Luca Saudati

calciatore italiano (1978-)

Luca Saudati (Milano, 18 gennaio 1978) è un ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Luca Saudati
Saudati in azione al Perugia nel 2000
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 195 cm
Peso 79 kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 16 febbraio 2011
Carriera
Giovanili
1994-1996Milan
Squadre di club1
1996-1997Milan1 (0)
1997Lugano4 (1)
1997Monza4 (0)
1997-1998Lecco22 (8)
1998-1999Como30 (11)
1999-2000Empoli29 (18)
2000-2001Perugia25 (7)
2001-2002Atalanta20 (0)
2002-2003Empoli7 (2)
2003-2005Atalanta24 (4)
2005Empoli19 (3)
2005-2006Atalanta12 (3)
2006Lecce4 (0)
2006-2010Empoli107 (23)
2010-2011Spezia8 (2)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Carriera modifica

Giocatore modifica

Cresciuto nel vivaio del Milan, in maglia rossonera esordisce in Serie A il 26 gennaio 1997, nella sconfitta 3-1 sul campo del Verona, subentrando al 79' a Christophe Dugarry. Pochi giorni dopo passa in prestito al Lugano e successivamente al Monza, al Lecco e quindi al Como, in Serie C1, dove giocando in coppia con Tommaso Rocchi segna 11 gol in 28 gare; la formazione lariana sfiora la promozione in Serie B, perdendo la finale play-off contro la Pistoiese.[1]

Nel 1999, dopo altre due partite disputate a Como, Saudati ha comunque modo di calcare i campi della serie cadetta poiché ingaggiato dall'Empoli di Silvio Baldini, dove totalizza 18 gol in 29 partite. A questo punto viene richiamato alla base dal Milan e ceduto in compartecipazione al Perugia, nelle cui file l'attaccante va ad affrontare la sua prima stagione in Serie A. Nell'annata in Umbria, trascorsa agli ordini di Serse Cosmi, trova la sua prima rete nel massimo campionato, il 4 novembre 2000 nella vittoria esterna 3-4 contro la Fiorentina; saranno 7 le marcature totali in maglia biancorossa[1] — tra cui una proprio al Milan, il 23 dicembre, decisiva per il primo successo a San Siro della storia perugina[2] —, e Saudati emerge tra i protagonisti[3] della compagine umbra che assurge a rivelazione di quel torneo.[4][5]

Viene quindi riscattato dal Milan per poi essere acquistato a titolo definitivo dall'Atalanta. Il primo anno a Bergamo è però negativo, in particolar modo sul piano ambientale — «soprattutto non sopportavo la commistione obbligata con i tifosi: molti se l'andavano a cercare per avere la tranquillità quotidiana» —,[1] cosicché nell'estate 2002 viene rimandato in prestito a Empoli: tuttavia dopo 7 partite e 2 gol si infortuna gravemente, dopo un duro scontro con il portiere della Lazio, Angelo Peruzzi, che gli costerà la rottura di tibia e perone.[1] Dopo tre operazioni in due anni,[1] nel campionato 2003-2004 contribuisce da comprimario alla promozione atalantina in Serie A.

Nel gennaio 2005 torna in prestito all'Empoli, ma solo per una breve parentesi fino a fine campionato, quando fa nuovamente ritorno a Bergamo. Nel gennaio 2006 passa in prestito al Lecce, ma dopo un mese risolve consensualmente il suo contratto con la società giallorossa. Nell'estate dello stesso anno ritorna ad Empoli: stavolta realizza 14 gol nel campionato di Serie A 2006-2007 e, anche grazie a tale bottino sottoporta, la società toscana tocca il punto più alto della propria storia raggiungendo per la prima volta la qualificazione alla Coppa UEFA.[1] Rimane questa l'ultima stagione giocata da Saudati su buoni livelli: continua a vestire la maglia azzurra per il successivo triennio, tuttavia da qui in avanti l'attaccante intraprende una parabola discendente dettata sia da problemi fisici, pubalgia in primis, sia da una conseguente insofferenza a livello mentale.[1]

Al termine della stagione 2009-2010 resta svincolato,[6] ma nell'immediato si mantiene in condizione allenandosi con la Pistoiese. Nell'ottobre 2010 viene tesserato dallo Spezia, squadra militante in Lega Pro Prima Divisione, con cui disputa poche gare prima di ritirarsi dall'agonismo nel febbraio 2011.[7] In carriera ha totalizzato complessivamente 126 presenze e 27 reti in Serie A e 126 presenze e 34 reti in Serie B.

