Lukas Podolski

calciatore tedesco

Lukas Josef Podolski, nato Łukasz Józef Podolski (pron. ˈlukas poˈdolski; Gliwice, 4 giugno 1985), è un calciatore polacco naturalizzato tedesco,[1] attaccante del Górnik Zabrze.

Lukas Podolski
Podolski nel 2016
Nazionalità Bandiera della Germania Germania
Altezza 182 cm
Peso 83 kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Squadra Górnik Zabrze
Carriera
Giovanili
1995-2003Colonia
Squadre di club1
2003-2006Colonia81 (46)
2006-2009Bayern Monaco71 (15)
2009-2012Colonia88 (33)
2012-2015Arsenal60 (19)
2015Inter17 (1)
2015-2017Galatasaray56 (20)
2017-2020Vissel Kōbe52 (15)
2020-2021Antalyaspor40 (6)
2021-Górnik Zabrze69 (17)
Nazionale
2001-2002Bandiera della Germania Germania U-176 (2)
2002-2003Bandiera della Germania Germania U-187 (4)
2003Bandiera della Germania Germania U-193 (6)
2004Bandiera della Germania Germania U-215 (0)
2004-2017Bandiera della Germania Germania130 (49)
Palmarès
 Mondiali di calcio
Bronzo Germania 2006
Bronzo Sudafrica 2010
Oro Brasile 2014
 Europei di calcio
Argento Austria-Svizzera 2008
Bronzo Polonia-Ucraina 2012
Bronzo Francia 2016
 Confederations Cup
Bronzo Germania 2005
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 6 ottobre 2023

Con la nazionale tedesca, con cui ha vinto il campionato mondiale del 2014, detiene il record di gol più veloce: la marcatura è stata messa a segno dopo appena 7 secondi di gioco nella partita con l'Ecuador del 29 maggio 2013.[2][3]

È il terzo marcatore più prolifico nella storia della nazionale tedesca con 49 gol, nonché terzo giocatore per numero di presenze. Ha preso parte a quattro edizioni del campionato d'Europa e tre del campionato del mondo, oltre che alla Confederations Cup del 2005.

Biografia modifica

È figlio di Krystyna Podolski, ex nazionale polacca di pallamano, e Waldemar Podolski, ex calciatore polacco professionista, campione di Polonia nel 1980 con lo Szombierki Bytom, squadra della città di Bytom. Nel 1987, quando Lukas aveva solo 2 anni, la sua famiglia si trasferì dalla Polonia alla Germania Ovest. Lukas è cresciuto a Bergheim, nella Renania Settentrionale-Vestfalia, e più tardi a Pulheim.

È sposato dal 2011 con Monika Puchalski, dalla quale ha avuto il suo primo figlio, Louis Gabriel, il 14 aprile 2008.[4] Il giugno 2016 è divenuto papà per la seconda volta, con la nascita della piccola Maya.[5]

Podolski è conosciuto anche per la sua passione per la Formula 1 e l'amicizia con Michael Schumacher.[6] Ha fondato la "Lukas Podolski Foundation", organizzazione che dà appoggio e sostegno a bambini che vivono in condizioni disagiate.

Nel 2015 ha preso parte al film Macho Man, interpretando il ruolo di un calciatore. Un anno dopo ha prodotto il singolo "Liebe deine stadt", in collaborazione con il gruppo musicale Cat Ballou. È inoltre apparso in patria in diverse pubblicità.

È infine il proprietario di una gelateria[7] e di un negozio di döner kebab a Colonia.[8]

Caratteristiche tecniche modifica

Può ricoprire vari ruoli del reparto offensivo[9], ma la sua posizione prevalente è quella di ala sinistra.[10] Abile nel tiro dalla distanza, è anche un prolifico rifinitore.[10]

Carriera modifica

Club modifica

Colonia modifica

 
Podolski con la maglia del Colonia nella stagione 2005-2006

Il 14 settembre 2003 segna una tripletta con il Colonia Under-19 contro il Düsseldorf U19 finita 5 a 0.[11] L'11 ottobre segna 2 gol nella partita giocata fuori casa vinta 5 a 1 contro il Bielefeld U19.[12] Conclude il Campionato giovanile Under-19 con 7 gol in 8 partite vincendo la classifica cannoniere.

Cresciuto nel Colonia, ha esordito in prima squadra giovanissimo, nel 2003, segnando ben 10 reti, ma senza poter evitare la retrocessione del Colonia, terminato ultimo in campionato. Il primo gol lo realizza contro l'Hansa Rostock il 13 dicembre 2003 partita pareggiata 1 a 1.[13] Segna 2 gol contro l'Hertha il 16 dicembre finita 3 a 0 e contro il Borussia Mönchengladbach vinta 1 a 0. Realizza la sua prima doppietta da professionista nella gara di ritorno contro l'Hansa Rostock il 15 maggio 2004 finita 4 a 0.

Nella stagione 2004-2005 ha giocato in seconda divisione, vincendo la classifica cannonieri e guidando alla conquista del campionato e quindi alla promozione la sua squadra. Il 30 agosto 2004 contro il Francoforte sigla la sua prima rete nel campionato di seconda divisione garantendo la vittoria al Colonia per 2-0.[14] Il 17 ottobre segna 3 gol nella partita vinta grazie ai suoi gol contro il RW Oberhausen finita 3-2 per il Colonia. Cinque giorni dopo va a segno con una doppietta contro il RW Essen. Il 23 gennaio 2005 realizza ben 4 reti, alla diciottesima giornata di Seconda divisione tedesca contro il E. Cottbus vinta 5-3. Il 22 maggio all'ultima giornata di campionato realizza una tripletta ai danni del MSV Duisburg finita 4-0. Con la vittoria del titolo di cannoniere con 25 gol viene convocato per disputare la Confederations Cup.

Nella stagione 2005-2006 ha disputato 25 partite segnando 12 gol in Bundesliga, ma nonostante ciò il Colonia è stato nuovamente retrocesso. A fronte di ciò viene soprannominato Prinz Poldi. Il primo gol in stagione lo segna alla terza giornata di Campionato il 27 agosto 2005 contro il 1. Fußball-Club Kaiserslautern persa 3-2. Alla quinta giornata il 17 settembre contro il Borussia Monchenglabdach segna il primo dei due gol della sua squadra con un tiro di sinistro su assist di Lell, la partita si conclude 2-1 a favore del Colonia.[15] Il 4 marzo sigla la propria prima doppietta in stagione ai danni dell'Hertha Berlino, partita vinta con il punteggio di 4-2 dal Colonia. All'ultima giornata di Bundesliga, contro l'Arminia Bielefeld il 13 maggio 2006, segna 2 gol; la partita termina 4-2 a favore del Colonia. Podolski conclude la stagione con un bilancio di 33 partite e 12 reti, che gli permettono la convocazione al campionato del mondo 2006 in Germania.

