Luigi Cocastelli

diplomatico italiano

Luigi Cocastelli (Mantova, 1745Mantova, 1824) è stato un diplomatico italiano, al servizio del Sacro Romano Impero nel periodo napoleonico. Fu conte di Montiglio ed ultimo governatore di Milano.

Luigi Cocastelli
Conte di Montiglio
Stemma
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NascitaMantova, 1745
MorteMantova, 1824
ConsorteAnna Arconati Visconti

Biografia modifica

Discendente dalla nobile famiglia Cocastelli originaria del Monferrato e trasferitasi a Mantova nel XVI secolo, Luigi Cocastelli nacque a Mantova nel 1745 e sposò successivamente la nobildonna milanese Anna Arconati Visconti, dei marchesi di Busto Garolfo.

Emerse come figura politica solo in tarda età quando, il 29 aprile 1799, divenne Commissario Imperiale nello Stato di Milano con funzioni di governatore dopo la restaurazione austro-russa e la caduta dell'effimera Repubblica Cisalpina. Il governatorato del Cocastelli, ad ogni modo, fu essenzialmente funzionale alla direzione degli eventi bellici mentre la parte civile venne condotta dal nobile milanese Antonio Maffei. A livello civile Luigi Cocastelli diede ordine di abbattere l'albero della Libertà e la statua di Bruto presente in piazza Mercanti e provvide a mettere in carcere ottocento cittadini lombardi che avevano parteggiato per i francesi.

Cocastelli terminò il proprio incarico nel 1800 col ritorno dei napoleonici a Milano, che ivi rimarranno sino alla caduta dell'Impero nel 1815.

Ritiratosi a vita privata, morirà nel 1824 nella nativa Mantova.

Il compositore Johann Simon Mayr gli dedicò l'opera Lodoïska rappresentata a Milano per il carnevale dell'anno 1800.

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