Dopo il ritiro modifica

Una volta ritirato apre, insieme a Francesco Flachi, due attività ristorative a Firenze.[8] Nel luglio 2013 si lega alla società di calcio giovanile Floria 2000 di Firenze, di cui diventa responsabile tecnico della scuola calcio e del settore giovanile.[1]

Statistiche modifica

Presenze e reti nei club modifica

Statistiche aggiornate al 13 febbraio 2011.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1996-gen. 1997   Milan A 1 0 CI 2 0 UCL 0 0 SI 0 0 3 0
gen.-giu. 1997   Lugano SL 4 1 CS - - - - - - - - 4 1
set.-ott. 1997   Monza B 4 0 CI 2 0 - - - - - - 6 0
ott. 1997-1998   Lecco C1 22 8 CI-C - - - - - - - - 22 8
1998-1999   Como C1 28+2[9] 11 CI-C 0 0 - - - - - - 30 11
ago.-set. 1999 C1 2 0 CI+CI-C 1+0 1 - - - - - - 3 1
Totale Como 30+2 11 1 1 - - - - 33 12
set. 1999-2000   Empoli B 29 18 CI - - - - - - - - 29 18
set.-ott. 2000   Milan A 0 0 CI 0 0 UCL 2 0 - - - 2 0
Totale Milan 1 0 2 0 2 0 0 0 5 0
ott. 2000-2001   Perugia A 25 7 CI - - - - - - - - 25 7
2001-2002   Atalanta A 20 0 CI 1 0 - - - - - - 21 0
2002-2003   Empoli A 7 2 CI 5 3 - - - - - - 12 5
2003-2004   Atalanta B 19 5 CI 0 0 - - - - - - 19 5
2004-gen. 2005 A 5 0 CI 4 1 - - - - - - 9 1
gen.-giu. 2005   Empoli B 19 3 CI - - - - - - - - 19 3
2005-gen. 2006   Atalanta B 12 3 CI 2 0 - - - - - - 14 3
Totale Atalanta 56 8 7 1 - - - - 63 9
gen.-giu. 2006   Lecce A 4 0 CI - - - - - - - - 4 0
2006-2007   Empoli A 34 14 CI 0 0 - - - - - - 34 14
2007-2008 A 30 4 CI 0 0 CU 0 0 - - - 30 4
2008-2009 B 17 3 CI 0 0 - - - - - - 17 3
2009-2010 B 26 2 CI 1 0 - - - - - - 27 2
Totale Empoli 162 46 6 3 - - - - 168 49
ott. 2010-2011   Spezia 1D 8 2 CI+CI-LP - - - - - - - - 8 2
Totale carriera 316+2 83 18 5 2 0 0 0 338 88

Palmarès modifica

Empoli: 2004-2005

Note modifica

  1. ^ a b c d e f g h Chiara Biondini, Saudati: "Nel Milan ammiravo Lentini, il mio idolo era Vialli", su tuttomercatoweb.com, 1º gennaio 2018.
  2. ^ Il Perugia batte un Milan distratto, su repubblica.it, 23 dicembre 2000.
  3. ^ Fabio Barcellona, Come giocava il primo Perugia di Serse Cosmi, su ultimouomo.com, 6 febbraio 2020.
  4. ^ Massimo Vincenzi, Cosmi: "Il mio Perugia vola con il carattere", su repubblica.it, 19 dicembre 2000.
  5. ^ Il Perugia di Cosmi continua a stupire, su repubblica.it, 7 gennaio 2001.
  6. ^ Christian Pradelli, Svincolati: al via le trattative, su sportmediaset.mediaset.it, 2 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2010).
  7. ^ Luca Saudati lascia il calcio giocato, su acspezia.com, 16 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  8. ^ Niccolò Bagnoli, Flachi acquista una paninoteca a Firenze: "Dopo Genova ho perso tutto", su sampdorianews.net, 28 settembre 2010.
  9. ^ Play-off.

Collegamenti esterni modifica