Martino Datis

organaro francese

Martino Datis (Soissons, XVI secoloXVI secolo) è stato un organaro francese.

Biografia modifica

Organaro itinerante originario di Soissons, in Piccardia, attivo in Liguria, Friuli, Veneto, Istria e Dalmazia. Non si hanno altre notizie biografiche, ad eccezione della paternità: era figlio di Arnaldo, già defunto nel 1555.

Renato Lunelli lo identifica con l'organaro che, secondo una testimonianza di Giovanni Battista Morsolino (24 settembre 1582), rovinò l'organo della Madonna dell'Orto a Venezia: «il miglior organo d'Europa, et è stato guasto da un francese, che li promise far mirabilia; et lo guastò».

Opere modifica

  • 1555 Genova, Santa Cosma e Damiano (costruzione di canne)
  • 1558 Gemona, Pieve di Santa Maria (restauro)
  • 1560 - 1563 - 1565 Capodistria, Cattedrale della Beata Vergine Assunta (riparazioni)
  • 1563 Sebenico, Cattedrale (riparazioni)
  • 1567 - 1576 Pirano, Collegiata di San Giorgio (riparazioni)
  • 1574 Spalato, Cattedrale (riparazioni)
  • 1582 Venezia, Madonna dell'Orto (riparazioni)

Bibliografia modifica

  • Maurizio Tarrini, Un organaro francese a Genova nel 1555: Martino Datis "piccardus" di Soissons, in «Organi Liguri», I (2004), pp. 9-13, tav. II.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

  • Martino Datis, in Dizionario biografico dei friulani. Nuovo Liruti online, Istituto Pio Paschini per la storia della Chiesa in Friuli.