Massimo Lombardini

calciatore italiano

Massimo Lombardini (Codogno, 23 luglio 1971) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Massimo Lombardini
Lombardini alla Cremonese nel 1992
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 177 cm
Peso 72 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Squadra Cremonese Under 14
Termine carriera 2012 - giocatore
Carriera
Giovanili
Bandiera non conosciuta Frassati
1989-1990Cremonese
Squadre di club1
1990-1993Cremonese74 (2)
1993-1996Vicenza68 (4)
1996-1997Torino24 (1)
1997-1999Chievo39 (1)
1999-2000Lucchese25 (3)
2000-2002Como23 (1)
2002-2003Alessandria0 (0)
2003-2004Fanfulla23 (5)
2005Montichiari3 (0)
2005-2006Codogno25 (3)
2006-2009Sancolombano? (?)
2009-2010Codogno? (?)
2010-2012Sancolombano? (?)
Carriera da allenatore
2008Sancolombano
2013-2014PergoletteseGiovanissimi
2015Castellana
2018-2019Pro PiacenzaBerretti
2019-CremoneseUnder 14
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate all'8 gennaio 2019

Caratteristiche tecniche modifica

Giocatore modifica

Ha giocato principalmente come esterno di centrocampo dove poteva sfruttare la propria velocità abbinata a buone doti tecniche e di visione di gioco[1][2]. Giocatore di spiccate attitudini offensive[1] (anche se talvolta impiegato in copertura[3]); occasionalmente ha giocato anche come trequartista[4] e come regista a centrocampo[1].

Carriera modifica

Giocatore modifica

Cresciuto nella Frassati di Castiglione d'Adda[5], passa poi nel vivaio della Cremonese. Con i grogiorossi esordisce in prima squadra nel campionato di Serie B 1990-1991, nel quale ottiene la promozione in Serie A; in quella stessa stagione viene convocato per i Mondiali con la Nazionale Militare[6], che vince trasformando uno dei rigori nella finale contro la Germania[7].

L'anno successivo esordisce in Serie A, il 6 ottobre 1991 in Bari-Cremonese 0-0, segnalandosi a fine stagione come uno dei giovani più promettenti della squadra insieme a Giuseppe Favalli e Dario Marcolin[8], e diventando titolare al posto di Rubén Pereira. Dopo la retrocessione in Serie B viene confermato titolare del centrocampo della Cremonese, contribuendo a una nuova promozione in Serie A nel campionato 1992-1993 e alla vittoria della Coppa Anglo-Italiana nel 1993[9].

Nell'estate 1993, tuttavia, viene ceduto al Vicenza, neopromosso in Serie B[10]. Con la formazione berica causa un serio infortunio scende in campo solo a fine stagione, mentre è stabilmente titolare nelle due annate successive, contribuendo alla promozione in Serie A del 1995. Nell'estate 1996 passa al Torino, appena retrocesso in Serie B, nell'affare che porta Alessandro Dal Canto in Veneto[1]. Rimane in granata per una sola stagione, nella quale la formazione di Mauro Sandreani manca l'obiettivo della promozione in Serie A[11]; viene poi ceduto al Chievo, dove rimane per due stagioni sempre tra i cadetti.

Nel settembre 1999, poco dopo l'inizio del campionato, passa alla Lucchese, in Serie C1, insieme al compagno di squadra Silvio Giusti, in cambio del terzino Moreno Longo[2]; la stagione è condizionata da diversi infortuni, e la squadra manca l'obiettivo dei play-off[12]. L'anno successivo è al Como[13], con cui ottiene la promozione in Serie B. Riconfermato per il campionato cadetto, non vi disputa alcuna partita e nel luglio 2002 passa all'Alessandria, appena retrocesso in Serie C2[14]. Con i grigi non scenderà mai in campo in campionato, poiché in ottobre il contratto viene annullato per le inadempienze finanziarie della società[15].

In seguito milita nel Fanfulla, nel campionato di Eccellenza Lombardia 2003-2004, e nel marzo 2005 viene ingaggiato dal Montichiari, in Serie C2: con i bresciani, impegnati nella lotta per non retrocedere, disputa 3 partite in campionato. Prosegue la carriera tra i dilettanti, alternandosi con le maglie di Codogno e Sancolombano[16]; con la formazione banina riveste anche l'incarico di allenatore, sul finire della stagione 2007-2008[17], conquistando la salvezza ai play-out contro il Sant'Angelo[18]. Si ritira definitivamente nel marzo 2012[5], dopo aver disputato 64 partite in Serie A, e 150 partite con 8 reti in Serie B.