Bayern Monaco modifica

Si è trasferito al Bayern Monaco nel giugno 2006 per 7,8 milioni. Con il club bavarese ha conquistato un campionato tedesco, una Coppa di Germania e una Coppa di Lega. Il primo gol lo realizza in UEFA Champions League contro l'Inter finita 2 a 0 per i Bavaresi. Il 14 ottobre 2006 segna un gol in campionato contro l'Hertha Berliner Sport-Club finta 4-2. Anche nella gara di ritorno il 3 marzo 2007 si rende protagonista con 1 gol e 2 assist, la partita finisce 3 a 2 per il Bayern Monaco. Dopo aver superato il Real Madrid agli ottavi di finale, ai quarti il 3 aprile il Bayern affronta il Milan dove a Milano pareggia 2 a 2 e Monaco di Baviera viene sconfitto 2 a 0 venendo eliminato dal torneo.

Nella sua seconda stagione si ritrova a fronteggiare la concorrenza di Luca Toni, Franck Ribéry e Miroslav Klose. L'8 novembre nella gara di Coppa UEFA segna 2 gol contro il Bolton, la partita finisce 2-2. Dopo aver superato i gironi, nei sedicesimi di finale affronta l'Aberdeen formazione scozzese dove nella gara di ritorno (2 a 2 all'andata) il 21 febbraio segna l'ennesima doppietta nel torneo. Negli ottavi il Bayern supera l'Anderlcht e Podolski nella gara d'andata finita 5 a 0 segna un gol. Il 29 marzo 2008 segna un gol nella sfida pareggiata 1 a 1 contro il Norimberga. Perde in semifinale contro lo Zenit di San Pietroburgo, all'andata 1 a 1 e al ritorno un clamoroso 4 a 0 per la squadra Russa. Nella penultima giornata di campionato contro il Duisburg realizza una doppietta.

Alla terza stagione, il 15 agosto 2008 segna il suo primo gol in campionato nella partita finita 2 a 2 contro l'Amburgo. Negli ottavi di UEFA Champions League contro lo Sporting Lisbona contribuisce alla vittoria per 7 a 1 con una doppietta. Il 12 maggio 2009 è protagonista di una bella partita contro il Bayer Leverkusen dove oltre a segnare 1 gol realizza anche 2 assist, la partita si conclude per 3 a 0.

Ritorno al Colonia modifica

Il 19 gennaio 2009 il Colonia annuncia di aver trovato un accordo con il giocatore: il trasferimento, sulla base di un contratto quadriennale fino al 2013, viene previsto nel mercato estivo a partire dal 1º luglio 2009 e il suo cartellino è stato pagato 7 milioni.[16] Ritornato al Colonia chiude la Bundesliga al 13º posto con 2 gol realizzati in 27 partite. In Coppa di Germania il Colonia viene eliminato ai quarti di finale dall'Augusta, squadra che milita nella serie B tedesca.

L'anno seguente realizza 13 reti in 32 partite di campionato, con il Colonia al decimo posto. In Coppa di Germania realizza un gol in una partita, terminando la stagione con un totale di 33 partite giocate e 14 reti messe a segno. Il primo gol arriva il 28 agosto 2010 nella sfida persa 4 a 2 contro il Werder Brema. Nella gara di ritorno realizza una doppietta e questa volta la partita finisce 3-0 per il Colonia. La seconda doppietta la realizza il 13 febbraio contro il Mainz vinta per 4 a 2. Segna il gol decisivo nella sfida contro il Friburgo il 26 febbraio 2010 finita 1-0. L'11 marzo, nella sfida vinta 4-0 contro l'Hannover, in cui realizza un gol e fornisce un assist per Novakovič, all'84' viene sostituito per Yabo, e mentre esce dal campo viene applaudito da tutto lo stadio che lo ringrazia per la meravigliosa prestazione.

Il primo gol nella sua terza stagione arriva nella seconda giornata di Bundesliga il 13 agosto 2011 nella partita persa 5-1 contro lo Schalke 04. Contro il Bayer Leverkusen realizza una doppietta, la partita finisce 4-1 per il Colonia (17 settembre). Nella partita contro l'Hannover disputata il 16 ottobre è ancora decisivo per la vittoria per 2-0 con la seconda doppietta in stagione. Il 30 ottobre si ripete con altri due gol nel 3-0 contro FC Augsburg, toccando anche quota 100 gol totali in carriera con i club. Il 3 e il 10 dicembre segna altre due doppiette contro Stoccarda (2-2) e Friburgo (4-0).[17]

Arsenal modifica

 
Podolski con la maglia dell'Arsenal nel 2012

Il 30 aprile 2012 il sito ufficiale del Colonia annuncia che dal 1º luglio 2012 il giocatore giocherà nell'Arsenal che lo ha acquistato per 11 milioni. Sceglie inizialmente la maglia numero 22 ma questa viene occupata un attimo prima dal suo compagno Francis Coquelin, così decide di prendere la maglia numero 9 ormai lasciata libera da Park Chu-Young, il quale viene messo ai margini della squadra con un'anonima maglia numero 30.[18] Il 2 settembre 2012 segna il suo primo gol con la maglia dei Gunners nella vittoria per 2 a 0 contro il Liverpool.[19] Podolski poi segnerà un goal su calcio di punizione contro il Southampton nella 4º giornata di premier league, partita giocata il 15 settembre vinta 6 a 1.[20] Il 18 settembre segna il primo gol in UEFA Champions League contro il Montpellier, vinta 2 a 1.[21] Il secondo gol nella competizione europea lo realizza alla seconda giornata il 3 ottobre contro l'Olympiacos all'Emirates Stadium, la squadra londinese vince 3 a 1.[22] Il 23 gennaio 2013, nel recupero della 19ª giornata di campionato contro il West Ham United, diventa il primo giocatore della stagione a segnare un goal e effettuare 3 assist in un'unica partita, terminata poi 5-1.

