Marco Andreolli
Marco Andreolli | ||
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Andreolli con il Cagliari nel 2017 | ||
Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 187[1] cm | |
Peso | 80 kg | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Difensore | |
Squadra | ![]() | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
1994-2003 | Padova | |
2003-2005 | Inter | |
Squadre di club1 | ||
2004-2007 | Inter | 7 (0) |
2007-2008 | Roma | 0 (0) |
2008 | → Vicenza | 3 (0) |
2008-2009 | → Sassuolo | 28 (1) |
2009-2010 | Roma | 8 (0) |
2010-2013 | Chievo | 79 (3) |
2013-2015 | Inter | 10 (1) |
2015-2016 | → Siviglia | 7 (0) |
2016-2017 | Inter | 6 (1) |
2017-2019 | Cagliari | 26 (0) |
2019 | Chievo | 8 (0) |
Nazionale | ||
2002-2003 | ![]() | 14 (0) |
2003-2004 | ![]() | 4 (0) |
2004-2005 | ![]() | 9 (0) |
2005 | ![]() | 1 (0) |
2006-2009 | ![]() | 24 (0) |
Palmarès | ||
![]() | ||
Bronzo | Svezia 2009 | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Statistiche aggiornate al 19 maggio 2019 |
Marco Andreolli (Ponte dell'Olio, 10 giugno 1986) è un calciatore italiano, difensore svincolato.
CarrieraModifica
ClubModifica
L'esordio nell'InterModifica
Nato in Emilia ma trasferitosi in giovanissima età a Padova, inizia a giocare a calcio all'età di sei anni nel San Lorenzo Padova. Notato dall'osservatore Vittorio Scantamburlo, due anni più tardi si trasferisce alle giovanili del Padova[2]. Viene ceduto all'Inter per la cifra di 500.000 euro [3] ed esordisce con la prima squadra nerazzurra il 29 maggio 2005 nell'ultima giornata del campionato 2004-05 pareggiata 0-0 contro la Reggina. Nella stagione 2005-06 fa il suo esordio in Champions League, scendendo in campo nell'incontro finito 1-1 contro i Rangers Glasgow del 6 dicembre 2005: in campionato colleziona invece 2 presenze, di cui una da titolare. Al termine della stagione vince la Coppa Italia e lo scudetto (assegnato alla società milanese dopo le sentenze di Calciopoli). Nella stagione 2006-2007 segna il suo primo gol in nerazzurro, realizzando una rete nel ritorno degli ottavi di finale di Coppa Italia, contro il Messina (partita vinta 4-0): in quest'annata vince il secondo tricolore consecutivo.
In tre stagioni con l'Inter ha collezionato 13 presenze totali (7 in Serie A, 2 in Coppa Italia, 4 in Champions League) e vinto due scudetti, due Coppe Italia e due Supercoppe italiane.
