Mary McAleese

politica, avvocato e giornalista irlandese

Mary Patricia McAleese, nata Leneghan (in irlandese Máire Pádraigín Bean Mhic Ghiolla Íosa[1]; Belfast, 27 giugno 1951), è un avvocato, attivista e politica irlandese, originaria dell'Irlanda del nord, ottavo presidente della Repubblica d'Irlanda.

Mary McAleese
McAleese nel 2007

Presidente della Repubblica d'Irlanda
Durata mandato11 novembre 1997 –
10 novembre 2011
Capo del governoBertie Ahern
Brian Cowen
Enda Kenny
PredecessoreMary Robinson
SuccessoreMichael D. Higgins

Dati generali
Partito politicoIndipendente (dal 2004)
In precedenza:
Fianna Fáil (1987-2004)
UniversitàQueen's University Belfast
Trinity College Dublin
Pontificia Università Gregoriana
ProfessioneAvvocato, giornalista
FirmaFirma di Mary McAleese

Ora indipendente, ha fatto parte del Fianna Fáil. Quale unica candidata alle presidenziali del 22 ottobre 2004, si è proclamata rieletta senza il ricorso al voto, secondo le norme costituzionali, per un altro settennato. Il mandato presidenziale è scaduto il 10 novembre 2011 e il giorno successivo è entrato in carica il nuovo presidente eletto Michael D. Higgins.

È membro del Council of Women World Leaders ed è stata classificata da Forbes come la 64° donna più potente del mondo. Nonostante alcune controversie minori, McAleese è rimasta popolare e la sua presidenza è considerata un successo.[2][3][4]

Biografia modifica

Origini e formazione modifica

Nata con il nome di battesimo di Mary Patricia Leneghan (in irlandese Máire Pádraigín Ní Lionnacháin), è nata e cresciuta ad Ardoyne, ed era la maggiore di nove figli.[5] La sua famiglia fu costretta ad abbandonare la propria casa dai lealisti durante il periodo del conflitto nordirlandese. Frequentò la St. Dominic's High School e la Queen's University Belfast, dove si diplomò nel 1973, e il Trinity College. È stata nominata professore di diritto e criminologia nel 1975, al Trinity College di Dublino, e si è occupata di giornalismo radiofonico.

Vita privata modifica

Nel 1976 ha sposato Martin McAleese, un ragioniere e dentista,[5][6] il quale ha assistito sua moglie in alcune delle sue iniziative come presidente.[7][8][9] Hanno tre figli: Emma, nata nel 1982, che si è laureata come ingegnere presso l'University College di Dublino e si è laureata come dentista al Trinity College di Dublino; e due gemelli nati nel 1985: Justin, un contabile con un master presso l'University College di Dublino, e SaraMai, che ha conseguito un master in biochimica presso l'Università di Oxford. In vista del referendum sull'uguaglianza matrimoniale del 2015, Justin McAleese ha parlato per la prima volta della crescita gay.[10]

Dal mondo degli affari alla politica modifica

Nel 1979 ha anche diretto, tra le altre cose, un canale televisivo e la compagnia elettrica nell'Irlanda del Nord, mentre si occupava di disabili. Ritornò all'Università nel 1981. Nel 1987, fu nominata a guidare l'Istituto professionale di studi giuridici, dove venivano addestrati gli avvocati dell'Irlanda del Nord. Nel 1994, è stata nominata Vice Cancelliere della Queen's University.

Presidente della Repubblica modifica

 
McAleese nel 2011

Cattolica molto attiva,[11] sostiene la riunificazione dell'Irlanda. Candidata del partito Fianna Fáil, è stata eletta presidente nel 1997, sostituendo Mary Robinson come ottava presidente. Lei è il primo capo di stato nato nell'Irlanda del Nord. Il 1º ottobre 2004 a mezzogiorno, fu dichiarata rieletta per un secondo e ultimo periodo di sette anni, essendo un candidato di diritto e nessun candidato aveva corso contro di lei.