La prima partita della stagione 2013/2014 la gioca il 17 agosto 2013 in occasione della sconfitta interna per 3-1 contro l'Aston Villa. Nella seconda gara di campionato segna una doppietta sul campo del Fulham nella vittoria per 3-1 contro i Cottagers. Il 27 agosto 2013 serve un assist per il primo dei due gol di Aaron Ramsey con cui i Gunners liquidano la pratica Fenerbahçe negli spareggi della Champions League. Successivamente si infortuna per uno strappo muscolare che lo terrà fuori dai giochi per 3 mesi. Ritorna in campo il 26 dicembre 2013 segnando il terzo goal con il quale l'Arsenal batte il West Ham United per 3 a 1. Il 24 gennaio 2014 segna la sua prima doppietta e i primi gol nella competizione FA Cup durante la partita casalinga valida per i sedicesimi di finale contro il Coventry City terminata sul punteggio di 4-0. Il 16 febbraio 2014 torna a segnare ancora in FA Cup nella vittoria per 2-1 in casa sul Liverpool. Grazie a questa vittoria la sua squadra può accedere ai quarti di finale. Il 17 maggio 2014 vince la FA Cup, grazie alla vittoria sull'Hull City in finale.

La nuova stagione si apre subito con la vittoria dell'Arsenal sul Manchester City per 3-0, aggiudicandosi così la Community Shield, pur non scendendo in campo. Fa il suo esordio in Premier League nella gara contro il Leicester, terminata 1-1, subentrando al posto di Yaya Sanogo. Tuttavia la grande concorrenza in attacco non gli consente di avere molto spazio. Nella partita di Champions League contro l'Anderlecht realizza il gol del decisivo 2-1 nei minuti di recupero. Sempre in Europa si ripete nella partita contro il Galatasaray, con una doppietta.

Inter modifica

Nel gennaio 2015 si trasferisce all'Inter in prestito oneroso.[23][24] Esordisce in Serie A nel giorno dell'Epifania, in occasione del derby d'Italia pareggiato con la Juventus (1-1).[25] Il giocatore, in occasione degli ottavi di finale di Europa League, non verrà convocato dal tecnico Roberto Mancini che deciderà di convocare invece lo svizzero Xherdan Shaqiri.[26] Il semestre in nerazzurro si rivela alquanto deludente per la punta[27][28], che realizza un solo gol.[29]

Terminata l'esperienza coi nerazzurri, il giocatore, definirà "un errore" il trasferimento in prestito oneroso senza possibilità di riscatto da parte della società milanese.[30]

Galatasaray, Vissel Kobe e Antalyaspor modifica

Terminata la parentesi a Milano, il tedesco passa ai turchi del Galatasaray.[31][32] All'esordio con la nuova squadra, vince la Supercoppa di Turchia.[33] È poi decisivo, al termine della stagione, per la vittoria in coppa nazionale segnando una rete al Fenerbahçe.[34] Replicato il successo in Supercoppa[35], il 24 gennaio 2017 diviene il primo calciatore nella storia del club a realizzare 5 gol in una sola gara: la circostanza è la sfida con l'Erzicanspor, battuto per 6-2 in coppa.[36]

Come preannunciato da lui stesso, il giugno 2017 firma per i giapponesi del Vissel Kobe.[37] Debutta il 29 luglio, realizzando una doppietta nella vittoria contro l'Omiya Ardija.[38][39][40] L'8 dicembre 2019 segna la prima tripletta nella J1 League con la maglia del Vissel, nella partita vinta per 4-1 contro il Júbilo Iwata.[41] Il 1º dicembre 2019 vince il primo trofeo con il Vissel, la Coppa dell'Imperatore 2019, in virtù del successo in finale per 2-0 contro il Kashima Antlers[42]; è anche il primo trofeo di rilievo vinto dal club.[43] Chiude l'esperienza nipponica con un bilancio di 47 presenze e 12 gol.[44]

Il 23 gennaio 2020 viene ingaggiato dai turchi dell'Antalyaspor a parametro zero.[44][45] Il 9 febbraio debutta con la nuova maglia in campionato nella partita pareggiata per 2-2 in casa del Kayserispor.[46] Il 23 febbraio, alla terza presenza, segna all'89', due minuti dopo l'ingresso in campo, il gol della vittoria in casa dello Yeni Malatyaspor (1-2).[47] Termina la sua seconda esperienza turca totalizzando 47 presenze andando a segno 7 volte.

Ritorno in patria modifica

Il 6 luglio 2021 viene ufficializzato il suo acquisto da parte del Górnik Zabrze,[48] con cui sottoscriverà un contratto annuale con opzione di rinnovo per un altro anno.[49] Debutta ufficialmente con i polacchi il 30 luglio, subentrando dalla panchina in una gara persa per 3-1 contro il Lech Poznań.[50] Il 21 novembre 2021 mette a segno la sua prima rete in una vittoria casalinga contro il Legia Varsavia.[51]

Il 19 maggio 2022 il tedesco decide di rinnovare il proprio contratto di un altro anno.[52] Tuttavia, il 5 novembre mette a segno una rete a partore dalla propria metà campo in una gara contro il Pogon Stettino. Successivamente, nel maggio 2023, decide di rinnovare nuovamente il proprio contratto, questa volta di altri tre anni.[53]

Nazionale modifica

Nazionale minore modifica

Nel 2002 viene convocato per disputare il campionato europeo Under-17. Esordisce il 28 aprile 2002 nella partita pareggiata per 1-1 contro la Georgia U-17.[54] Va a segno nella terza giornata del girone il 2 maggio contro la Polonia al 76', la partita viene vinta dalla Germania per 1-0.[55] Dopo essersi qualificata ai quarti di finale, il 5 maggio la squadra tedesca perde ai rigori contro la Francia dopo l'1-1 ai tempi supplementari.[56]

Nel 2004 partecipa al campionato europeo Under-21, dove esordisce il 28 maggio a Magonza contro la Svizzera, battuta per 2-1 per la Germania.[57] Il 2 giugno la Germania viene eliminata dal Portogallo dopo la sconfitta per 2-1 all'ultima giornata del girone B.[58]

Nazionale maggiore modifica

2004-2006: dagli esordi al campionato del mondo in casa modifica

Esordisce in nazionale maggiore appena diciannovenne, nell'amichevole persa dai tedeschi contro l'Ungheria (0-2) il 6 giugno 2004.[59] Subito dopo prende parte al campionato europeo: l'unica sua presenza è contro la Repubblica Ceca, nella gara che sancisce l'eliminazione della Germania dal torneo.[60] Il 21 dicembre successivo segna i primi gol con la nazionale maggiore nella partita amichevole vinta per 5-1 contro la Thailandia.[61] Ad un anno dal debutto con la Mannschaft, partecipa alla Confederations Cup giocata in casa, competizione in cui segna una rete nel 4-3 contro l'Australia.[62] Va in gol anche nella semifinale persa per 3-2 contro il Brasile[63], nonché nella finale di consolazione contro il Messico: il 4-3 maturato dopo i supplementari vale ai tedeschi il terzo posto.[64]

In occasione dell'amichevole contro il Sudafrica del 7 settembre 2005, realizza la sua prima tripletta in nazionale: la gara finisce per 4-2 in favore della sua squadra.[65] I Mondiali 2006 vedono la Germania bissare il terzo posto della Confederations Cup, con Podolski autore di 3 gol: l'attaccante va a bersaglio contro l'Ecuador nella fase a gironi[66], mettendo poi a segno la doppietta decisiva con la Svezia negli ottavi di finale.[67] Al termine della manifestazione, viene eletto miglior giovane della stessa.[68]

 
Podolski durante Germania-Portogallo, gara valida per la fase a gironi del campionato d'Europa 2012
Campionato d'Europa 2008 modifica
 
Özil e Podolski esultano dopo un gol al campionato del mondo 2010.