Allenatore modifica

Nella stagione 2013-2014 allena i Giovanissimi della Pergolettese[19]. Nel maggio 2015 viene nominato nuovo allenatore della Castellana, squadra di Castel San Giovanni militante nel campionato di Promozione[20]. Si dimette nel novembre successivo, dopo sei sconfitte nelle prime sette partite[21].

Nell'estate 2018 passa al Pro Piacenza come allenatore della squadra Berretti[22]. Si dimette nel gennaio 2019, a seguito della crisi del club piacentino[23]

Dalla stagione 2019-2020 torna alla Cremonese, società che lo ha lanciato nel calcio professionistico, per allenare la squadra Under 14.


Palmarès modifica

Giocatore modifica

Club modifica

Cremonese: 1992-1993

Nazionale modifica

1991

Note modifica

  1. ^ a b c d Profilo su Museovicenzacalcio1902.net, su museovicenzacalcio1902.net. URL consultato il 3 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  2. ^ a b Lucchese, presi Giusti e Lombardini. Chiusa la trattativa con il Chievo. Arriva Polito in cambio di Squizzi Archiviato l'8 dicembre 2015 in Internet Archive., Il Tirreno, 28 settembre 1999
  3. ^ Lucchese condizionata dagli infortuni: Giusti in dubbio, Toscano out e in allenamento si fa male Angeli Archiviato il 10 marzo 2016 in Internet Archive., Il Tirreno, 22 ottobre 1999
  4. ^ Neroazzurri e rossoneri si ritrovano contro dopo 5 stagioni. Stasera grande attesa all'Arena Garibaldi per il derby di Coppa più sentito della stagione Archiviato il 10 marzo 2016 in Internet Archive., Il Tirreno, 13 ottobre 1999
  5. ^ a b Calcio: Lombardini si ritira Archiviato il 29 ottobre 2013 in Internet Archive. Ilcittadino.it
  6. ^ Vierchowod a gettone: "Ho un futuro a zona", La Repubblica, 15 giugno 1991, p. 37
  7. ^ M.Sappino, Dizionario biografico enciclopedico di un secolo del calcio italiano, ed.Baldini&Castoldi, vol.1, p. 1444 Archiviato il 29 ottobre 2013 in Internet Archive.
  8. ^ Nervosi mai, Cremona è così, La Repubblica, 29 gennaio 1992, p. 35
  9. ^ Cremonese, diciannove anni fa la vittoria a Wembley Tuttomercatoweb.com
  10. ^ E le altre dieci così all'inseguimento, La Repubblica, 16 luglio 1993, p. 25
  11. ^ Stagione 1996-1997 Archiviato il 3 settembre 2011 in Internet Archive. Archiviotoro.it
  12. ^ Lucchese, è un bilancio fatto di molti rimpianti. Dopo l'inizio avventuroso, l'illusione di una grande rimonta firmata Orrico. Ma, girata la boa, il crollo Archiviato il 10 marzo 2016 in Internet Archive., Il Tirreno, 12 giugno 2000
  13. ^ Samp, oggi si fa sul serio, La Repubblica, 29 luglio 2000, p. 8 - sezione Genova
  14. ^ Grigi, "botto" con Dei e Lombardini, La Stampa, 12 luglio 2002, p. 47
  15. ^ Grigi, la Lega annulla otto contratti, La Stampa, 3 ottobre 2002, p. 46
  16. ^ Per adesso è un Bano che corre da solo, Il Cittadino, 9 agosto 2010
  17. ^ Il baby Vivirito mette le ali al Suzzara, La Gazzetta di Mantova, 7 aprile 2008, p. 23
  18. ^ Play-out 2007-2008 Archiviato il 6 marzo 2016 in Internet Archive. Acsantangelo1907.com
  19. ^ La zampata di Lombardini Archiviato il 28 maggio 2015 in Internet Archive. Larena.it
  20. ^ Calciomercato - Lombardini guiderà la Castellana Archiviato il 28 maggio 2015 in Internet Archive. Sportpiacenza.it
  21. ^ Castellana - Lombardini si dimette ancora, arriva Dallagiovanna Sportpiacenza.it
  22. ^ Pro Piacenza - Ecco gli incarichi del Settore Giovanile: la Berretti sarà allenata da Massimo Lombardini Sportpiacenza.it
  23. ^ Pro Piacenza - Ormai non c'è più nessuno: si dimettono anche Lombardini (Berretti) e Narducci (Under 15) Sportpiacenza.it

Collegamenti esterni modifica