Marco Réa

artista italiano

Marco Réa (Roma, 1º novembre 1975) è un artista italiano.

Biografia modifica

Marco Réa è nato il 1º novembre del 1975 a Roma

Ha condotto i suoi studi a Roma. Si è diplomato al liceo artistico Giorgio De Chirico, ha concluso il biennio alla Scuola Romana del fumetto e si è laureato in storia dell’arte contemporanea presso l'università di Tor Vergata Per anni a stretto contatto con la scena del writing romano e dei graffiti.

Ha esposto in numerose gallerie in Europa, Stati Uniti, Giappone e collaborato con personalità di fama mondiale come Nick Knight, Kate Moss, Cloe Sevigny ecc...

Ospite in più di un'occasione presso l'Università della Sapienza di Roma e licei artistici italiani. Ha tenuto laboratori di Street art in scuole medie e centri di aggregazione giovanile.

Protagonista della sua ricerca è la donna e i suoi lati più intimi, emozionali e psicologici.

Ha eseguito lavori per Disney/Marvel, Fendi, Mondadori Electa, Universal pictures, Show Studio, Condé Nast (Vogue magazine, Tatler magazine), Liberty UK, Lampoon magazine, ecc



Ha partecipato con le sue opere alla settimana della moda di Parigi ed è oggi tra i più noti fashion illustrator.[1] Contattato da Nick Knight per collaborare con SHOWstudio, ha realizzato opere per il progetto Prayer to Saint Therese di Chloë Sevigny e Michel Gaubert ed ha partecipato a Moving Kate, una mostra dedicata a Kate Moss e con la sua presenza.[2] Nel 2018 ha esposto al MACRO di Roma.

Stile e contenuti modifica

La produzione artistica di Réa viaggia sulle linee parallele del figurativismo contemporaneo e della Street Art, introducendo uno stile nuovo, soffuso di figure malinconiche ed evanescenti,[3] attraverso l'alterazione di copertine e manifesti patinati pubblicitari,[4] dove i volti perdono i contorni della realtà, materializzandosi nel vuoto dell’inquietudine. Al centro della sua opera, come afferma egli stesso, vi è un'indagine verso la figura umana, la sua forma, la sua psiche, in una ricerca di equilibrio nella costante lotta tra caos e ordine.[5] Nel 2020 lo stile di Marco Rèa subisce un cambiamento. L'artista abbandona l'uso delle macchie di colore e si dedica all'utilizzo dello stencil, dando vita a una serie di ritratti formati da grovigli di linee "Line art", realizzando anche diverse opere outdoor.

Selezione di esposizioni modifica

2021
  • 1871 - 2021 Omaggio a Roma, Galleria NOA, Roma
2018
  • Autoritratto - Macro Asilo, Museo MACRO, Roma
  • Erased Vogue (personale), Solo Gallery, Malta
  • 100 Women SHOWstudio Gallery, Londra
  • Gallery collection, Horti Lamiani Bettivò Gallery, Roma
2017
  • Moving Kate – Tokyo, The Mass Gallery, Tokyo
  • Anamorphic portraiture, Mirus Gallery, San Francisco
  • Destroy with care (personale), Parione9 Gallery, Roma
  • Moving Kate, SHOWstudio, Londra
2016
  • The fifth annual Supersonic invitational, Spoke Art Gallery, San Francisco
  • All dreams continue in the Beyond, Cell63 Art Gallery, Berlino
  • Corpus Dei, Nero Gallery, Roma
  • Drawing on style, Gallery8, Londra
2015
  • Marco Rea / Michele Guidarini, Mina Studio, Modena
  • WOW! E basta Museo Pino Pascali, Polignano a Mare – Bari
  • Affordable Art Fair – Milano, White Noise Gallery, Milano
2014
  • unFashion (personale), Shooting Gallery, San Francisco
  • Lily Clifford Gallery Collection, Lily Clifford Gallery, Eastbourne
  • Body, Corner House Gallery, Manchester
  • Alterazioni visive, Castello Aldobrandini, Arcidosso, Grosseto
2013
  • Mélancolie (personale), MF Gallery, Genova
  • Ghost tales (personale), Studio21 Art Gallery, Salerno
  • The Great British Tattoo Show, Studio21 Art Gallery – Fair, Londra
  • Aliens, forme alienate del contemporaneo, Palazzo Pirola, Milano. Palazzo Vernazza, Lecce. A cura di Frattura Scomposta contemporary art Magazine
2012
  • Poisoned apple, Fun House Gallery, Detroit
  • The Masque, Galleria Rosso Contemporaneo, Taranto
  • Pimp my Mary, Mondo Bizzarro Gallery, Roma
  • Tarots, Galleria Studio21, Salerno
2011
  • BLOOOM art fair, Colonia
  • Blooms of Daphne, Fabrica Fluxus Art Gallery, Bari
  • Not here not now, Cell63 Art Gallery, Berlino
  • Alterazioni visive, Castello Aldobrandini, Arcidosso, Grosseto
2010
  • Carillon muto, (personale) Galleria RGB46, Roma
  • La petite mort, (doppia personale) Galleria Degli Zingari, Roma
  • Ziguline Poster Edition, Mondo Bizzarro Gallery, Roma
  • FRIGOLANDIA, a cura di Frigidaire Magazine, Perugia
2009
  • Lo specchio nero, (personale) Galleria RGB46, Roma
  • Magistrates, Strychnin Gallery, Berlino
  • 1st Anniversari Show, Genuine Artikle Gallery, New York
  • I AM, identità d’artista, a cura di Galleria Famiglia Margini. Spazio Pergolesi, Milano
2008
  • FEEL, New Media exhibitions, Kaneko's gallery, California
  • Souvenir de vacances, Galleria L’art de rien, Parigi
  • International Poster Art III, Atelier occupato ESC. A cura di Sten, Lex, Lucamaleonte, Roma
  • Introspettivo, (personale) A cura di Galleria Atelier777, Teramo
2006
  • Mostra collettiva all’Auditorium Parco della Musica, Roma


Note modifica

Collegamenti esterni modifica