Marco Bizzarri (dirigente d'azienda)

imprenditore e dirigente d'azienda italiano (1962-)

Marco Bizzarri (Reggio Emilia, 19 agosto 1962) è un dirigente d'azienda italiano, presidente e A.d. di Gucci dal 2014.

Marco Bizzarri

Dal 2005 al 2009 è stato presidente di Stella McCartney e dal 2009 al 2014 di Bottega Veneta, dal 2012 fa parte del comitato esecutivo di Kering.[1]

Biografia modifica

Inizio carriera modifica

Marco Bizzarri ha iniziato la sua carriera come consulente presso la società di consulenza informatica Accenture nel 1986. Nel 1993, è entrato a far parte del gruppo Mandarina Duck di Bologna, e in seguito è diventato A.D. del gruppo.[2] Nel 2004 è diventato direttore generale del marchio di design Marithé e François Girbaud.[3]

A.D. all’interno del gruppo Kering modifica

Nel 2005, Bizzarri è stato nominato A.d. di Stella McCartney.[4] Sotto la sua direzione, la società ha realizzato profitti per la prima volta nel 2007. Ha sviluppato un marchio orientato al Lifestyle e ha prestato particolare attenzione allo sviluppo internazionale del marchio. Nel 2008 Stella Mccartney apre la prima boutique in Giappone.[5][6] Nel gennaio 2009 viene nominato presidente e A.d. di Bottega Veneta.[7] In un periodo di recessione economica globale, Bizzarri ha cambiato il modello di distribuzione del marchio, riposizionandolo in Europa, e ha lavorato a un metodo di acquisto meno conservativo, alleviando così lo stress finanziario e consentendo nuovi investimenti, come un nuovo flagship store a Milano e una nuova sede ecologica e innovativa a Vicenza.[8] In 4 anni, al fianco del direttore creativo Tomas Maier, Bizzarri ha rafforzato il prestigio di Bottega Veneta nel settore dell'artigianato del cuoio made in Italy, portando il marchio a crescere nei mercati europei ed asiatici.[9] Nel 2012, le vendite di Bottega Veneta hanno raggiunto il valore di 1 miliardo di dollari.[10] Nel 2012 Marco Bizzarri viene nominato membro del Comitato Esecutivo di Kering, diventando direttore generale della divisione Lusso, Couture e Pelletteria.[11][12]

Presidente e A.D. di Gucci modifica

Nel dicembre 2014, Kering ha nominato Marco Bizzarri A.d. di Gucci, marchio di punta del gruppo francese.[13] La sua prima mossa è nominare un nuovo direttore creativo e sceglie Alessandro Michele, già membro del team Gucci da 12 anni.[14][15]

Sotto la guida di Bizzarri il marchio Gucci subisce un vero e proprio rilancio, presentandosi con una nuova estetica e una nuova strategia.[16] Gli elementi cardine sono le collezioni cross-gendered,[17] una policy fur free[18] che bandisce le pellicce vere e una strategia digitale che punta alla crescita della fan base sui social.[19][20]

Nel settembre 2016 Marco Bizzarri ha aperto Gucci Hub a Milano, ottenuto dal restauro della ex-fabbrica aeronautica Caproni e puntando su un progetto 100% ecosostenibile.[21] Nel 2018 segue l’apertura di Gucci ArtLab, un laboratorio per la creazione dei prototipi di 37.000 metri quadrati nei pressi di Firenze.[22][23] Nel gennaio 2018 Marco Bizzarri ha inaugurato il Gucci Garden, ex Museo Gucci, con sede nel Palazzo della Mercanzia di Firenze,[24] a cui è seguita l’apertura dell’Osteria Gucci da Massimo Bottura.[25][26] Nel 2019, Marco Bizzarri annuncia la nuova politica ecosostenibile di Gucci che si impegna a ridurre le emissioni della produzione in linea con il programma Redd+ per la conservazione delle foreste; e lancia la CEO Carbon Neutral Challenge, un’iniziativa per sensibilizzare gli Amministratori delegati delle altre aziende sulla questione ambientale.[27][28] Sempre nello stesso anno Bizzarri annuncia che Gucci ha raggiunto l’obiettivo del Carbon Neutral nelle sue operazioni e nella sua filiera. [29][30] Sotto la direzione di Marco Bizzarri Gucci è in continua crescita, con vendite che dai 3.9 miliardi di euro del 2015[31] sono aumentate a 9.6 miliardi di euro nel 2019.[32]