Il 6 settembre 2006, mette a referto una quaterna nel 13-0 con cui la Germania batte San Marino.[69] Viene poi convocato per l'Europeo 2008.[70] Risulta decisivo già all'esordio con una doppietta alla Polonia, squadra del suo paese d'origine[71]: proprio le sue radici polacche sono state ricondotte, dai più, alla mancata esultanza.[72] Segna anche nel secondo incontro, che vede i tedeschi perdere di misura (2-1) con la Croazia.[73] Il torneo si conclude per lui con un altro piazzamento sul podio, poiché la Germania è battuta in finale della Spagna (1-0).[74]

Campionato del mondo 2010 modifica

Nel suo secondo campionato del mondo, disputato all'età di 25 anni, bagna l'esordio con un gol all'Australia (vittoria per 4-0).[75] Appone la propria firma anche nel 4-1 rifilato all'Inghilterra, nell'ottavo di finale.[76] In Sudafrica si aggiudica un'ulteriore medaglia di bronzo, con la squadra che sale sul gradino più basso del podio anche in quest'edizione del campionato mondiale.[77]

Campionato d'Europa 2012 modifica

Presente anche al campionato d'Europa del 2012[78], segna l'unica rete nella sfida vinta 2-1 con la Danimarca[79]: l'incontro, giocato il 17 giugno, coincide con la sua centesima apparizione in Nazionale.[79] La formazione consegue ancora un terzo posto, arrendensosi all'Italia in semifinale e chiudendo il campionato europeo a pari merito con il Portogallo.[80]

2014-2017: dalla vittoria del mondiale al ritiro modifica

Il 29 maggio 2013, in una partita amichevole con l'Ecuador vinta per 4-2, realizza due reti[81]: la prima, segnata dopo 6 secondi di gioco, è la più veloce nella storia della nazionale tedesca.[2][3] Partecipa, in seguito, al campionato mondiale di calcio 2014 riportando 2 presenze nella fase a gironi: il torneo viene vinto proprio dai tedeschi, che nella finale hanno ragione dell'Argentina.[82]

Nel 2016, trentunenne, prende parte al campionato d'Europa, dopo il quale annuncia il ritiro dalla nazionale.[83][84] L'ultima gara disputata con la Mannschaft è l'amichevole del 22 marzo 2017 contro l'Inghilterra, in cui veste per l'unica volta la fascia di capitano e segna il gol della vittoria.[85]

Statistiche modifica

Presenze e reti nei club modifica

Statistiche aggiornate al 6 marzo 2022.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2003-2004   Colonia BL 19 10 CG 1 0 - - - - - - 20 10
2004-2005 2L 30 24 CG 2 5 - - - - - - 32 29
2005-2006 BL 32 12 CG 1 0 - - - - - - 33 12
2006-2007   Bayern Monaco BL 22 4 CG+CdL 3+2 2+0 UCL 7 1 - - - 34 7
2007-2008 BL 25 5 CG+CdL 4+0 0 CU 12 5 - - - 41 10
2008-2009 BL 24 6 CG 3 1 UCL 4 2 - - - 31 9
Totale Bayern Monaco 71 15 12 3 23 8 - - 106 26
2009-2010   Colonia BL 27 2 CG 4 1 - - - - - - 31 3
2010-2011 BL 32 13 CG 2 1 - - - - - - 34 14
2011-2012 BL 29 18 CG 2 0 - - - - - - 31 18
Totale Colonia 169 79 12 7 - - - - 181 86
2012-2013   Arsenal PL 33 11 FACup+CdL 2+1 1+0 UCL 6 4 - - - 42 16
2013-2014 PL 20 8 FACup+CdL 4+0 3 UCL 3[86] 1[87] - - - 27 12
2014-gen. 2015 PL 7 0 FACup+CdL 0+1 0 UCL 5 3 CS 0 0 13 3
Totale Arsenal 60 19 8 4 14 8 0 0 82 31
gen.-giu. 2015   Inter A 17 1 CI 1 0 UEL[88] - - - - - 18 1
2015-2016   Galatasaray SL 30 13 TK 4 2 UCL+UEL 6+2 2+0 ST 1 0 43 17
2016-2017 SL 26 7 TK 5 10 - - - ST 1 0 32 17
Totale Galatasaray 56 20 9 12 8 2 2 0 75 34
2017   Vissel Kōbe J1 15 5 CI+CdL 1+2 0 - - - - - - 18 5
2018 J1 24 5 CI+CdL 1+1 0+2 - - - - - - 26 7
2019 J1 13 5 CI+CdL 3+0 0 - - - - - - 16 5
Totale Vissel Kobe 52 15 8 2 0 0 0 0 60 17
gen.-giu. 2020   Antalyaspor SL 9 2 TK 2 0 - - - ST - - 11 2
2020-2021 SL 31 4 TK 5 1 - - - ST - - 36 5
Totale Antalyaspor 40 6 7 1 0 0 0 0 47 7
2021-2022   Górnik Zabrze E 27 9 CP 3 0 - - - - - - 30 9
2022-2023 E 29 6 CP 2 2 - - - - - - 31 8
2023-2024 E 14 3 CP 2 0 - - - - - - 16 3
Totale Górnik Zabrze 70 18 7 2 - - - - 77 20
Totale carriera 535 173 64 31 45 18 2 0 646 222