Roma e i prestiti a Vicenza e SassuoloModifica
Nel luglio 2007, valutato 6 milioni di euro,[3] nell'ambito della trattativa che ha portato Cristian Chivu all'Inter, è stato ceduto in comproprietà alla Roma[4], senza però mai esordire a causa di un complicato infortunio alla schiena[5][6] aggravato da una partita con l'Under-21[7]. Nell'ultimo giorno del mercato di gennaio 2008 viene ceduto in prestito al Vicenza in Serie B, dove causa grave infortunio riesce a giocare solo 3 partite. Nel 2008 viene rinnovata la comproprietà ma il suo cartellino viene rilevato interamente dalla Roma nella trattativa per il passaggio di Mancini all'Inter[8]. Nel mercato estivo viene poi ceduto in prestito al Sassuolo in Serie B, dove totalizza 28 presenze e una rete. Nel 2009-2010 torna alla Roma. Disputa la sua prima partita ufficiale con i giallorossi il 6 agosto 2009 nel turno preliminare di Europa League contro il Gand. Il 22 ottobre segna il suo primo gol con la Roma, a pochi secondi dal fischio finale, che vale il pareggio per 1-1 nella partita di Europa League contro il Fulham.[9]
ChievoVeronaModifica
Il 24 agosto 2010 viene ufficializzato il suo trasferimento a titolo definitivo al Chievo per 2 milioni di euro[10][11]. Cinque giorni dopo fa il suo esordio da titolare nella sfida contro il Catania alla prima giornata del campionato 2010-2011. Il 24 gennaio 2011 l'Inter, dove è cresciuto calcisticamente e dove ha trovato il debutto tra i professionisti, acquista la metà del suo cartellino dal Chievo lasciando però il giocatore ai clivensi[12][13]. Il 24 giugno 2011 il Chievo comunica ufficialmente sul proprio sito il riscatto dell'altra metà del cartellino del giocatore che diventa così un giocatore clivense a tutti gli effetti.[14] Segna il suo primo gol con la squadra veronese, nella nona giornata contro il Bologna, per il momentaneo 1-0. Nella stagione 2012/2013 dopo un inizio di stagione con poche presenze, il giocatore comincia a giocare con continuità con l'arrivo in panchina dell'esordiente Eugenio Corini dopo l'esonero di Domenico Di Carlo. Nella stessa stagione riesce a segnare due gol: contro l'Udinese, per il momentaneo vantaggio, e contro il Catania nei minuti finali.
In totale con la maglia del Chievo gioca 81 partite segnando 3 gol.
Ritorno all'InterModifica
«Il ritorno qui è davvero un ritorno a casa, ricordo il giorno in cui ho lasciato il ritiro di Brunico 7 anni fa, fu uno dei giorni più tristi della mia carriera perché lasciavo un ambiente straordinario, dove sono cresciuto. Ritornare adesso dopo anni passati in giro a migliorarmi e crescere, sia sul campo che come persona, per me è un orgoglio incredibile: sono felicissimo di essere tornato.» |
(Marco Andreolli, 12 luglio 2013, Conferenza stampa di presentazione[15]) |
A fine stagione fa ritorno all'Inter dopo sei anni, a parametro zero,[16][17] decidendo di indossare la maglia numero 6.[18] Gioca quattro partite in campionato, segnando una rete contro la sua ex squadra, il Chievo, all'ultima giornata. Complessivamente sono 6 le partite giocate e 1 gol segnato.
La prima presenza nella stagione 2014-2015 la trova il 28 agosto nella gara di Europa League vinta per 6-0 contro lo Stjarnan. L'11 dicembre 2014 indossa per la prima volta la fascia di Capitano in occasione della partita di Europa League contro il Qarabag, che termina 0-0. Esattamente un mese dopo, date le assenze di Ranocchia e Nagatomo, indossa nuovamente la fascia in occasione del match casalingo contro il Genoa, terminato 3-1 per i nerazzurri. Il 21 gennaio è di nuovo Capitano in Inter-Sampdoria 2-0, gara valida per gli Ottavi di finale di Coppa Italia. Il 25 gennaio si procura una lesione di primo grado al bicipite femorale della coscia sinistra in Inter-Torino 0-1.[19] Torna in campo da titolare il 15 marzo in Inter-Cesena 1-1; in tutto sono 13 le presenze stagionali collezionate.
Il prestito al SivigliaModifica
Il 31 agosto 2015 viene ufficializzato il suo trasferimento in prestito con diritto di riscatto al Siviglia.[20]
Il 21 novembre nel corso di Real Sociedad-Siviglia 2-0 si rompe il tendine d'achille per cui dovrà stare fermo 6-8 mesi.[21]
Secondo ritorno all'InterModifica
Torna in campo l'8 dicembre 2016 da titolare e da capitano in Inter-Sparta Praga 2-1, ultima gara del girone di Europa League. L'8 gennaio 2017 scende di nuovo in campo in Serie A, subentrando a Perisic nella vittoria esterna per 1-2 contro l'Udinese: la sua ultima apparizione nel campionato italiano era datata 15 marzo 2015. Il 21 maggio, alla sua terza partita di fila da titolare, segna il gol del momentaneo pareggio in Lazio-Inter 1-3.[22]All'ultima giornata di campionato, contro l'Udinese, scende in campo con la fascia da capitano per la prima volta in serie A.
