Massa e Cozzile

comune italiano

Massa e Cozzile è un comune italiano sparso di 7 652 abitanti della provincia di Pistoia in Toscana.

Massa e Cozzile
comune
Massa e Cozzile – Stemma
Massa e Cozzile – Bandiera
Massa e Cozzile – Veduta
Massa e Cozzile – Veduta
Panorama di Cozzile (a sinistra) e Massa
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Toscana
Provincia Pistoia
Amministrazione
SindacoMarzia Niccoli (centro-sinistra) dal 26-5-2014
Territorio
Coordinate43°55′N 10°45′E / 43.916667°N 10.75°E43.916667; 10.75 (Massa e Cozzile)
Altitudine223 m s.l.m.
Superficie16,01 km²
Abitanti7 652[2] (30-6-2022)
Densità477,95 ab./km²
FrazioniCozzile, Massa (sede comunale), Margine Coperta, Traversagna, Vangile[1]
Comuni confinantiBuggiano, Marliana, Montecatini Terme, Pescia
Altre informazioni
Cod. postale51010
Prefisso0572
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT047008
Cod. catastaleF025
TargaPT
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[3]
Cl. climaticazona E, 2 509 GG[4]
Nome abitantimassesi e cozzilesi
Patronosan Rocco
Giorno festivo16 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Massa e Cozzile
Massa e Cozzile
Massa e Cozzile – Mappa
Massa e Cozzile – Mappa
Posizione del comune di Massa e Cozzile all'interno della provincia di Pistoia
Sito istituzionale

Geografia fisica modifica

Il comune si trova nella parte centrale della Valdinievole e occupa per lo più un territorio collinare. Comprende i borghi di Massa, Cozzile, Vacchereccia, Le Molina e Vangile. Nella parte pianeggiante sorgono i centri di Margine Coperta (attuale capoluogo comunale), Bruceto, Traversagna e Biscolla.

Si tratta di insediamenti di sviluppo relativamente recente dove però è concentrata gran parte della popolazione del Comune. Massa dista 5 chilometri dal centro di Montecatini Terme. È un bel borgo medioevale di 300 abitanti a 223 metri sul livello del mare. È circondato da uliveti e castagneti e gode di un clima mite in tutte le stagioni.

Cozzile, a tre chilometri di distanza, è noto per il suo castello ben conservato. Dalla sua posizione altimetrica, nelle giornate particolarmente limpide, si possono vedere tutte le dieci province della Toscana.

Dalla passeggiata di 'Sottolemura', Massa offre un suggestivo panorama della Valdinievole, con la città di Montecatini a sud e i borghi di Colle e Buggiano a est. A sud-est è visibile la catena dei Monti pisani, con il Monte Serra che nelle giornate di sole assicura tramonti degni di un quadro.

Storia modifica

Origini modifica

In epoca preistorica, la moderna regione di Massa e Cozzile era abitata da piccoli insediamenti di cui non rimane alcuna traccia, di seguito divenne contesa tra Liguri (che vivevano a nord dell'Arno) ed Etruschi, che dai primi furono cacciati e dovettero risalire sulla sponda opposta.

Anche i Romani, vinti gli Etruschi, si dovettero scontrare con i Liguri per il controllo dei territori e man mano che avanzavano, i veterani legionari si stabilivano nelle regioni conquistate, inclusa l'odierna Massa; proprio sul territorio passava l'antica Via Clodia, che collegava Roma a Luni.

Lo stabilimento di Massa nacque in questo contesto, avendo le proprie origini in un'antica azienda agraria del IV o III secolo a.C., in corrispondenza delle antiche colonie di legionari, oggi di esso rimane solamente il Catrio, ovvero le rovine.

Durante l'Alto Medioevo, finì nelle mani di un'antica famiglia feudale di origini arimanne (i Signori di Buggiano), il loro territorio fungendo da zona cuscinetto tra il Padule Longobardo e la regione di Pistoia, Bizantina; Massa entrerà a far parte della sfera d'influenza Lucchese.

Tra fine XIII e inizio XIV secolo Massa si tramutò in comune rurale, deponendo i signori buggianesi ma rimanendo sempre sotto influenza lucchese, ed è a questo periodo che risale la fondazione del Castello di Cozzile e di conseguenza la doppia denominazione tuttora usata.

