Lee Spetner

fisico e biofisico statunitense-israeliano

Lee M. Spetner (לי מרדכי ספטנר; Saint Louis, 17 gennaio 1927) è un fisico e biofisico statunitense naturalizzato israeliano, meglio conosciuto per la sua critica del neodarwinismo. Nonostante la sua opposizione al neodarwinismo, Spetner accetta una forma di evoluzione non casuale delineata nel suo libro del 1996 Not by chance shattering the modern theory of evolution.[1]

Lee M. Spetner

Biografia modifica

Spetner ha conseguito un B.Sc. in ingegneria meccanica presso la Washington University nel 1945[2] e un dottorato di ricerca in fisica presso il MIT nel 1950, dove i suoi relatori della tesi di dottorato sono stati i fisici Robert Williams e Bruno Rossi.[3]

Spetner ha continuato i suoi studi presso il Laboratorio di Fisica applicata della Johns Hopkins University tra il 1951 e il 1970, dove ha lavorato su sistemi lanciamissili. Nel 1970, è diventato direttore tecnico della Eljim Ltd., una filiale della Elbit Ltd. a Nes Tsiona in Israele, dove è stato un manager per un periodo di oltre 20 anni.[2][4] Qui Spetner lavorò su sistemi elettronici militari, tra cui contromisure elettroniche, e un sistema di navigazione elettronica militare.[2] Spetner ha tenuto corsi di meccanica classica, teoria elettromagnetica, teoria della probabilità, e teoria della comunicazione statistica presso varie università, tra le quali la Johns Hopkins University, la Howard University e il Weizmann Institute.[2]

Critiche al neodarwinismo modifica

Spetner ha cominciato a nutrire dubbi sulla teoria dell'evoluzione nel 1970 dopo essersi trasferito in Israele. Spetner ha sviluppato quella che lui chiama la sua "ipotesi evolutiva non casuale", che si basa su rapide mutazioni microevolutive (che ha attribuito a una capacità naturale di animali e piante di "rispondere in modo adattivo agli stimoli ambientali") e rigetta la macroevoluzione. Spetner è stato descritto come un creazionista ebreo.[5] Nel 1980, in una conferenza di scienziati ebrei, Spetner ha affermato che l'Archaeopteryx era una frode. Spetner ha continuato il suo attacco contro il neodarwinismo con 2 suoi libri: Not by Chance Shattering the Modern Theory of Evolution[6] e The Evolution Revolution (Why Thinking People are Rethinking the Theory of Evolution)[7]. Spetner è un critico del ruolo delle mutazioni casuali nel neodarwinismo. Spetner sostiene che le mutazioni portano ad una perdita di informazione genetica e che non ci sono prove scientifiche a sostegno della discendenza comune. Spetner è stato uno dei firmatari della petizione del Discovery Institute A Scientific Dissent from Darwinism.[8]

Note modifica

  1. ^ (EN) Lee Spetner, Not by Chance: Shattering the Modern Theory of Evolution, 1997, ISBN 978-1-880582-24-4.
  2. ^ a b c d (EN) Worldscientific Biographies (PDF), su worldscibooks.com. URL consultato l'11 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2012).
  3. ^ (EN) MIT Alumni report 2008 (PDF), su web.mit.edu. URL consultato l'11 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2020).
  4. ^ (EN) Biography of Lee M. Spetner at B'Or Ha'Torah, su borhatorah.org. URL consultato l'11 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2011).
  5. ^ (EN) Tom McIver, Anti-Evolution: An Annotated Bibliography, 2008, p. 277.
  6. ^ (EN) Randy Moore, Mark Decker e Sehoya Cotner, Chronology of the Evolution-Creationism Controversy, 2010, pp. 286-287.
  7. ^ (EN) The Evolution Revolution, su goodreads.com. URL consultato l'11 settembre 2023.
  8. ^ (EN) A Scientific Dissent from Darwinism (PDF), su discovery.org, Discovery Institute. URL consultato l'11 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 4 giugno 2011).

Collegamenti esterni modifica

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