Lista di onde gravitazionali

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Voce principale: Onde gravitazionali.

Questa è una lista di onde gravitazionali osservate sperimentalmente. L'osservazione di onde gravitazionali è parte dell'astronomia delle onde gravitazionali.

Rappresentazione della propagazione di un'onda gravitazionale attraverso lo spaziotempo.

Lista di osservazioni di onde gravitazionali modifica

List of gravitational waves
Ordine d'osservazione Onda gravitazionale Data d'osservazione (UTC) Data di pubblicazione Posizione d'origine Distanza di luminosità Energia Sorgente Note Ref
1 GW150914 14-09-2015

09:50:45

11-02-2016 Ignota, probabilmente nel cielo meridionale 410 Mpc (1 300 Mly) 3 M×c2;

5,4×1047 joule (5,4×1054 erg; 5,4×103 foe1047 joules (5.4×1054 erg; 5.4×103 foe)5,4×1047 joule (1,3×1047 cal; 5,1×1044 BTU1047 cal; 5.1×1044 BTU; 5,4×1047 joule (1,5×1041 kWh; 1,3×1038 tonnellate equivalente in TNT1041 kWh; 1.3×1038 tonnes of TNT

Fusione di un buco nero di 36 M con un buco nero di 29 M, osservata da LIGO * [1][2]
2 GW151226 26-12-2015

03:38:53

15-06-2016 Ignota 440 Mpc (1 400 Mly) 1 M×c2;

1,8×1047 joule (1,8×1054 erg; 1,8×103 foe1047 joules (1.8×1054 erg; 1.8×103 foe)1,8×1047 joule (4,3×1046 cal; 1,7×1044 BTU1046 cal; 1.7×1044 BTU; 1,8×1047 joule (5,0×1040 kWh; 4,3×1037 tonnellate equivalente in TNT1040 kWh; 4.3×1037 tonnes of TNT

Fusione di un buco nero da 14 M con un buco nero da 8 M☉, osservata da LIGO * [3][4]
3 GW170104 2017-01-04 10∶11:58 2017-06-01 880 Mpc (2 900 Mly) 2 M×c2;

3,6×1047 joule (3,6×1054 erg; 3,6×103 foe)

Fusione di un buco nero da 31 M con un buco nero da 19 M☉, osservata da LIGO *
4 GW170814 2017-08-14

10∶30:43

2017-09-27 3h 11m

−44° 57′

Fusione di un buco nero da 31 M con un buco nero da 25 M, osservata da LIGO e Virgo * [5]
5 GW170817 2017-08-17

12∶41:04

2017-10-16 NGC 4993 40 Mpc (130 Mly) Prima rilevazione della fusione di due stelle di neutroni. Osservata da LIGO e Virgo. * [6]
6 GW190412 2019-04-12 05:30:44 Fusione di un buco nero da ~30 M con un buco nero da ~8 M. * [7]
7 GW190425 2019-04-25 08:18:05 2020-03-19 Fusione di oggetti compatti di natura non completamente chiara. * [8]
8 GW190814 2019-08-14 21:10:39 2020-06-23 Binaria compatta coalescente di 2,5M, con un buco nero di circa 23 M, * [9]

Lista di candidate modifica

  • LVT151012. Nel primo periodo di osservazione di Advanced LIGO, dal 12 settembre 2015 al 19 gennaio 2016, fu osservato un possibile terzo segnale. La significatività statistica di questa osservazione (circa 2σ) non è però sufficiente a dichiararla onda gravitazionale.[10] Probabilmente è stata il risultato di una fusione tra buchi neri, in cui un buco nero di 23 M si è fuso con un buco nero di 13 M .

Nomenclatura modifica

Gli eventi associati a onde gravitazionali hanno un nome che inizia con il prefisso GW (dall'inglese "gravitational wave"). Le tre coppie di numeri seguenti indicano rispettivamente l'anno, il mese e il giorno di osservazione. Tale nomenclatura è simile alla convenzione utilizzata per altri tipi di osservazioni astronomiche, come i lampi gamma.

Note modifica

  1. ^ B. P. Abbott et al. (LIGO Scientific Collaboration and Virgo Collaboration), Observation of Gravitational Waves from a Binary Black Hole Merger, Phys. Rev. Lett. 116, 061102, 11 febbraio 2016.
  2. ^ Tushna Commissariat, LIGO detects first ever gravitational waves – from two merging black holes, Physics World, 11 febbraio 2016.
  3. ^ B. P. Abbott et al. (LIGO Scientific Collaboration and Virgo Collaboration), GW151226: Observation of Gravitational Waves from a 22-Solar-Mass Binary Black Hole Coalescence, Phys. Rev. Lett. 116, 241103, 15 giugno 2016.
  4. ^ GW151226: A Second Confirmed Source of Gravitational Radiation, in Astronomy Picture of the Day, NASA, 15 giugno 2016.
  5. ^ LIGO Scientific Collaboration and Virgo Collaboration, B. P. Abbott e R. Abbott, GW170814: A Three-Detector Observation of Gravitational Waves from a Binary Black Hole Coalescence, in Physical Review Letters, vol. 119, n. 14, 6 ottobre 2017, p. 141101, DOI:10.1103/PhysRevLett.119.141101. URL consultato il 16 ottobre 2017.
  6. ^ (EN) Lisa M. Krieger, A Bright Light Seen Across The Universe, Proving Einstein Right - Violent collisions source of our gold, silver, in The Mercury News, 16 ottobre 2017. URL consultato il 16 ottobre 2017.
  7. ^ The LIGO Scientific Collaboration, the Virgo Collaboration e R. Abbott, GW190412: Observation of a Binary-Black-Hole Coalescence with Asymmetric Masses, in arXiv:2004.08342 [astro-ph, physics:gr-qc], 27 aprile 2020. URL consultato il 4 luglio 2020.
  8. ^ (EN) B. P. Abbott, R. Abbott e T. D. Abbott, GW190425: Observation of a Compact Binary Coalescence with Total Mass ∼ 3.4 M ⊙, in The Astrophysical Journal, vol. 892, n. 1, 19 marzo 2020, pp. L3, DOI:10.3847/2041-8213/ab75f5. URL consultato il 4 luglio 2020.
  9. ^ (EN) R. Abbott et al, GW190814: Gravitational Waves from the Coalescence of a 23 Solar Mass Black Hole with a 2.6 Solar Mass Compact Object, in The Astrophysical Journal Letters, vol. 896, n. 2, 23 giugno 2020, DOI:10.3847/2041-8213/ab960f.
  10. ^ New insights emerge from LIGO’s gravitational-wave data, in Tushna Commissariat, Physicsworld.com, 15 febbraio 2016.

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