Massa conquisterà in seguito dai pistoiesi anche il castello di Verruca (all'inizio Castrum), però gli abitanti abbandoneranno il castello trasferendosi in Cozzile; Verruca è rappresentata sullo stemma di Massa e Cozzile (la Croce Greca)

A seguito della morte di Castruccio Castracani nel 1328, Lucca perse la propria influenza sull'intera Valdinievole e infatti molti territori (tra cui Massa e Cozzile) finirono sotto il controllo fiorentino ma, grazie alla posizione strategica il comune riuscì ad acquisire svariati privilegi e si formò una podesteria pressoché indipendente, tenendo tale status fino alle riforme di Pietro Leopoldo, dove la Podesteria Massese-Cozzilese fu unita a quella Buggianese.[5]

Con la Restaurazione e con il Risorgimento poi, Massa e Cozzile si tramutò in comune vero e proprio, all'inizio sotto la giurisdizione della Provincia di Lucca, nel 1928 passò alla neonata Provincia di Pistoia.

Simboli modifica

Lo stemma e il gonfalone del comune di Massa e Cozzille sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica dell'11 giugno 1997.[6]

«Stemma d'argento, alla mazza d'arme posta in palo, con la testa di forma ellittica, munita di piastre a festoni concavi, quattro visibili, e con il manico provvisto di anello, accompagnata a destra dalla croce latina anomala con la traversa posta a mezza altezza, e a sinistra dal giglio, il tutto di rosso. Ornamenti esteriori di Comune.»

Il gonfalone è un drappo di rosso.

La bandiera, concessa con decreto del presidente della Repubblica del 18 marzo 2020[7], è un drappo tagliato di bianco e di rosso, caricato dello stemma comunale.

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

Architetture religiose modifica

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Abitanti censiti[8]

Etnie e minoranze straniere modifica

Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2009 la popolazione straniera residente era di 733 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:

Geografia antropica modifica

Frazioni modifica

All'interno del territorio comunale di Massa e Cozzile si contano cinque frazioni:[1]

  • Cozzile
  • Massa (sede comunale)
  • Margine Coperta
  • Traversagna
  • Vangile

Altre località del territorio modifica

Altre località ufficialmente riconosciute nello statuto del comune sono i nuclei abitati di Biscolla e Mortineto.[1] Tra le altre località minori si ricordano quelle di Croci, Le Molina, Mazzalucchio, Passerine, Tomboli, Tregiaie, Tregiaiole, Vacchereccia, Bruceto.

Economia modifica

Infrastrutture e trasporti modifica

Massa e Cozzile è collegata a Pistoia mediante autocorse CTT Nord che transitano sulla ex strada statale 435 Lucchese.

Fino al 1938 la località era attraversata dalla tranvia Lucca-Monsummano, che svolgeva servizio passeggeri e merci.

Amministrazione modifica

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
24 giugno 1985 7 giugno 1990 Franco Nardini Partito Comunista Italiano Sindaco [9]
1975 1985 Mario Bonelli Sindaco
11 giugno 1990 24 aprile 1995 Franco Nardini Partito Democratico della Sinistra, Partito Comunista Italiano Sindaco [9]
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Franco Nardini Progressisti Sindaco [9]
14 giugno 1999 14 giugno 2004 Franco Nardini centro-sinistra Sindaco [9]
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Roberto Zonefrati centro-sinistra Sindaco [9]
8 giugno 2009 26 maggio 2014 Massimo Niccolai centro-sinistra Sindaco [9]
26 maggio 2014 in carica Marzia Niccoli centro-sinistra: Massa e Cozzile insieme Sindaco [9]

Gemellaggi modifica

Sport modifica

Galleria d'immagini modifica

Note modifica

  1. ^ a b c Statuto comunale di Massa e Cozzile, Art. 2.
  2. ^ Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ La Storia –, su www.comune.massa-e-cozzile.pt.it. URL consultato il 29 ottobre 2023.
  6. ^ Massa e Cozzille, decreto 1997-06-11 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 31 luglio 2022.
  7. ^ Massa e Cozzile (Pistoia) D.P.R. 18.03.2020 concessione di bandiera, su presidenza.governo.it. URL consultato il 31 luglio 2022.
  8. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  9. ^ a b c d e f g http://amministratori.interno.it/

Bibliografia modifica

  • Massa e Cozzile Storia di una Comunità a cura di Alberto M. Onori, Marco Francini Giampaolo Boccaccini ed. Comune di Massa e Cozzile 1999
  • I beni artistici nel Comune di Massa e Cozzile a cura di Ornella Casazza ed. Comune di Massa e Cozzile 2002
  • Virgilio Virgili Bernardo Pasquini Musicista del secolo XVII ed. E. Nucci Pescia 1908 (ristampa edita dal Comune di Massa e Cozzile).

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN134570821 · WorldCat Identities (ENlccn-n96103301
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