Cronologia presenze e reti in nazionale modifica

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Germania
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
6-6-2004 Kaiserslautern Germania   0 – 2   Ungheria Amichevole -
23-6-2004 Lisbona Germania   1 – 2   Rep. Ceca Euro 2004 - 1º turno -
18-8-2004 Vienna Austria   1 – 3   Germania Amichevole -
8-9-2004 Berlino Germania   1 – 1   Brasile Amichevole -
9-10-2004 Teheran Iran   0 – 2   Germania Amichevole -
16-12-2004 Yokohama Giappone   0 – 3   Germania Amichevole -
19-12-2004 Pusan Corea del Sud   3 – 1   Germania Amichevole -
21-12-2004 Bangkok Thailandia   1 – 5   Germania Amichevole 2
26-3-2005 Celje Slovenia   0 – 1   Germania Amichevole 1
4-6-2005 Belfast Irlanda del Nord   1 – 4   Germania Amichevole 1
8-6-2005 Mönchengladbach Germania   2 – 2   Russia Amichevole -
15-6-2005 Francoforte sul Meno Germania   4 – 3   Australia Conf. Cup 2005 - 1º turno 1
18-6-2005 Colonia Tunisia   0 – 3   Germania Conf. Cup 2005 - 1º turno -
25-6-2005 Norimberga Germania   2 – 3   Brasile Conf. Cup 2005 - Semifinale 1
29-6-2005 Lipsia Germania   4 – 3 dts   Messico Conf. Cup 2005 - Finale 3º posto 1
3-9-2005 Bratislava Slovacchia   2 – 0   Germania Amichevole -
7-9-2005 Brema Germania   4 – 2   Sudafrica Amichevole 3
8-10-2005 Istanbul Turchia   2 – 1   Germania Amichevole -
12-10-2005 Amburgo Germania   1 – 0   Cina Amichevole -
12-11-2005 Parigi Francia   0 – 0   Germania Amichevole -
1-3-2006 Firenze Italia   4 – 1   Germania Amichevole -
22-3-2006 Dortmund Germania   4 – 1   Stati Uniti Amichevole -
27-5-2006 Friburgo in Brisgovia Germania   7 – 0   Lussemburgo Amichevole 2
30-5-2006 Leverkusen Germania   2 – 2   Giappone Amichevole -
2-6-2006 Mönchengladbach Germania   3 – 0   Colombia Amichevole -
9-6-2006 Monaco di Baviera Germania   4 – 2   Costa Rica Mondiali 2006 - 1º turno -
14-6-2006 Dortmund Germania   1 – 0   Polonia Mondiali 2006 - 1º turno -
20-6-2006 Berlino Ecuador   0 – 3   Germania Mondiali 2006 - 1º turno 1
24-6-2006 Gelsenkirchen Germania   2 – 0   Svezia Mondiali 2006 - Ottavi di finale 2
30-6-2006 Berlino Germania   1 – 1 dts
(4 – 2 dtr)
  Argentina Mondiali 2006 - Quarti di finale -
4-7-2006 Dortmund Germania   0 – 2 dts   Italia Mondiali 2006 - Semifinale -
8-7-2006 Stoccarda Germania   3 – 1   Portogallo Mondiali 2006 - Finale 3º posto -
16-8-2006 Monaco di Baviera Germania   3 – 0   Svezia Amichevole -
2-9-2006 Stoccarda Germania   1 – 0   Irlanda Qual. Euro 2008 1
6-9-2006 Serravalle San Marino   0 – 13   Germania Qual. Euro 2008 4
7-102006 Rostock Germania   2 – 0   Georgia Amichevole -
11-10-2006 Bratislava Slovacchia   1 – 4   Germania Qual. Euro 2008 2
24-3-2007 Praga Rep. Ceca   1 – 2   Germania Qual. Euro 2008 -
8-9-2007 Cardiff Galles   0 – 2   Germania Qual. Euro 2008 -
12-9-2007 Colonia Germania   3 – 1   Romania Amichevole 1
13-10-2007 Dublino Irlanda   0 – 0   Germania Qual. Euro 2008 -
17-10-2007 Monaco di Baviera Germania   0 – 3   Rep. Ceca Qual. Euro 2008 -
17-11-2007 Hannover Germania   4 – 0   Cipro Qual. Euro 2008 1
21-11-2007 Francoforte sul Meno Germania   0 – 0   Galles Qual. Euro 2008 -
6-2-2008 Vienna Austria   0 – 3   Germania Amichevole -
26-3-2008 Basilea Svizzera   0 – 4   Germania Amichevole 1
27-5-2008 Kaiserslautern Germania   2 – 2   Bielorussia Amichevole -
31-5-2008 Gelsenkirchen Germania   2 – 1   Serbia Amichevole -
8-6-2008 Klagenfurt am Wörthersee Germania   2 – 0   Polonia Euro 2008 - 1º turno 2
12-6-2008 Klagenfurt am Wörthersee Croazia   2 – 1   Germania Euro 2008 - 1º turno 1
16-6-2008 Vienna Austria   0 – 1   Germania Euro 2008 - 1º turno -
19-6-2008 Basilea Portogallo   2 – 3   Germania Euro 2008 - Quarti di finale -
25-6-2008 Basilea Germania   3 – 2   Turchia Euro 2008 - Semifinale -
29-6-2008 Vienna Germania   0 – 1   Spagna Euro 2008 - Finale - [89]
20-8-2008 Norimberga Germania   2 – 0   Belgio Amichevole -
6-9-2008 Vaduz Liechtenstein   0 – 6   Germania Qual. Mondiali 2010 2
10-9-2008 Helsinki Finlandia   3 – 3   Germania Qual. Mondiali 2010 -
11-10-2008 Dortmund Germania   2 – 1   Russia Qual. Mondiali 2010 1
15-10-2008 Mönchengladbach Germania   1 – 0   Galles Qual. Mondiali 2010 -
19-11-2008 Berlino Germania   1 – 2   Inghilterra Amichevole -
28-3-2009 Lipsia Germania   4 – 0   Liechtenstein Qual. Mondiali 2010 1
2-4-2009 Cardiff Galles   0 – 2   Germania Qual. Mondiali 2010 -
29-5-2009 Shanghai Cina   1 – 1   Germania Amichevole 1
2-6-2009 Dubai Emirati Arabi Uniti   2 – 7   Germania Amichevole -
