Magomadas
Magomadas comune | ||
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(IT) Magomàdas (SC) Magumàdas | ||
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Localizzazione | ||
Stato | ![]() | |
Regione | ![]() | |
Provincia | ![]() | |
Amministrazione | ||
Sindaco | Emanuele Cauli (lista civica) dal 16-6-2019 | |
Territorio | ||
Coordinate | 40°15′55.79″N 8°31′14.8″E / 40.265497°N 8.520777°E | |
Altitudine | 263 m s.l.m. | |
Superficie | 9,02 km² | |
Abitanti | 639[1] (30-6-2019) | |
Densità | 70,84 ab./km² | |
Frazioni | Sa Lumenera, Santa Maria del Mare | |
Comuni confinanti | Bosa, Flussio, Modolo, Tresnuraghes | |
Altre informazioni | ||
Cod. postale | 09090 | |
Prefisso | 0785 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Codice ISTAT | 095083 | |
Cod. catastale | E825 | |
Targa | OR | |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] | |
Cl. climatica | zona C, 1 174 GG[3] | |
Nome abitanti | (IT) magomadesi (SC) magumadesos | |
Patrono | san Giovanni Battista | |
Giorno festivo | 24 giugno | |
Cartografia | ||
Posizione del comune di Magomadas all'interno della provincia di Oristano | ||
Sito istituzionale | ||
Magomadas (Magumàdas in sardo) è un comune italiano di 639 abitanti della provincia di Oristano in Sardegna, nella antica regione della Planargia.
StoriaModifica
L'area fu abitata già in epoca prenuragica e nuragica per la presenza sul territorio di numerose testimonianze archeologiche, tra cui un pozzo sacro e un Nuraghe.
Nel medioevo appartenne al Giudicato di Torres e fece parte della curatoria della Planargia. Alla caduta del giudicato (1259) venne governato dai Malaspina e successivamente (1308) entrò a far parte del Giudicato di Arborea. Intorno al 1420 passò sotto il dominio aragonese e divenne un feudo, concesso inizialmente, nel 1464, alla famiglia Villamarina, per poi essere incorporato nel XVIII secolo dai Savoia insieme a nel marchesato della Planargia, feudo dei Paliaccio. Fu riscattato agli ultimi feudatari nel 1839 con la soppressione del sistema feudale.
Ai sensi della Legge Regionale n. 10 del 13 ottobre 2003, che ha ridefinito le circoscrizioni delle nuove province sarde, il comune di Magomadas è passato dalla Provincia di Nuoro alla Provincia di Oristano.
SocietàModifica
Evoluzione demograficaModifica
Abitanti censiti[4]

Lingue e dialettiModifica
La variante del sardo parlata a Magomadas è quella logudorese centrale o comune.
NoteModifica
- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 30 giugno 2019.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
BibliografiaModifica
- Manlio Brigaglia, Salvatore Tola (a cura di), Dizionario storico-geografico dei Comuni della Sardegna, Sassari, Carlo Delfino editore, 2006, ISBN 88-7138-430-X.
- Francesco Floris (a cura di), Grande Enciclopedia della Sardegna, Sassari, Newton&ComptonEditori, 2007.
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Magomadas
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Magomadas
Collegamenti esterniModifica
- La scheda del comune nel portale Comunas della Regione Sardegna, su comunas.it.