Lisa Morpurgo

scrittrice e astrologa italiana (1923-1998)

Lisa Morpurgo, nata Elisa Maria Dordoni (Soncino, 19 maggio 1923Milano, 9 marzo 1998), è stata una scrittrice, astrologa e traduttrice italiana.

Lisa Morpurgo

Biografia

modifica

Laureatasi in Lettere all'Università Statale di Milano con tesi su Maurice Barrès[1], si avvicinò al mondo dell'astrologia casualmente grazie al suo impiego come traduttrice di testi per la casa editrice Longanesi di cui era responsabile dell'Ufficio diritti esteri. Fu la traduzione nel 1964 di un testo francese di François-Régis Bastide pubblicato in italiano con il titolo Lo Zodiaco - Segreti e sortilegi a spingerla a ricercare la corrispondenza tra astrologia e realtà.[1] Questa sua ricerca si fece col tempo sempre più determinata e la portò a riformulare anche radicalmente molte teorie astrologiche ereditate dal passato[2].

Nel 1968 pubblicò il suo primo romanzo, Madame andata e ritorno.

Nel 1971 pubblicò il suo primo trattato sull'astrologia, Introduzione all'astrologia e decifrazione dello zodiaco già critico della tradizione e portatore di alcune nuove chiavi di lettura astrologiche, incoraggiata dagli amici e "cavie" eccellenti quali Eugenio Montale, Gabriel García Márquez, Dino Buzzati, Guido Piovene, Mario Vargas Llosa, dai quali fu esortata a pubblicare le sue osservazioni[3].

Dopo Macbarath (1975), un romanzo fantascientifico anticipatorio delle sue teorie astrologiche, nel 1979 pubblicò il saggio Il convitato di pietra, testo fondamentale delle sue teorie.[1].

Oltre a numerose traduzioni di testi letterari, collaborò ad alcune sceneggiature cinematografiche dell'amico e regista Eriprando Visconti. Incontri che si svolgevano presso l'antica tenuta agricola della nonna del regista, a Castellaro de’ Giorgi, che era appartenuta alla nonna di Eriprando Visconti Modrone, Carla Erba, erede della famiglia farmaceutica milanese[4].

Nel 1983 iniziò la sua collaborazione con la rivista Sirio, di cui curerà la rubrica di posta per 14 anni[5]. Negli anni compresi tra il 1983 e il 1992 pubblicò per Longanesi i 4 volumi delle Lezioni di Astrologia a dare un ulteriore approfondimento delle sue teorie astrologiche: La natura dei segni, La natura dei pianeti, La natura delle case e l'ultimo, La natura dei transiti.

Tra le altre sue opere, il suo romanzo La noia di Priapo del 1988, L'astrologia e l'amore e Bimbo astrologo.

Ha organizzato e diretto 12 congressi di studi astrologici, il primo nel 1976 a Laveno, poi altri a Ferrara, Varese, Mantova, Verona e Riccione, l'ultimo nel 1993.

Prima della sua morte, decise di affidare ai suoi allievi e collaboratori, Gabriele Silvagni e Raffaella Vaccari, il materiale di studio accumulato nel tempo, pubblicato sul sito ufficiale. Lisa Morpurgo. Studi e ricerche, su lisamorpurgo.org.

Nel 2020 venne pubblicata la Raccolta degli interventi ai Congressi Astrologici 1974-1997 a cura dei suoi allievi e collaboratori Gabriele Silvagni e Raffaella Vaccari, con prefazione scritta da Massimo Fornicoli.

La caratteristica principale della sua teoria è l'approccio logico-razionale alla disciplina astrologica, considerando lo Zodiaco come un codice da decifrare. Ha quindi rivisitato la teoria astrologiche classiche riconfigurando il supposto corrotto sistema dei domicili e delle esaltazioni planetarie con l'obiettivo di ricostruire lo schema originario.[6]

La conseguenza è stata la rivalutazione di alcune teorie astrologiche sull'esistenza di altri due pianeti oltre a Plutone, che l'autrice li definì, X-Proserpina e Y-Eolo con il fine di avere 12 segni, 12 case e 12 pianeti. Ha proposto un nuovo legame tra parti del corpo umano e lo zodiaco.

