Lingue basso-franconi
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Le lingue basso-franconi sono un ramo delle lingue germaniche occidentali che comprende alcune lingue parlate in Paesi Bassi, Belgio settentrionale e Sudafrica. I dialetti basso-franconi sono parlati anche in Germania nell'area lungo il Reno, tra Colonia e il confine tra Germania e Paesi Bassi. Durante il XIX e XX secolo questi dialetti sono stati parzialmente e gradualmente sostituiti dalla lingua tedesca contemporanea.
Lingue basso-franconi | |
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Tassonomia | |
Filogenesi | Lingue indoeuropee Lingue germaniche Lingue germaniche occidentali Lingue basso-franconi |
Codici di classificazione | |
Glottolog | macr1270 (EN)
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TerminologiaModifica
Mentre in Germania è comune considerare il limburghese all'interno delle lingue basso-franconi, nei Paesi Bassi e in Belgio è considerato una lingua medio-francone, sottoramo delle lingue tedesche centrali. Questa differenza è dovuta a una differente definizione: i linguisti dei Paesi Bassi definiscono un dialetto basso tedesco come uno che non ha preso per niente parte alla rotazione consonantica dell'alto tedesco.
ClassificazioneModifica
Le moderne lingue basso-franconi, con i relativi dialetti, sono:
Voci correlateModifica
Controllo di autorità | GND (DE) 4042187-9 |
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