5-9-2009 Leverkusen Germania   2 – 0   Sudafrica Amichevole -
9-9-2009 Hannover Germania   4 – 0   Azerbaigian Qual. Mondiali 2010 1
10-10-2009 Mosca Russia   0 – 1   Germania Qual. Mondiali 2010 -
14-10-2009 Amburgo Germania   1 – 1   Finlandia Qual. Mondiali 2010 1
18-11-2009 Gelsenkirchen Germania   2 – 2   Costa d'Avorio Amichevole 2
3-3-2010 Monaco di Baviera Germania   0 – 1   Argentina Amichevole -
13-5-2010 Aquisgrana Germania   3 – 0   Malta Amichevole -
29-5-2010 Budapest Ungheria   0 – 3   Germania Amichevole 1
3-6-2010 Francoforte sul Meno Germania   3 – 1   Bosnia ed Erzegovina Amichevole -
13-6-2010 Durban Germania   4 – 0   Australia Mondiali 2010 - 1º turno 1
18-6-2010 Port Elizabeth Germania   0 – 1   Serbia Mondiali 2010 - 1º turno -
23-6-2010 Johannesburg Ghana   0 – 1   Germania Mondiali 2010 - 1º turno -
27-6-2010 Bloemfontein Germania   4 – 1   Inghilterra Mondiali 2010 - Ottavi di finale 1
3-7-2010 Città del Capo Argentina   0 – 4   Germania Mondiali 2010 - Quarti di finale -
7-7-2010 Durban Germania   0 – 1   Spagna Mondiali 2010 - Semifinale -
3-9-2010 Bruxelles Belgio   0 – 1   Germania Qual. Euro 2012 -
7-9-2010 Colonia Germania   7 – 1   Azerbaigian Qual. Euro 2012 1
8-10-2010 Berlino Germania   3 – 0   Turchia Qual. Euro 2012 -
12-10-2010 Astana Kazakistan   0 – 3   Germania Qual. Euro 2012 1
9-2-2011 Dortmund Germania   1 – 1   Italia Amichevole -
26-3-2011 Kaiserslautern Germania   4 – 0   Kazakistan Qual. Euro 2012 -
29-3-2011 Mönchengladbach Germania   1 – 2   Australia Amichevole -
29-5-2011 Hoffenheim Germania   2 – 1   Uruguay Amichevole -
3-6-2011 Vienna Austria   1 – 2   Germania Qual. Euro 2012 -
7-6-2011 Baku Azerbaigian   1 – 3   Germania Qual. Euro 2012 -
10-8-2011 Stoccarda Germania   3 – 2   Brasile Amichevole -
2-9-2011 Gelsenkirchen Germania   6 – 2   Austria Qual. Euro 2012 1
6-9-2011 Danzica Polonia   2 – 2   Germania Amichevole -
7-10-2011 Istanbul Turchia   1 – 3   Germania Qual. Euro 2012 -
11-11-2011 Kiev Ucraina   3 – 3   Germania Amichevole -
15-11-2011 Amburgo Germania   3 – 0   Paesi Bassi Amichevole -
26-5-2012 Basilea Svizzera   5 – 3   Germania Amichevole -
31-5-2012 Lipsia Germania   2 – 0   Israele Amichevole -
9-6-2012 Leopoli Germania   1 – 0   Portogallo Euro 2012 - 1º turno -
13-6-2012 Charkiv Paesi Bassi   1 – 2   Germania Euro 2012 - 1º turno -
17-6-2012 Leopoli Danimarca   1 – 2   Germania Euro 2012 - 1º turno 1
28-6-2012 Varsavia Germania   1 – 2   Italia Euro 2012 - Semifinale -
7-9-2012 Hannover Germania   3 – 0   Fær Øer Qual. Mondiali 2014 -
11-9-2012 Vienna Austria   1 – 2   Germania Qual. Mondiali 2014 -
12-10-2012 Dublino Irlanda   1 – 6   Germania Qual. Mondiali 2014 -
16-10-2012 Berlino Germania   4 – 4   Svezia Qual. Mondiali 2014 -
14-11-2012 Amsterdam Paesi Bassi   0 – 0   Germania Amichevole -
6-2-2013 Parigi Francia   1 – 2   Germania Amichevole -
22-3-2013 Astana Kazakistan   0 – 3   Germania Qual. Mondiali 2014 -
29-5-2013 Boca Raton Ecuador   2 – 4   Germania Amichevole 2
2-6-2013 Washington Stati Uniti   4 – 3   Germania Amichevole -
14-8-2013 Kaiserslautern Germania   3 – 3   Paraguay Amichevole -
5-3-2014 Stoccarda Germania   1 – 0   Cile Amichevole -
1-6-2014 Mönchengladbach Germania   2 – 2   Camerun Amichevole -
6-6-2014 Magonza Germania   6 – 1   Armenia Amichevole 1
16-6-2014 Salvador Germania   4 – 0   Portogallo Mondiali 2014 - 1º turno -
26-6-2014 Recife Stati Uniti   0 – 1   Germania Mondiali 2014 - 1º turno -
3-9-2014 Düsseldorf Germania   2 – 4   Argentina Amichevole -
7-9-2014 Dortmund Germania   2 – 1   Scozia Qual. Euro 2016 -
11-10-2014 Varsavia Polonia   2 – 0   Germania Qual. Euro 2016 -
14-10-2014 Gelsenkirchen Germania   1 – 1   Irlanda Qual. Euro 2016 -
14-11-2014 Norimberga Germania   4 – 0   Gibilterra Qual. Euro 2016 -
25-3-2015 Kaiserslautern Germania   2 – 2   Australia Amichevole 1
29-3-2015 Tbilisi Georgia   0 – 2   Germania Qual. Euro 2016 -
10-6-2015 Colonia Germania   1 – 2   Stati Uniti Amichevole -
13-6-2015 Faro Gibilterra   0 – 7   Germania Qual. Euro 2016 -
4-9-2015 Francoforte sul Meno Germania   3 – 1   Polonia Qual. Euro 2016 -
26-3-2016 Berlino Germania   2 – 3   Inghilterra Amichevole -
4-6-2016 Gelsenkirchen Germania   2 – 0   Ungheria Amichevole -
27-6-2016 Lilla Germania   3 – 0   Slovacchia Euro 2016 - Ottavi di finale -
22-3-2017 Dortmund Germania   1 – 0   Inghilterra Amichevole 1 cap.
Totale Presenze (3º posto) 130 Reti (3º posto) 49

