Litio (sommergibile)

sommergibile della Regia Marina

Il Litio è stato un sommergibile della Regia Marina.

Litio
Descrizione generale
TipoSommergibile di media crociera
ClasseTritone
Proprietà Regia Marina
CantiereCRDA, Monfalcone
Impostazione31 marzo 1943
Varo19 febbraio 1944
Destino finaleaffondato da attacco aereo il 16 marzo 1945
Caratteristiche generali
Dislocamento in immersione1058 t
Dislocamento in emersione866 t
Lunghezza63,15 m
Larghezza6,98 m
Pescaggio4,87 m
Profondità operativa130 m
Propulsione2 motori diesel da 1.200 CV
2 motori elettrici da 400 CV
Velocità in immersione 8 nodi
Velocità in emersione 16 nodi
Autonomiain superficie: 5.400 miglia a 8 nodi; in immersione 80 miglia a 4 nodi[1]
Equipaggio5 ufficiali 44 sottufficiali e comuni
Armamento
Artiglieria1 cannone da 100/47 Mod. 1938 per smg
2 mitragliere singole Scotti-Isotta-Fraschini 20/70
Siluri4 tubi lanciasiluri da 533 mm a prora
2 tubi lanciasiluri da 533 mm a poppa
dati presi da [1], [1] e [2]
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Storia modifica

Alla proclamazione dell'armistizio si trovava ancora in costruzione nei cantieri di Monfalcone[3].

Catturato dai tedeschi, fu ribattezzato U. IT. 8; se ne proseguì la costruzione[3], molto a rilento per via della carenza di materiali.

Solo il 19 febbraio 1944, a quasi un anno dall'impostazione, fu possibile giungere al varo[3].

Il 16 marzo 1945 l’U. IT. 8, non ancora divenuto operativo, fu colpito nel corso di un bombardamento aereo alleato ed affondò nel porto di Monfalcone[3]. Stessa sorte subì il gemello Sodio (U. IT. 9)[3].

Note modifica

  1. ^ a b A. Turrini, Almanacco dei sommergibili, Tomo II, Rivista Marittima, 2003.
  2. ^ II serie da Navypedia.
  3. ^ a b c d e Museo della Cantieristica Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive..
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