Majano

comune italiano

Majano (Maian in friulano[5]) è un comune italiano di 5 738 abitanti[2] del Friuli-Venezia Giulia.

Majano
comune
(IT) Majano
(FUR) Majan [1]
Majano – Stemma
Majano – Bandiera
Majano – Veduta
Majano – Veduta
Il Castello di Susans
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Friuli-Venezia Giulia
Provincia Udine
Amministrazione
SindacoElisa Giulia De Sabbata (liste civiche) dal 4-10-2021
Territorio
Coordinate46°11′N 13°04′E / 46.183333°N 13.066667°E46.183333; 13.066667 (Majano)
Altitudine170 m s.l.m.
Superficie28,28 km²
Abitanti5 738[2] (31-7-2023)
Densità202,9 ab./km²
FrazioniCasasola, Comerzo, Farla, Pers, San Salvatore, San Eliseo, San Tomaso, Susans, Tiveriacco
Comuni confinantiBuja, Colloredo di Monte Albano, Forgaria nel Friuli, Osoppo, Rive d'Arcano, San Daniele del Friuli
Altre informazioni
Lingueitaliano, friulano
Cod. postale33030
Prefisso0432
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT030053
Cod. catastaleE833
TargaUD
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[3]
Cl. climaticazona E, 2 395 GG[4]
Nome abitantimajanesi
Patronosanti Pietro e Paolo
Giorno festivo29 giugno
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Majano
Majano
Majano – Mappa
Majano – Mappa
Posizione del comune di Majano nella ex provincia di Udine
Sito istituzionale

Storia modifica

A San Salvatore è stato scoperto un sepolcreto longobardo; i ricchi corredi funebri di guerrieri che sono stati ritrovati sono ora conservati nei musei di Udine e Cividale del Friuli. A San Tomaso, località posta lungo la strada che collega Concordia Sagittaria al Norico, sorse nel 1199 un ospedale con l'annessa chiesetta dell'Ordine di San Giovanni di Gerusalemme. Nel 1976 il comune fu devastato dal terremoto del Friuli, che provocò enormi crolli e danni.

Simboli modifica

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con DPR n. 3165 del 31 luglio 1981.[6] Lo stemma raffigura, in campo azzurro, un fascio di verghe dorate, riunite intorno a una scure d'acciaio e legate da una fettuccia rossa. Il gonfalone è un drappo di rosso.

Onorificenze modifica

«In occasione di un disastroso terremoto, con grande dignità, spirito di sacrificio ed impegno civile, affrontava la difficile opera di ricostruzione del tessuto abitativo, nonché della rinascita del proprio futuro sociale, morale ed economico. Splendido esempio di valore civico e d'alto senso del dovere, meritevole dell'ammirazione e della riconoscenza della Nazione tutta. Eventi sismici 1976.»
— 12 dicembre 2002[7][8]

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

Chiesa dei Santi Pietro e Paolo modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Chiesa dei Santi Pietro e Paolo (Majano).

La chiesa parrocchiale dei Ss. Pietro e Paolo si trova nel capoluogo del comune. Il nucleo originario della chiesa fu costruito tra il 1768 e il 1780 su progetto di Domenico Schiavi e venne in seguito affrescata da Antonio Schiavi. La chiesa originale con l'adiacente campanile, a causa delle lesioni subite dopo il sisma del 1976, venne demolita.

Venne sostituita con un edificio progettato da Oliviero Accosano, Eugenio Boranga, Tito De Biasio, e Armando Pinellini. Il 6 maggio 2012 è stato inaugurato il nuovo campanile, utilizzando anche un troncone di quello del 1906, a suo tempo chiamato "il biel tor"[9]. Esso ospita un concerto di tre campane in Do3, inceppate a slancio “friulano”, sono state fuse dalla fonderia Grassmayr di Innsbruck (Austria) nel 2011. Alla base del campanile si trova la vecchia campana maggiore, opera di Giovanni Battista De Poli di Udine (fusa nel 1933), che faceva parte del vecchio concerto assieme ad altre due campane fuse dalla fonderia Clocchiatti di Colugna (UD) nel 1976 e attualmente dismesse.

Chiesa di San Silvestro modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Chiesa di San Silvestro (Majano).

Chiesa di Santo Stefano Protomartire modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Chiesa di Santo Stefano Protomartire (Majano).

La chiesa di Santo Stefano Protomartire è la parrocchiale della fazione Susans. L'esistenza di una cappella è attestata già nel XII secolo, ma l'edificio più recente venne costruito nel 1812 in stile neoclassico.

Ospitale di San Giovanni modifica

L'Ospitale di San Giovanni di Gerusalemme è un complesso situato nella frazione di San Tomaso di Majano. L'Ospitale è stato fondato alla fine del XII secolo dai cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme (poi Cavalieri di Malta) nel periodo delle crociate, come risulta dalla pergamena istitutiva originale del 1199[10] del "Portis", conservata alla Biblioteca Joppi di Udine.

Questo edificio costituiva una tappa importante della Via del Tagliamento nell'antica Via di Alemagna che collegava l'Europa fino ai Paesi Baltici con i ponti dell'Adriatico. L'edificio, annesso alla Chiesa di San Giovanni, offriva rifugio e ristoro ai pellegrini in viaggio verso Roma.

 
Ospitale San Giovanni (San Tomaso)

Castello di Susans modifica

Il castello è situato nella frazione di Susans. Di storia antica, la sua ricostruzione nelle attuali forme risale al XVII secolo.

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Abitanti censiti[11]

Lingue e dialetti modifica

A Majano, accanto alla lingua italiana, la popolazione utilizza la lingua friulana. Ai sensi della deliberazione n. 2680 del 3 agosto 2001 della Giunta della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, il Comune è inserito nell'ambito territoriale di tutela della lingua friulana ai fini della applicazione della legge 482/99, della legge regionale 15/96 e della legge regionale 29/2007[5]. La lingua friulana che si parla a Majano rientra fra le varianti appartenenti al friulano centro-orientale[12].

Amministrazione modifica

Gemellaggi modifica

Note modifica

  1. ^ Toponimo ufficiale in lingua friulana, sancito dal DPReg 016/2014, vedi Toponomastica ufficiale, su arlef.it.
  2. ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 luglio 2023 (dato provvisorio).
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ a b Toponomastica ufficiale, su arlef.it.
  6. ^ Majano, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 13 settembre 2023.
  7. ^ Comune di Majano, Medaglia d'oro al merito civile, su quirinale.it. URL consultato il 26 ottobre 2023.
  8. ^ Il Presidente Ciampi ha conferito Medaglie al Merito Civile alla Regione Friuli - Venezia Giulia e ai Comuni colpiti dal terremoto del 1976, su presidenti.quirinale.it.
  9. ^ Majano, ecco il campanile atteso da più di trent'anni - di Raffaella Sialino - Messaggero Veneto 07-05-2012
  10. ^ messaggeroveneto.gelocal.it/cronaca/2013/07/28/news/oggi-si-ricorda-la-fondazione-dell-hospitaliere-1.7496089, su messaggeroveneto.gelocal.it. URL consultato il 27 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2014).
  11. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012..
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  12. ^ Lingua e cultura, su arlef.it.
  13. ^ Cerimonie in onore del Sergente Angelo Zampini (PDF), su anaudine.it. URL consultato il 14 novembre 2017.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN247861383 · WorldCat Identities (ENviaf-247861383