McAleese ha usato il suo tempo in carica per affrontare questioni riguardanti la giustizia, l'uguaglianza sociale, l'inclusione sociale, l'anti-settarismo e la riconciliazione. Ha descritto il tema della sua presidenza come "Building Bridges".[12] Questa costruzione di ponti si materializzò nei suoi tentativi di raggiungere la comunità unionista nell'Irlanda del Nord. Questi passaggi includevano la Twelfth of July ad Áras an Uachtaráin e la presa di comunione in una cattedrale della Chiesa d'Irlanda a Dublino, per la quale sostenne alcune critiche da parte di alcune gerarchie cattoliche irlandesi. Anche se praticante cattolico romano, McAleese ha opinioni liberali sull'omosessualità[13] e sulle donne sacerdote.[14]

Nel 2006 è stata classificata come la 55° donna più potente del mondo dalla rivista Forbes. Nel 2007 era al 58º posto.

Onorificenze modifica

Note modifica

  1. ^ (GA) Beathnaiséisí Máire Mhic Giolla Íosa, su president.ie. URL consultato il 5 gennaio 2007.
  2. ^ (EN) Mary McAleese: A hard act to follow, in Irish Independent, 21 ottobre 2011.
  3. ^ (EN) How President McAleese became the queen of hearts, in The Belfast Telegraph, 21 ottobre 2011. URL consultato il 22 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2012).
  4. ^ There's something about Mary, in Evening Herald, 19 ottobre 2011. URL consultato il 22 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2012).
  5. ^ a b (EN) Mary McAleese Biography, in Áras an Uachtaráin. URL consultato il 1º agosto 2010.
  6. ^ (EN) Honorary degree for Martin McAleese, in RTÉ News, 13 giugno 2007. URL consultato il 21 dicembre 2009.
  7. ^ (EN) Brian McDonald, Heartbroken town salutes as Robbie 'gets transfer home', in Irish Independent, 14 aprile 2009. URL consultato il 21 dicembre 2009.
  8. ^ (EN) Vincent Kearney, Martin McAleese fails in plan to deliver UDA guns, in BBC News, 17 dicembre 2009. URL consultato il 21 dicembre 2009.
  9. ^ (EN) Alan Murray, McAleese puts UVF guns out of commission, in Irish Independent, 21 giugno 2009. URL consultato il 21 dicembre 2009.
  10. ^ (EN) Fionnan Sheahan, Exclusive: McAleese's son talks of growing up as gay man as he calls for Yes, in Irish Independent, 18 aprile 2015.
  11. ^ (EN) James F. Clarity, Irishwomen Find Niche (And It's Not in Kitchen), in The New York Times, 26 settembre 1997. URL consultato il 13 dicembre 2009.
  12. ^ One Heart at a Time, in Harvard Kennedy School, Winter–Spring 1999 (archiviato dall'url originale il 19 dicembre 2011).
  13. ^ (EN) Mary McAleese does the right thing by turning down NYC St. Patrick's Day parade invite, in Irish Central, 22 settembre 2010.
  14. ^ (EN) Homosexualist Catholic Irish President speaks at Jesuit University, in Christian Telegraph, 16 dicembre 2008.
  15. ^ (EN) Constantinian Dame, President Mary McAleese of Ireland is re-elected as Irish Head of State for a further seven years - Sacred Military Constantinian Order of St. George, in Sacred Military Constantinian Order of St. George, 11 ottobre 2004. URL consultato il 15 marzo 2018.

Bibliografia modifica

  • Love in Chaos: Spiritual Growth and the Search for Peace in Northern Ireland by Mary McAleese. Foreword by Archbishop Desmond Tutu.New York : Continuum, 1999. ISBN 0-8264-1137-1.
  • President Mary McAleese: Building Bridges – Selected Speeches and Statements. Foreword by Séamus Heaney. Dublin : The History Press, 2011. ISBN 1-84588-724-7.
  • Mary McAleese-The Outsider: An Unauthorised Biography, Justine McCarthy, Dublin, Blackwater Press, 1999
  • Máire Mhic Ghiolla Íosa: Beathaisnéis, Ray Mac Mánais. Irish Language Biography. Later translated as The Road From Ardoyne: The Making Of A President, Ray Mac Mánais, Dingle, Brandon, 2004
  • First citizen: Mary McAleese and the Irish Presidency, Patsy McGarry, Dublin, O'Brien Press, 2008
  • "Mary Robinson and Mary McAleese" in Women of Power - Half a century of female presidents and prime ministers worldwide, Torild Skard, Bristol: Policy Press, 2014, ISBN 978-1-44731-578-0

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Controllo di autoritàVIAF (EN85688870 · ISNI (EN0000 0000 7875 409X · LCCN (ENno95054676 · GND (DE131350889 · J9U (ENHE987008914669505171 · WorldCat Identities (ENlccn-no95054676