Marie-George Buffet
Marie-George Buffet | |
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Segretario nazionale del Partito Comunista Francese | |
Durata mandato | 28 ottobre 2001 – 20 giugno 2010 |
Predecessore | Robert Hue |
Successore | Pierre Laurent |
Ministro degli Affari Giovanili e degli Sport | |
Durata mandato | 4 giugno 1997 – 5 maggio 2002 |
Predecessore | Guy Drut |
Successore | Jean-François Lamour |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Comunista Francese |
Marie-George Buffet (Sceaux, 7 maggio 1949) è una politica francese del Partito Comunista Francese (PCF).
È stata ministro francese della Gioventù e dello Sport dal 1997 al 2002 nel governo presieduto da Lionel Jospin.
È stata segretario nazionale dopo il 31º congresso nell'ottobre 2001, rieletta al 33º congresso il 26 marzo 2006, ma ha lasciato le sue funzioni il 4 gennaio 2007, per partecipare elle elezioni presidenziali del 2007, dove si è candidata in rappresentanza della "sinistra popolare e antiliberale". Ha ottenuto al primo turno 707.268 voti (1,93%), venendo esclusa dal successivo ballottaggio.[1]
Attiva nel Forum sociale mondiale, vi ha trovato una stretta condivisione di vedute politiche ed ideali con la scrittrice e politica africana Aminata Dramane Traoré.
NoteModifica
- ^ Fonte: Ratifica ufficiale del Consiglio Costituzionale francese Archiviato il 27 aprile 2007 in Internet Archive.
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Marie-George Buffet
Collegamenti esterniModifica
- (FR) Sito ufficiale, su mgbuffet.org (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2017).
- Opere di Marie-George Buffet, su openMLOL, Horizons Unlimited srl.
- (FR) Pubblicazioni di Marie-George Buffet, su Persée, Ministère de l'Enseignement supérieur, de la Recherche et de l'Innovation.
- (FR) Marie-George Buffet, su Sycomore, Accademia nazionale.
- (FR) Sito di Campagna elettorale, su mariegeorge2007.org. URL consultato il 10 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2018).
- (FR) Blog ufficiale, su mariegeorge.gauchepopulaire.fr. URL consultato il 23 marzo 2007 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2007).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 2637355 · ISNI (EN) 0000 0000 3464 0090 · LCCN (EN) n2005023100 · GND (DE) 130022756 · BNF (FR) cb13562264z (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-n2005023100 |
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