Le Grand Véfour
Le Grand Véfour è un famoso ristorante parigino sito presso il Palais-Royal, nel I arrondissement di Parigi.
Storia modifica
Il Grand Véfour fu il primo grande ristorante di Parigi,[1] aperto sotto le arcate del Palais-Royal nel 1784 da Antoine Aubertot, assieme al Café de Chartres ed acquistato poi nel 1820 da Jean Véfour,[2] che portò l'attuale nome al ristorante, per poi venderlo appena tre anni dopo a Jean Boissier.[3] Nel corso di quasi due secoli di storia, il ristorante ha vantato tra i suoi clienti i principali personaggi della vita culturale e politica francese tra cui Colette e Victor Hugo. La Salsa Mornay era una delle specialità tipiche del Grand Véfour. Chiuso dal 1905 al 1947, il ristorante venne riaperto grazie al celebrato chef Raymond Oliver nell'autunno del 1948. Jean Cocteau disegnò il suo menù.[4] Il ristorante, coi suoi decori neoclassici e i grandi specchi interni, assieme ai sopraporta dipinti, continua ancora oggi la cultura della gastronomia francese nel pieno centro della capitale.[5]
La perdita di una delle sue tre stelle Michelin[6] sotto la direzione di Guy Martin del Gruppo Taittinger, fu una notizia che fece scalpore a suo tempo.[7]
Note modifica
- ^ Elizabeth Sharland, A Theatrical Feast in Paris: From Molière to Deneuve 2008:40ff, "Le Grand Véfour".
- ^ Rebecca L. Spang, The Invention of the Restaurant: Paris and Modern Gastronomic Culture, pp. 6, 64, 182, 187, 206, 220, 224, 226, 238f and 245.
- ^ Sharland 2008:41.
- ^ "Les étoiles du Grand Véfour", su paris-premiere.fr. URL consultato il 2 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2007).
- ^ Frommer's Guide
- ^ La terza venne concessa a Olivier nel 1953 e persa al suo abbandono del locale, per poi essere riassegnata nel 2000 Guide Michelin ("Les étoiles du Grand Véfour" Archiviato il 30 ottobre 2007 in Internet Archive.).
- ^ "Grand Vefour restaurant in Paris loses third Michelin star" International Herald-Tribune,, 3 March 2008
Altri progetti modifica
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Collegamenti esterni modifica
- Sito ufficiale, su grand-vefour.com.
- (EN) Le Grand Véfour, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
