Lello Russo

politico italiano

Raffaele Russo, detto Lello (Pomigliano d'Arco, 4 agosto 1939), è un politico italiano, sindaco di Pomigliano d'Arco per sette mandati.

Raffaele Russo

Sindaco di Pomigliano d'Arco
In carica
Inizio mandato25 maggio 2023
PredecessoreGianluca Del Mastro
CoalizioneListe civiche - PSI

Durata mandato13 aprile 2010 –
5 ottobre 2020
PredecessoreAntonio Della Ratta
SuccessoreGianluca Del Mastro
CoalizioneCentrodestra (FI)

Durata mandato1980 –
1986
PredecessoreFrancesco Testa
SuccessoreGiovanni De Falco

Durata mandato1987 –
1992
PredecessoreGiovanni De Falco
SuccessoreSalvatore Sanseverino
CoalizioneSocialisti

Senatore della Repubblica Italiana
Durata mandato23 aprile 1992 –
14 aprile 1994
LegislaturaXI
CoalizionePentapartito
CircoscrizioneCampania
CollegioNola
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoInd. di area FI (dal 2013)
In precedenza
PSI (fino al 1994)
FI (1994-2009)
PdL (2009-2013)
Titolo di studioLaurea in medicina
Professionemedico chirurgo

Biografia

Laureato in medicina, membro del Partito Socialista Italiano, viene eletto per la prima volta sindaco di Pomigliano d'Arco nel 1980, rimanendo in carica fino al 1986 e poi ancora nel 1987 fino al 1992. In tal anno è candidato ed eletto senatore della Repubblica eletto Nola per l'XI legislatura; rimane in carica fino alla primavera 1994.

Il 19 settembre 1994 fu colpito dall'ordinanza cautelare del gip Sensale, era accusato di rapporti con associazioni camorristiche.[1]; il 27 novembre 2000 fu assolto[2].

In seguito aderisce a Forza Italia e poi al PdL; nel 2010 viene rieletto sindaco di Pomigliano, restando in carica per due mandati fino al 2020. In seguito alla sfiducia del suo successore Gianluca Del Mastro, nel 2023 Russo si ricandida a sindaco e viene nuovamente eletto.

Note modifica

  1. ^ Lello Russo, sindaco per la settima volta: «A Pomigliano la camorra non c'è», su Corriere della Sera, 17 maggio 2023. URL consultato il 9 agosto 2023.
  2. ^ Camorra e politici, assolto Gava, in la Repubblica (quotidiano), Napoli, 29 novembre 2000. URL consultato il 13 maggio 2023 (archiviato il 13 maggio 2023).

Collegamenti esterni modifica