Liberali e Democratici Fiamminghi Aperti

partito politico in Belgio

I Liberali e Democratici Fiamminghi Aperti (in olandese Open Vlaamse Liberalen en DemocratenOpen VLD) sono un partito politico belga operativo nella comunità fiamminga costituitosi nel 1992 dalla trasformazione del Partito per la Libertà e il Progresso (Partij voor Vrijheid en Vooruitgang), nato nel 1972 dalla dissoluzione dell'omonimo partito unitario; inizialmente designato come Liberali e Democratici Fiamminghi (Vlaamse Liberalen en Democraten), è stato ridenominato nel 2007.

Liberali e Democratici Fiamminghi Aperti
(NL) Open Vlaamse Liberalen en Democraten
StatoBandiera del Belgio Belgio
SedeRue des Deux Églises, Bruxelles
AbbreviazioneOpen VLD
Fondazione1992
IdeologiaLiberalismo[1]
CollocazioneCentro / Centro-destra[2][3]
Partito europeoALDE
Gruppo parl. europeoRenew Europe
Affiliazione internazionaleInternazionale Liberale
Seggi Camera
12 / 150
(2019)
Seggi Senato
5 / 60
(2019)
Seggi Europarlamento
2 / 21
(2019)
Organizzazione giovanileJong-VLD
Iscritti63 239 (2014)
Sito webwww.open-vld.be

Alle elezioni del 1995, i VLD ottennero il 13,1% dei voti alla Camera ed il 21,2 al Senato, eleggendo 21 deputati e 6 senatori. Nelle elezioni successive il partito ha incrementato i propri consensi: Camera 14,3% (1999) - 15,4% (2003); Senato 24,6% (1999) - 24,7% (2003).

I VLD sono stati al governo dal 1999 e dal 2003 ed hanno formato un governo con socialisti (SP.a e PS), socio-liberali (SPIRIT) e liberali centristi (MR). Nelle Fiandre i VLD sono al governo con SP.a, Spirit e democratici cristiani (CD&V). Alle elezioni europee del 2004 i VLD si allearono con il partito Vivant, socio-liberale. I VLD, nonostante l'alleanza, ottennero lo stesso risultato delle elezioni precedenti, il 21,9% dei voti, ed elessero 3 deputati europei.

Alle elezioni politiche del 2007 il VLD si è presentato come Open-VLD. il cambio di nome, però, non ha contenuto l'emorragia di consensi. I liberali fiamminghi, infatti, sono passati dal 15,4% all'11,8%, calando da 25 a 18 seggi, perdendo il primato in Parlamento e divenendo il quinto partito per numero di deputati.

Ideologia modifica

I VLD nasce, sotto la spinta del fondatore, Guy Verhofstadt, come un partito liberista di stampo thatcheriano. Col passare del tempo, il partito ha però moderato molte sue posizioni, ponendo maggiore attenzione alle politiche sociali e solidaristiche. Tra il 2000 ed il 2004, il partito, proprio durante il governo guidato da Verhofstadt, è stato accusato dai liberisti più tradizionali di aver abbandonato le sue politiche originarie a causa dell'alleanza con i socialisti francofoni. Jean-Marie Dedecker lo lascia nel 2007 per fondare la lista Dedecker.

I VLD sono membri dell'Internazionale liberale e dell'ALDE.

Presidenti modifica

Presidente Periodo Note
Guy Verhofstadt 15 novembre 1992 – 16 settembre 1995 Rieletto il 19 giugno 1993.
Herman De Croo 16 settembre 1995 – 7 giugno 1997 Eletto il 16 settembre 1995.
Guy Verhofstadt 7 giugno 1997 – 12 luglio 1999 Eletto il 7 giugno 1997. Dal 23 giugno 1999 le sue funzioni di presidente sono state assunte da Rik Daems.
Rik Daems 23 giugno 1999 – 12 luglio 1999 Presidente ad interim.
Karel De Gucht 12 luglio 1999 – 19 luglio 2004 Presidente ad interim fino al 20 novembre 1999. Eletto il 20 novembre 1999, rieletto il 21 aprile 2001. Le sue funzioni di presidente sono state svolte da Dirk Sterckx dal 15 febbraio al 13 giugno 2004.
Dirk Sterckx 15 febbraio 2004 – 13 giugno 2004 Presidente ad interim.
Bart Somers 19 luglio 2004 – 7 giugno 2009 Presidente ad interim fino al 4 dicembre 2004. Eletto il 4 dicembre 2004, rieletto l'8 marzo 2008.
Guy Verhofstadt 8 giugno 2009 – 12 dicembre 2009 Presidente ad interim.
Alexander De Croo 12 dicembre 2009 – 18 ottobre 2012 Eletto il 12 dicembre 2009.
Guy Verhofstadt e Vincent Van Quickenborne 18 ottobre 2012 – 8 dicembre 2012 Presidenti ad interim.
Gwendolyn Rutten 8 dicembre 2012 – 22 maggio 2020 Eletta l'8 dicembre 2012, rieletta il 26 marzo 2016.
Egbert Lachaert 22 maggio 2020 – 4 luglio 2023 Eletto il 22 maggio 2020.
Tom Ongena 4 luglio 2023 – in carica Presidente ad interim fino al 23 settembre 2023. Eletto ufficialmente il 23 settembre 2023.

Personalità (ed ex personalità) modifica

Risultati elettorali modifica

Elezione Voti % Seggi
Europee 1994 678 421 11,38
3 / 25
Parlamentari 1995 Camera
21 / 150
Senato
6 / 40
Europee 1999 847 099 13,61
3 / 25
Parlamentari 1999 Camera
3 / 150
Senato
6 / 40
Parlamentari 2003 Camera 1 009 223 15,36
25 / 150
Senato 1 007 868 15,38
7 / 40
Europee 2004 880 279 13,56
3 / 24
Parlamentari 2007 Camera 789 455 11,83
18 / 150
Senato 821 980 12,40
5 / 40
Europee 2009 837 884 12,76
3 / 22
Parlamentari 2010 Camera 563 873 8,64
13 / 150
Senato 533 124 8,24
4 / 40
Parlamentari 2014 Camera 659 571 9,78
14 / 150
Europee 2014 859 099 12,84
3 / 21
Parlamentari 2019 Camera 579 334 8,54
12 / 150
Europee 2019 678 051 10,07
2 / 21

Note modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN133584557 · ISNI (EN0000 0001 0662 6651 · LCCN (ENn94103176 · BNF (FRcb159032747 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n94103176