Record modifica

Con i club modifica

  • Uno dei pochi giocatori ad aver segnato una cinquina con la maglia del Galatasaray.[36]

Con la nazionale tedesca modifica

  • Autore del gol più veloce nella storia della Nazionale: 6" (segnato in Germania-Ecuador 4-2 del 29 maggio 2013).[2][3]

Palmarès modifica

Club modifica

Colonia: 2004-2005
Bayern Monaco: 2007-2008
Bayern Monaco: 2007-2008
Bayern Monaco: 2007
Arsenal: 2013-2014
Arsenal: 2014
Galatasaray: 2015, 2016
Galatasaray: 2015-2016
Vissel Kobe: 2019

Nazionale modifica

Brasile 2014

Individuale modifica

2004-2005
2006
Austria-Svizzera 2008
Austria-Svizzera 2008 (3 gol)

Note modifica

  1. ^ (DE) Eingebürgerte Spieler in der deutschen Nationalmannschaft dal sito Diversity-boell.de[collegamento interrotto]
  2. ^ a b c (ES) Podolski le anotó a Ecuador uno de los goles más rápidos de la historia, su eluniverso.com, 29 maggio 2013.
  3. ^ a b c (EN) Lukas Podolski Goal: Germany Forward Scores Nine Seconds Into Ecuador Friendly (VIDEO), su huffingtonpost.com, 30 maggio 2013.
  4. ^ (DE) Poldi im Glück - "Mein kleiner Louis soll noch Geschwitser bekommen", su tz-online.de, 22 giugno 2008. URL consultato il 2 novembre 2009.
  5. ^ (DE) [1]
  6. ^ (DE) [2]
  7. ^ „Ice Cream United“ im Test So schmeckt das Eis von Prinz Poldi ksta.de
  8. ^ Podolski, non solo calcio: si dà alla cucina. L’ex Inter apre un kebab a Colonia fcinter1908.it
  9. ^ Riccardo Fusato, Età e duttilità tattica: l'Inter piomba su Podolski, su fcinter1908.it, 4 marzo 2014.
  10. ^ a b Matteo Dalla Vite, Inter, Mancini alla Houdini con il 4-2-3-1. È Podolski l'uomo chiave, su gazzetta.it, 12 maggio 2015.
  11. ^ Colonia-Dusseldorf 5-0, su transfermarkt.it, 14-09-03. URL consultato il 18-06-12.
  12. ^ Bielefeld-Colonia 1-5, su transfermarkt.it, 11-10-03. URL consultato il 18-06-12.
  13. ^ Hansa-Colonia 1-1, su transfermarkt.it, 13-12-03. URL consultato il 18-06-12.
  14. ^ Colonia-Francoforte 2 a 0 gol di Podolski primo in stagione, su transfermarkt.it, 30-08-04. URL consultato il 18-06-12.
  15. ^ Vittoria del Colonia sul Borussia M. per 2 a 1 - A segno Podolski, su transfermarkt.it, 17-09-05. URL consultato il 19-06-12.
  16. ^ Podolski ab Sommer beim FC, in www.fc-koeln.de, 19 gennaio 2009. URL consultato il 25 gennaio 2009 (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2010).
  17. ^ Pierfrancesco Archetti, Doppietta di Podolski, il Colonia risale Oggi Bayern e Borussia Dortmund, in La Gazzetta dello Sport, 11 dicembre 2011.
  18. ^ Squad numbers updated for start of season | News Archive | News | Arsenal.com Archiviato il 20 agosto 2012 in Internet Archive.
  19. ^ Arsenal-Liverpool 2-0 Archiviato il 6 settembre 2012 in Internet Archive.
  20. ^ Premier, volano Arsenal e United, su tgcom24.mediaset.it, tgcom24.it, 15-09-12. URL consultato il 13-10-12 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2014).
  21. ^ Arsenal rimonta vincente, su gazzetta.it, 18-09-12. URL consultato il 13-10-12.
  22. ^ L'Arsenal fa fuori l'Olympiacos. Il Montpellier beffa lo Schalke, su gazzetta.it, 3-10-12. URL consultato il 13-10-12.
  23. ^ Matteo Brega, Podolski, che folla a Milano: "Sono felice, forza Inter", su gazzetta.it, 2 gennaio 2015.
  24. ^ Inter, primo giorno di Podolski: pronto per la Juventus. Ora Shaqiri, su repubblica.it, 3 gennaio 2015.
  25. ^ Tiziana Cairati, Inter, Podolski: "Mancini decisivo, possiamo arrivare in Champions", su repubblica.it, 8 gennaio 2015.
  26. ^ (EN) Podolski not on Inter's Europa list, su ESPN.com, 4 febbraio 2015. URL consultato il 18 febbraio 2024.
  27. ^ Fabio Bianchi, Podolski, palle perse e zero tiri: così l'Inter gioca in dieci, su gazzetta.it, 2 marzo 2015.
  28. ^ (EN) James Orr, Lukas Podolski corner: Has the Arsenal forward taken the worst corner of all time?, su independent.co.uk, 2 marzo 2015.
  29. ^ Luca Taidelli, Udinese-Inter 1-2: primo gol di Podolski, la rincorsa all'Europa League continua, su gazzetta.it, 28 aprile 2015.
  30. ^ Elmar Bergonzini, Podolski: "Inter, che errore. La Premier è più adatta a me", su gazzetta.it, 24 giugno 2015. URL consultato il 6 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2020).
  31. ^ Elmar Bergonzini, L'ex interista Podolski dall'Arsenal al Galatasaray: 4 milioni di euro, su gazzetta.it, 2 luglio 2015.
  32. ^ (EN) Lukas Podolski: Arsenal striker signs for Galatasaray, su bbc.com, 4 luglio 2015.
  33. ^ (TR) Türkiye Süper Kupası 2015, su mackolik.com, 8 agosto 2015.
  34. ^ Daniele Mari, VIDEO / Coppa di Turchia, Galatasaray campione: decide questo gol di Lukas Podolski, su fcinter1908.it, 26 maggio 2016.
  35. ^ (ES) Muslera campeón por penales: no le anotaron ninguno y festejó bailando, su ovaciondigital.com.uy, 13 agosto 2016.
  36. ^ a b (TR) Hürriyet Haber, Podolski 5 gol attı efsaneler arasına girdi, su hurriyet.com.tr, 25 gennaio 2017.
  37. ^ Calcio: Podolski in Giappone, a giugno passerà al Vissel Kobe, su sport.repubblica.it. URL consultato il 23 marzo 2018.
  38. ^ (EN) Tom Webber, Podolski's debut double earns Vissel Kobe victory, su goal.com, 29 luglio 2017.
  39. ^ (EN) Podolski scores twice in J-League debut as Kobe beats Omiya, su eu.usatoday.com, 29 luglio 2017.
  40. ^ (EN) PODOLSKI MAKES SPECTACULAR J.LEAGUE DEBUT WITH VISSEL KOBE, su rakuten.today, 30 luglio 2017.
  41. ^ J1神戸 ポドルスキが来日初ハット 逆転残留へアピール「話があれば前向きに」, su Daily Sports online, Daily Sports, 8 dicembre 2019. URL consultato l'8 dicembre 2019.
  42. ^ (JA) 2019 Emperor's Cup Final Report (PDF), su JFA, 1º gennaio 2020. URL consultato il 2 gennaio 2020.
