Lorenzo Alfonsi

pilota motociclistico italiano
Lorenzo Alfonsi
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Motociclismo
Carriera
Carriera in Superbike
Esordio 2005
Miglior risultato finale 32º
Gare disputate 23
Punti ottenuti 7
Carriera in Supersport
Esordio 2006
Miglior risultato finale 15º
Gare disputate 27
Punti ottenuti 45
 

Lorenzo Alfonsi (Sesto Fiorentino, 4 novembre 1980) è un pilota motociclistico italiano.

È stato Campione Europeo della classe Superstock nel 2004.

Carriera modifica

Nel 2001 si classifica nono nel campionato italiano Stock 1000, continua a gareggiare nel CIV anche nel 2002 quando chiude terzo (con una gara vinta), e nel 2003 che chiude undicesimo, corre inoltre in varie categorie internazionali. Dopo tre anni nel campionato Europeo della classe Superstock, il quarto anno (nel 2004) vince il titolo,[1] nella stessa stagione si classifica al sesto posto nel campionato italiano Superbike. L'anno successivo si sposta nel mondiale Superbike con la Yamaha YZF R1 del team D.F.X. Treme, con cui raccoglie cinque punti. Nella stessa stagione si classifica nono nel CIV Superbike vincendo una gara.

Nel 2006, in sella ad una Ducati 999 del team PN Corse, si classifica terzo nel campionato italiano Superbike. Conclude tutte le gare a punti, ottenendone venticinque nella gara inaugurale a Monza chiudendo dietro alla wildcard senza punti Ruben Xaus. Nella stessa stagione disputa alcune gare del mondiale Superbike come wildcard.

Nel 2007 è passato al campionato mondiale Supersport correndo con una Honda CBR600RR nel team Althea Honda con compagno di squadra il giapponese Katsuaki Fujiwara.[2] Dopo un 2008 dove non ottiene punti partecipando ancora al mondiale Supersport, ritorna nel 2009 al CIV dove, dopo aver disputato gran parte della stagione in Supersport, coglie la maggior soddisfazione nell'ultima gara quando sulla Honda coglie un quinto posto al Mugello nella categoria Superstock. Nel 2010 continua nella Superstock italiana correndo dapprima con la Honda e poi con la BMW (vincendo al Mugello). Con la moto tedesca ha corso anche nel 2011, concludendo all'ottavo posto nella generale.

Nel 2012 viene richiamato nel mondiale Superbike dal team Pro Ride Real Game Honda per sostituire Raffaele De Rosa, ma prende parte solo alla prova di Imola in quanto la squadra perde delle sponsorizzazioni e decide di ritirarsi dal campionato.[3] Contestualmente al mondiale, partecipa alla Stock 1000 nel CIV dove, in sella ad una BMW, chiude tredicesimo. Nel 2013 è pilota titolare nel campionato italiano Superbike dove, utilizzando motociclette Kawasaki e BMW chiude la stagione al ventiquattresimo posto.

Risultati in gara modifica

Campionato mondiale Superbike modifica

2005 Moto                         Punti Pos.
Yamaha Rit Rit 14 15 Rit 16 Rit NP 16 14 22 20 18 16 Rit Rit 5 32º
2006 Moto                         Punti Pos.
Yamaha e Ducati Rit Rit 14 19 22 Rit 2 30º
2012 Moto                             Punti Pos.
Honda Rit Rit 0
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.

Campionato mondiale Supersport modifica

2006 Moto                         Punti Pos.
Yamaha Rit 20 0
2007 Moto                           Punti Pos.
Honda 13 9 Rit 13 11 8 8 16 14 7 Rit Rit 17 45 15º
2008 Moto                           Punti Pos.
Kawasaki e Honda 18 19 Rit 23 25 Rit 21 23 27 Rit Rit Rit 0
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.

Note modifica

  1. ^ (EN) Superstock 1000 2004 - Championship Standings (PDF), su resources.worldsbk.com, Dorna Sports S.L., 3 ottobre 2004.
  2. ^ (EN) Supersport 2007 - Entry List (PDF), su resources.worldsbk.com, Dorna Sports S.L., 24 febbraio 2007.
  3. ^ Pro Ride Honda perde gli sponsor e diserta Assen, su it.motorsport.com, Motorsport Network, 21 aprile 2012.

Collegamenti esterni modifica