Di seguito la tabella riepilogativa di domicili, esili, esaltazioni, cadute e trasparenze proposti dall'autrice:[7]

Pianeta Domicilio primario Domicilio base Esilio primario Esilio Base Esaltazione Caduta Trasparenza
esaltazione[8]
Trasparenza
domicilio[8]
Sole Leone Aquario Ariete Bilancia Scorpione Cancro
Luna Cancro Capricorno Pesci Vergine Sagittario Leone
Mercurio Gemelli Vergine Sagittario Pesci Scorpione Toro Cancro
Venere Bilancia Toro Ariete Scorpione Cancro Capricorno Pesci
Marte Ariete Scorpione Bilancia Toro Capricorno Cancro Vergine
Giove Sagittario Pesci Gemelli Vergine Toro Scorpione Capricorno
Saturno Capricorno Aquario Cancro Leone Bilancia Ariete Toro
Urano Aquario Capricorno Leone Cancro Vergine Pesci Gemelli
Nettuno Pesci Sagittario Vergine Gemelli Aquario Leone Bilancia
Plutone Scorpione Ariete Toro Bilancia Gemelli Sagittario Aquario
X-Proserpina (Eris?) Toro Bilancia Scorpione Ariete Sagittario Gemelli Leone
Y-Eolo Vergine Gemelli Pesci Sagittario Leone Aquario Ariete

Saggistica

modifica
  • 1972 - Introduzione all'astrologia e decifrazione dello zodiaco (Longanesi)
  • 1979 - Il convitato di pietra (Longanesi)
  • 1983-1992 - Lezioni di Astrologia (in 4 volumi: La natura dei segni, La natura dei pianeti, La natura delle case, La natura dei transiti) (Longanesi)
  • 2020 - Raccolta degli interventi ai Congressi Astrologici 1974-1997 (Amazon)

Narrativa

modifica
  • 1968 - Madame andata e ritorno (ripubblicato nel 2021[9])
  • 1975 - Macbarath (Longanesi)
  • 1988 - La noia di Priapo (La tartaruga)
  1. ^ a b c Bio, su lisamorpurgo.org. URL consultato il 6 febbraio 2017.
  2. ^ (EN) Lisa Morpurgo, su Agencia Literaria Carmen Balcells. URL consultato il 13 settembre 2021.
  3. ^ letteratemagazine.it, https://www.letteratemagazine.it/2022/06/06/donne-delleditoria-3-lisa-morpurgo-le-stelle-e-le-lettere/.
  4. ^ vivoinlomellina.wordpress.com, https://vivoinlomellina.wordpress.com/2015/12/08/la-lomellina-della-principessa-ruspoli-visconti/?fbclid=IwAR2Sq8d-ndMPMlOQ6rTIxtG7w5McUpzddYPlAzNzzZQeSzJ-XJboNJcbaWU.
  5. ^ Ornella Tatti (a cura di),"Cento risposte di Lisa Morpurgo", edizioni Sirio srl, marzo 1999
  6. ^ https://lnx.astrologiamorpurghiana.it/lastrologia-dialettica/di-cosa-si-tratta/
  7. ^ Lisa Morpurgo, Introduzione all'astrologia, Longanesi, p. 27.
  8. ^ a b Lisa Morpurgo, La natura dei segni, Longanesi, 1989, p. 9.
  9. ^ https://www.edizionidiatlantide.it/persone/lisa-morpurgo/

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN18501810 · ISNI (EN0000 0000 3050 581X · SBN CFIV012096 · Europeana agent/base/99828 · LCCN (ENn79079097 · GND (DE1210301911 · BNF (FRcb12781210d (data) · J9U (ENHE987007271783805171