Cagliari e ritorno al ChievoModifica
Dopo essere rimasto svincolato, il 5 luglio 2017 firma un biennale con il Cagliari.[23] Il 31 gennaio 2019 torna al ChievoVerona a titolo definitivo nell'operazione che porta Fabrizio Cacciatore in Sardegna.
NazionaleModifica
Dopo aver giocato con le nazionali Under-18 Under-19 e Under-20, con l'Under-21 ha esordito il 15 agosto 2006, in amichevole contro la Croazia, e ha collezionato in tutto 23 presenze. Con il tecnico Pierluigi Casiraghi ha preso parte, giocando titolare, all'Europeo U-21 del 2007. Dopo un anno di assenza, nel 2008 torna a vestire la maglia dell'Under-21 e nel 2009 partecipa da titolare al suo secondo Europeo U-21, nel quale l'Italia viene eliminata in semifinale.
StatisticheModifica
Presenze e reti nei clubModifica
Statistiche aggiornate al 19 maggio 2019
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2004-2005 | Inter | A | 1 | 0 | CI | 0 | 0 | UCL | 0 | 0 | - | - | - | 1 | 0 |
2005-2006 | A | 2 | 0 | CI | 2 | 0 | UCL | 1 | 0 | SI | 0 | 0 | 5 | 0 | |
2006-2007 | A | 4 | 0 | CI | 2 | 1 | UCL | 1 | 0 | SI | 0 | 0 | 7 | 1 | |
2007-gen. 2008 | Roma | A | 0 | 0 | CI | 0 | 0 | UCL | 0 | 0 | SI | 0 | 0 | 0 | 0 |
gen.-giu. 2008 | Vicenza | B | 3 | 0 | CI | - | - | - | - | - | - | - | - | 3 | 0 |
2008-2009 | Sassuolo | B | 28 | 1 | CI | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 28 | 1 |
2009-2010 | Roma | A | 8 | 0 | CI | 1 | 0 | UEL | 6 | 1 | - | - | - | 15 | 1 |
Totale Roma | 8 | 0 | 1 | 0 | 6 | 1 | - | - | 15 | 1 | |||||
2010-2011 | Chievo | A | 28 | 0 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 29 | 0 |
2011-2012 | A | 23 | 1 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 24 | 1 | |
2012-2013 | A | 28 | 2 | CI | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 28 | 2 | |
2013-2014 | Inter | A | 4 | 1 | CI | 2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 6 | 1 |
2014-2015 | A | 6 | 0 | CI | 1 | 0 | UEL | 6[24] | 0 | - | - | - | 13 | 0 | |
2015-2016 | Sevilla | PD | 7 | 0 | CR | 0 | 0 | UCL+UEL | 2+0 | 0+0 | - | - | - | 9 | 0 |
2016-2017 | Inter | A | 6 | 1 | CI | 0 | 0 | UEL | 1 | 0 | - | - | - | 7 | 1 |
Totale Inter | 23 | 2 | 7 | 1 | 9 | 0 | 0 | 0 | 39 | 3 | |||||
2017-2018 | Cagliari | A | 22 | 0 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 23 | 0 |
2018-gen. 2019 | A | 4 | 0 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 5 | 0 | |
Totale Cagliari | 26 | 0 | 2 | 0 | - | - | - | - | 28 | 0 | |||||
gen.-giu. 2019 | Chievo | A | 8 | 0 | CI | - | - | - | - | - | - | - | - | 8 | 0 |
Totale Chievo | 87 | 3 | 2 | 0 | - | - | - | - | 89 | 3 | |||||
Totale carriera | 182 | 6 | 12 | 1 | 17 | 1 | 0 | 0 | 211 | 8 |
PalmarèsModifica
ClubModifica
Competizioni nazionaliModifica
- Coppa Italia: 2
Competizioni internazionaliModifica
Competizioni giovaniliModifica
NoteModifica
- ^ Copia archiviata, su chievoverona.tv. URL consultato il 22 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2013). (video)
- ^ Davide Massaro, Marco Andreolli, l'ultimo baby-boom, in Il Mattino di Padova, 21 agosto 2006.