  43. ^ Andrés Iniesta skippers Vissel Kobe to first trophy in David Villa's final match, su AS, 1º gennaio 2020. URL consultato il 2 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2021).
  44. ^ a b Podolski all'Antalyaspor, nuova avventura in Turchia per il 34enne, goal.com, 23 gennaio 2020.
  45. ^ (EN) Lukas Podolski joins Turkish Super Lig side Antalyaspor, Fox Sports Asia, 23 gennaio 2020. URL consultato il 23 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2020).
  46. ^ (EN) Lee Hurley, Podolski makes debut for new club, su dailycannon.com, 10 febbraio 2020. URL consultato il 18 febbraio 2024.
  47. ^ Lukas Podolski’s Left Foot Is Eternal, su The18. URL consultato il 18 febbraio 2024.
  48. ^ (PL) Witaj w domu! Historyczny Transfer, Łukasz Podolski w Górniku Zabrze!, su Górnik Zabrze. URL consultato il 18 febbraio 2024.
  49. ^ (EN) Lee Hurley, Lukas Podolski signs for Gornik Zabrze, su dailycannon.com, 6 luglio 2021. URL consultato il 18 febbraio 2024.
  50. ^ (PL) https://www.facebook.com/Polsatsportpl, PKO BP Ekstraklasa: Nieudany debiut Podolskiego. Górnik przegrał z Lechem, su www.polsatsport.pl, 30 luglio 2021. URL consultato il 18 febbraio 2024.
  51. ^ (PL) https://www.facebook.com/Polsatsportpl, Pierwszy gol Podolskiego w Ekstraklasie. I to w meczu z Legią!, su www.polsatsport.pl, 21 novembre 2021. URL consultato il 18 febbraio 2024.
  52. ^ (DE) Auch mit 37 noch nicht fertig: Podolski verlängert in Zabrze, su kicker. URL consultato il 18 febbraio 2024.
  53. ^ (DE) sportschau.de, Fußball: Podolski macht weiter: Zabrze-Vertrag bis 2025 verlängert, su sportschau.de. URL consultato il 18 febbraio 2024.
  54. ^ Germany 1 - 1 Georgia [collegamento interrotto], su en.archive.uefa.com, uefa.com, 28-04-02. URL consultato il 19-06-12.
  55. ^ Germania 1 - 0 Polonia [collegamento interrotto], su en.archive.uefa.com, uefa.com, 2 maggio 02. URL consultato il 19-06-12.
  56. ^ Germania - Francia 1 a 1. Germania eliminata ai rigori [collegamento interrotto], su en.archive.uefa.com, uefa.com, 5 maggio 02. URL consultato il 19-06-12.
  57. ^ Germania vince la prima 2 a 1 contro la Svizzera [collegamento interrotto], su it.archive.uefa.com, uefa.com, 28 maggio 12. URL consultato il 19-06-12.
  58. ^ it.archive.uefa.com, uefa.com, 2-06-04, http://it.archive.uefa.com/competitions/under21/history/season=2004/round=1608/match=74217/index.html. URL consultato il 19-06-12.
  59. ^ (EN) Hungary shock Germany, su news.bbc.co.uk, 6 giugno 2004.
  60. ^ Le riserve della Repubblica Ceca mandano a casa la Germania, su repubblica.it, 23 giugno 2004.
  61. ^ Cinquina tedesca Thailandia battuta, in La Gazzetta dello Sport, 22 dicembre 2004.
  62. ^ Pierfrancesco Archetti, La Germania fa 4 gol Ma traballa in difesa, in La Gazzetta dello Sport, 16 giugno 2005.
  63. ^ Benedetto Ferrara, Bravo Adriano, magia del Brasile due gol e un rigore, ciao Germania, in la Repubblica, 26 giugno 2005, p. 54.
  64. ^ Pierfrancesco Archetti, Ballack piega il Messico La Germania si consola, in La Gazzetta dello Sport, 30 giugno 2005.
  65. ^ (DE) Andre Dolle, "Lukas Podolski ist doch ganz normal", su nwzonline.de, 8 settembre 2005.
  66. ^ Corrado Sannucci, Germania a punteggio pieno con Klose esplode la festa, in la Repubblica, 21 giugno 2006, p. 54.
  67. ^ Corrado Sannucci, Klinsmann vola con Podolski i sogni tedeschi diventano realtà, in la Repubblica, 25 giugno 2006, p. 60.
  68. ^ Podolski miglior giovane, su it.eurosport.com, 7 luglio 2006.
  69. ^ S.B., Repubblica Ceca padrona nel derby, in La Gazzetta dello Sport, 7 settembre 2006.
  70. ^ Hildebrand fuori dalla lista tedesca, su it.eurosport.com, 17 maggio 2008.
  71. ^ Andrea Sorrentino, Doppio Podolski e la Germania va vergogna cori nazisti, 140 arresti, in la Repubblica, 9 giugno 2008, p. 49.
  72. ^ Pierfrancesco Archetti, Podolski si divide «Gol per i tedeschi ma cuore polacco», in La Gazzetta dello Sport, 10 giugno 2008.
  73. ^ La bella Croazia sorprende i panzer Srna e Olic mandano ko la Germania, su repubblica.it, 12 giugno 2008.
  74. ^ EUROPEO ALLA SPAGNA! Battuta la Germania 1-0, su gazzetta.it, 29 giugno 2008.
  75. ^ Luigi Panella, Germania super Australia travolta 4-0, su repubblica.it, 13 giugno 2010.
  76. ^ Pierfrancesco Archetti, Ora tutti festeggiano l'ex dilettante Müller, in La Gazzetta dello Sport, 28 giugno 2010.
  77. ^ Elisabetta Esposito, Sul podio sale la Germania Muslera fa piangere l'Uruguay, su gazzetta.it, 10 luglio 2010.
  78. ^ Marco Mancini, Euro 2012, i convocati della Germania, su calciopro.com, 29 maggio 2012.
  79. ^ a b Valerio Clari, La Germania fa tre su tre Tedeschi primi, Danimarca fuori, su gazzetta.it, 17 giugno 2012.
  80. ^ Luigi Garlando, Balotelli show, i tedeschi k.o. L'Italia in finale con la Spagna STRAORDIMARIO!!!, in La Gazzetta dello Sport, 29 giugno 2012.
  81. ^ Alessandro Merchiori, Taccuino, in La Gazzetta dello Sport, 30 maggio 2013.
  82. ^ Jacopo Manfredi, Germania-Argentina 1-0, Goetze regala il titolo mondiale ai tedeschi, su repubblica.it, 13 luglio 2014.
  83. ^ Podolski dice addio alla nazionale tedesca, su corrieredellosport.it, 15 agosto 2016.
  84. ^ (DE) Podolski tritt aus Nationalmannschaft zurück, su dfb.de, 15 agosto 2016.
  85. ^ Amichevoli, Podolski decisivo nella gara d'addio alla Germania: Inghilterra ko 1-0, su repubblica.it, 22 marzo 2017.
  86. ^ 2 presenze nei play-off.
  87. ^ 1 rete nei play-off.
  88. ^ Non inseribile nella lista UEFA, essendo già sceso in campo con un altro club nel corso della stagione.
  89. ^ Secondo posto

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