Lou Brock

giocatore di baseball statunitense (1939-2020)

Louis Clark Brock, detto Lou (El Dorado, 18 giugno 1939St. Louis, 6 settembre 2020) è stato un giocatore di baseball statunitense di ruolo esterno nella Major League Baseball (MLB). Fu inserito nella National Baseball Hall of Fame nel 1985, al suo primo anno di eleggibilità.

Lou Brock
Brock nel 1988.
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Baseball
Ruolo Esterno
Termine carriera 1979
Hall of fame National Baseball Hall of Fame (1985)
Record
Batte sinistro
Tira sinistro
Debutto in MLB 10 settembre 1961 con i Chicago Cubs
Media battuta (AVG) .293
Fuoricampo (HR) 149
Punti battuti a casa (RBI) 900
Carriera
Squadre di club
1961-1964Chicago Cubs
1964-1979St. Louis Cardinals
Palmarès
Trofeo Vittorie
World Series 2
All-Star 6

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 15 ottobre 2015

Carriera modifica

Brock iniziò la sua carriera di anni nella Major League Baseball nel 1961 con i Chicago Cubs, trascorrendone la maggior parte come esterno sinistro con i St. Louis Cardinals. Noto in particolar modo per avere superato il record assoluto di Ty Cobb di basi rubate nel 1977,[1] fu convocato per sei All-Star Game e guidò la National League (NL) in basi rubate per otto stagioni. Guidò inoltre la NL in doppi e tripli nel 1968. Nel 1974 si piazzò al secondo posto nel premio di MVP della National League. Con i Cardinals vinse per due volte le World Series, nel 1964 e nel 1967. Nel 1999, The Sporting News lo inserì al 58º posto nella classifica dei migliori cento giocatori di tutti i tempi[2].

Palmarès modifica

Club modifica

St. Louis Cardinals: 1964, 1967

Individuale modifica

1967, 1971, 1972, 1974, 1975, 1979
  • Leader della National League in basi rubate: 8
1966–1969, 1971–1974

Note modifica

  1. ^ (EN) Success Story: Lou Brock's Climb to the Hall of Fame[collegamento interrotto], Baseball Digest, novembre 1985. URL consultato il 15 ottobre 2015.
  2. ^ (EN) Baseball's 100 Greatest Players, baseball-almanac.com. URL consultato il 17 novembre 2015.

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN11889616 · ISNI (EN0000 0000 3998 9101 · LCCN (ENno95023120 · NDL (ENJA00434425 · WorldCat Identities (ENlccn-no95023120