dedicato l'intero episodio 8, tuttavia qui si possono esprimere cinque desideri.
  • Nel videogioco The Binding of Isaac: Rebirth la zampa di scimmia è un "trinket" che dona cuori neri al giocatore per tre volte, prima di sparire. La descrizione dell'oggetto si può tradurre con tre desideri garantiti.
  • La zampa di scimmia è un oggetto stregato nel videogioco Phasmophobia. Un giocatore può usarlo per esprimere, tramite un microfono, svariati desideri quali rianimazione dei compagni di squadra o indizi sul fantasma su cui sta investigando.
  • Nell'episodio 1x9 di Rick e Morty è presente la zampa della scimmia in un negozio di oggetti maledetti gestito dal demonio.
  • Nel film Wonder Woman 1984 è presente una citazione alla zampa della scimmia.
  • Nel libro La Zona Morta di Stephen King è presente una citazione alla zampa della scimmia.

La zampa di scimmia al cinema modifica

Con il titolo "The Monkey's Paw" sono stati realizzati diversi film:

  • (1) produzione statunitense, diretto nel 1933 da Ernest B. Schoedsack ed interpretato fra gli altri da Ivan F. Simpson, Louise Carter e C. Aubrey Smith (non distribuito in Italia)
  • (2) produzione statunitense, cortometraggio diretto nel 1939 e interpretato fra gli altri da Muriel George, Gordon James, Campbell Logan, Peter Osborn, John Ruddock (inedito in Italia)
  • (3) produzione britannica, diretto nel 1948 da Norman Lee e interpretato fra gli altri da Milton Rosmer, Megs Jenkins, Michael Martin, Eric Micklewood, Brenda Hogan, Mackenzie Ward, Joan Seton, Norman Shelley (non distribuito in Italia)
  • (4) produzione statunitense, cortometraggio diretto nel 1978 e interpretato fra gli altri da Byron Clarke, Evelyn Coffman, Ted Gold, Herb Graham, Robb Wilson King (inedito in Italia)
  • (5) produzione statunitense, corto diretto nel 2003 da James Henschen e interpretato fra gli altri da Chris Perrons, Sylvia Marnie, Owen Butler, Ron Fox e John Baker (inedito in Italia)
  • (6) produzione statunitense, cortometraggio diretto nel 2010 da Ricky Lewis Jr. e interpretato fra gli altri da Josh Burns, Rosemary Gearheart, Matt Knudsen, Robert Stilwell, Ignacio Serricchio, Ricky Lewis Jr. (inedito in Italia)
  • (7) produzione statunitense, diretto nel 2013 da Brett Simmons e interpretato fra gli altri da Stephen Lang, C. J. Thomason, Daniel Hugh Kelly, Corbin Bleu, Charles S. Dutton, Michelle Pierce, Tauvia Dawn (distribuito in Italia come "La zampa di scimmia")

Si può trovare un riferimento al racconto all'interno del film Joker, nel momento in cui il protagonista (Joaquin Phoenix) racconta una battuta infelice a Murray Franklin (Robert De Niro). In questo caso, piuttosto che un incidente sul lavoro, viene detto essere un incidente stradale.

La zampa di scimmia in letteratura modifica

Il romanzo Pet Sematary scritto da Stephen King è chiaramente ispirato a La zampa di scimmia, come da lui stesso dichiarato.

Un riferimento al racconto si trova sia nel racconto Un ragazzo sveglio, contenuto nella raccolta Stagioni diverse, che nel racconto Ratto contenuto nella raccolta Se scorre il sangue, come pure nel romanzo La zona morta, sempre di Stephen King.[senza fonte]

Note modifica

  1. ^ William Wymark Jacobs, La zampa di scimmia, su scheletri.com.

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