- ^ a b Matteo Dalla Vite, Inter, ecco chi ti dà Ausilio, in La Gazzetta dello Sport, 11 marzo 2014, p. 14.
- ^ Luca Bianchin, Andrea Elefante, Subito Chivu Ibrahimovic nerazzurro fino al 2012, in Gazzetta dello Sport, 29 luglio 2007.
- ^ Giuseppe Calvi, Massimo Cecchini, Filippo Di Chiara, Bianchi vuole il Torino Il Parma su Andreolli, 18 gennaio 2008.
- ^ Fabio Bianchi, Andreolli: «Roma, fammi giocare», in Gazzetta dello Sport, 18 giugno 2009.
- ^ Stefano Boldrini, Andreolli senza pace. È finito in ospedale, in Gazzetta dello Sport, 7 gennaio 2008.
- ^ Luca Taidelli, Andreolli, pure la 2a metà alla Roma, in Gazzetta dello Sport, 12 luglio 2008.
- ^ Fulham-Roma 1-1, it.uefa.com, 22 ottobre 2009.
- ^ Ufficiale: Andreolli e Thereau al Chievoverona Archiviato il 27 agosto 2010 in Internet Archive. Chievocalcio.tv
- ^ Calciomercato Inter: rilancio del City per Tevez, si punta su Luis Fabiano Archiviato il 10 marzo 2011 in Internet Archive. paginadellosport.com
- ^ Tutti i trasferimenti Archiviato il 14 settembre 2014 in Internet Archive. legaseriea.it
- ^ anno2011, Mercato: Nwankwo, Obi, Andreolli, in Inter.it.
- ^ Acquisto a titolo definitivo di Marco Andreolli Archiviato il 22 maggio 2012 in Internet Archive. Chievocalcio.tv
- ^ F.C. Internazionale - Sito Ufficiale
- ^ Calcio Mercato FC Internazionale Archiviato il 14 settembre 2014 in Internet Archive. Lega Serie A
- ^ Sito F.C Internazionale Milano
- ^ Andreolli: 'Finalmente ritorno a casa', Inter.it, 12 luglio 2013.
- ^ Inter, emergenza difesa per Mancini
- ^ MARCO ANDREOLLI AL SIVIGLIA, inter.it, 31 agosto 2105.
- ^ Andreolli, stagione finita: tendine rotto, 8 mesi fuori
- ^ Sky Sport, L'Inter riparte: Lazio battuta 3-1 all'Olimpico. URL consultato il 24 maggio 2017.
- ^ Marco Andreolli al Cagliari cagliaricalcio.com
- ^ 1 presenza nei turni preliminari.
- ^ mai sceso in campo
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Marco Andreolli
Collegamenti esterniModifica
- Marco Andreolli, su UEFA.com, UEFA.
- Marco Andreolli, su LegaSerieA.it, Lega Nazionale Professionisti Serie A.
- (DE, EN, IT) Marco Andreolli, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Marco Andreolli, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Marco Andreolli, su calcio.com, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Marco Andreolli, su soccerbase.com, Racing Post.
- (ES) Marco Andreolli, su AS.com, AS.
- Convocazioni e presenze in Nazionale di Marco Andreolli, su FIGC.it, FIGC.
- Convocazioni e presenze in Nazionale di Marco Andreolli, su FIGC.it, FIGC. Erroneamente riportato come Andreoli Marco
- Scheda anagrafica di Marco Andreolli, su aic.football.it, Football.it Srl.