Onorificenze modifica

  • 2020: tra i 30 uomini più eleganti d’Italia secondo GQ[33]
  • 2018, 2017, 2016: International Business Leader ai Fashion Awards[34][35][36]
  • 2017: Cavaliere della Legione d’Onore (Francia)[37]
  • 2017: premio Edward Nardoza Honor per CEO[38]
  • 2017: tra gli uomini più creativi del Business secondo Fast Company[39]

Note modifica

  1. ^ Il manager reggiano Marco Bizzarri alla guida di Gucci, su Quotidiano.net. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  2. ^ «Stella, Frida e la svolta di Gucci»:la lezione di un supermanager, su Corriere della sera. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  3. ^ Marithé & François Girbaud apre a Milano il primo monomarca italiano, su fashionmagazine. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  4. ^ Stella McCartney nomina Marco Bizzarri nuovo ad, su Pambianco News. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  5. ^ Marco Bizzarri, su Amministratoridelegati.com. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  6. ^ (EN) Stella McCartney posts first ever profit, su Marie Claire. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  7. ^ Bottega Veneta: annunciato il nuovo CEO, su Cosmopolitan. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  8. ^ Bottega Veneta si amplia con un nuovo grande polo, su Industria Vicentina. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  9. ^ Bottega Veneta: storia, persone, sostenibilità, su Panorama. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  10. ^ Bottega Veneta chiude il 2014 con un +11% e supera quota 1,1 miliardi di fatturato, su Industria Vicentina. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  11. ^ Kering, partita la rivoluzione Bizzarri, su Pambianco News. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  12. ^ gruppo kering due nuove divisioni per accelerare la corsa del luxury, su Preziosa Magazine. URL consultato l'8 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2020).
  13. ^ Kering conferma la svolta in Gucci: nuovo vertice, su Sole 24 ore. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  14. ^ Kering conferma: Alessandro Michele è il nuovo direttore creativo di Gucci. Pinault: «Pronti per un nuovo capitolo», su il Sole 24 Ore. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  15. ^ Paola Bottelli, Bizzarri vira la «doppia G» da luxury a fashion, in il Sole 24 Ore, 20 gennaio 2015. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  16. ^ pinault plaude la sterzata di gucci e bizzarri, su Sole 24 ore. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  17. ^ Genderless: la tendenza senza sesso che piace al mercato, su D Repubblica. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  18. ^ Gucci abbandona le pellicce, su Fashionblog. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  19. ^ La storia di Gucci: creatività e comunicazione di un luxury brand, su Storybizz. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  20. ^ La rivoluzione di Gucci, il marchio del lusso italiano che spopola tra i giovani, su Investire Oggi. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  21. ^ Gucci Hub apre a Milano: ed è anche ecosostenibile!, su Lusso Style. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  22. ^ Gucci riapre l'ArtLab di Scandicci, Roberto Burioni sarà consulente, Forbes, 19 aprile 2020, su Forbes. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  23. ^ Il nuovo Gucci ArtLab, su Elle Decor. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  24. ^ Apre il Museo Gucci e mostra la sua storia - Firenze, su Repubblica. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  25. ^ (EN) Gucci just opened a luxurious complex complete with a boutique and a restaurant run by a three-Michelin-starred chef, su Business Insider. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  26. ^ Massimo Bottura apre la Gucci Osteria a Beverly Hills, su Amica. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  27. ^ Gucci, Marco Bizzarri lancia Ceo Carbon Neutral Challenge, su Io Donna. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  28. ^ Marco Bizzarri, Presidente e CEO di Gucci, si rivolge ai CEO di altri settori per ridurre le emissioni di gas serra., su Gucci. URL consultato l'8 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2021).
  29. ^ Gucci: al via la trasformazione totale in Carbon Neutral, su Amica. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  30. ^ La sfilata Gucci sarà Carbon Neutral, su Vogue. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  31. ^ (EN) Kering: 2015 Results, su Business Wire. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  32. ^ (EN) Kering: 2019 Full-year Results, su Business Wire. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  33. ^ GQ Best Dressed Men 2020, la serata, su GQ Italia. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  34. ^ The Fashion Awards 2017: anche tre italiani tra i candidati, su GQ. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  35. ^ British Fashion Awards 2018, i vincitori, su GQ. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  36. ^ The Fashion Awards 2016: il red carpet e i vincitori, su Vogue. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  37. ^ Gli italiani ai vertici delle aziende di moda straniere, su il Sole 24 Ore. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  38. ^ (EN) Marco Bizzarri Receives WWD Edward Nardoza Honor for CEO Creative, su WWD. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  39. ^ (EN) Be Inspired By These Creative Leaders Who Are Changing The World, su Fast Company. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  40. ^ (EN) Gucci’s Marco Bizzarri Honored at the United Nations Humanitarian Dinner, su WWD. URL consultato l'8 dicembre 2020.

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