Max Neukirchner

pilota motociclistico tedesco

Max Neukirchner (Stollberg/Erzgeb., 20 aprile 1983) è un pilota motociclistico tedesco.

Max Neukirchner
Nazionalità Bandiera della Germania Germania
Motociclismo
Carriera
Carriera nel Motomondiale
Esordio 2001 in classe 250
Miglior risultato finale 20º
Gare disputate 29
Punti ottenuti 52
Carriera in Supersport
Esordio 2004
Miglior risultato finale
Gare disputate 10
Punti ottenuti 63
Carriera in Superbike
Esordio 2005
Miglior risultato finale
Gare disputate 148
Gare vinte 2
Podi 10
Punti ottenuti 848
Pole position 2
Giri veloci 2
 

Anche suo padre, Lothar Neukirchner, ha corso come pilota professionista.[1]

Carriera modifica

Le sue prime apparizioni in competizioni internazionali di motociclismo si registrano nel campionato Europeo Velocità in cui ha gareggiato in classe 250 dal 2000 al 2003 su una motocicletta Honda, piazzandosi 25º nel primo anno[2], 23º nel secondo[3], 11º il terzo[4] e 3º nel 2003[5].

In quegli stessi anni ha avuto la possibilità di esordire nel motomondiale e prendere parte, come wild card, a tre edizioni del Gran Premio motociclistico di Germania; nel 2001 e 2002 non ha ottenuto punti, nel 2003 si è invece piazzato al 15º posto e, con il punto ottenuto, giunse al 31º posto nella classifica generale dell'anno. Nel 2004 ha corso il campionato mondiale Supersport con una Honda CBR 600RR del team Klaffi Honda, piazzandosi 9º con 63 punti nella classifica finale. Nel 2005, sempre con il team Klaffi ma con Honda CBR 1000RR, è passato al campionato mondiale Superbike totalizzando 1 podio e ottenendo il 12º posto nella classifica generale con 123 punti. Nel 2006 il team Klaffi non ha potuto disporre di una moto per lui, così è passato alla Ducati 999 RS del team Pedercini, ma a metà stagione il contratto è stato sciolto e ha corso il resto della stagione con la Suzuki GSXR1000 K6 del team Alstare Engineering Corona Extra, rimpiazzando Fabien Foret.

Nel 2007 ha corso nel mondiale Superbike con la Suzuki GSX-R1000 K7 del team Suzuki Germany, classificandosi 9º nella classifica generale. Inizia la stagione 2008 correndo con la Suzuki GSX-R1000 per il team Alstare Suzuki, e l'11 maggio nel Gran Premio d'Italia in gara 2 a Monza coglie la sua prima vittoria davanti a Noriyuki Haga. Nella stessa stagione ottiene un'altra vittoria nel Gran Premio di San Marino in gara 1 sul circuito di Misano Adriatico, imponendosi davanti agli australiani Troy Corser e Troy Bayliss. Il 2009 è un anno decisamente sfortunato, rientrato in pista in occasione dei test sul circuito di Imola dopo l'infortunio procuratosi a inizio stagione nel Gran Premio d'Italia in gara 1 a Monza, è caduto alla variante del tamburello nella sessione di giovedì mattina, riportando la frattura di quattro vertebre, chiude la sua stagione al 16º posto nella classifica generale correndo solo le prime quattro prove in calendario.

Il 14 ottobre 2009 viene annunciata la sua partecipazione nel 2010 al campionato mondiale Superbike con una Honda CBR 1000RR del team HANNspree Ten Kate Honda.[6] L'annata non è positiva, anche in rapporto a quanto fatto vedere le stagioni precedenti, racimola 54 punti fermandosi al diciottesimo posto della classifica piloti.

Nel 2011 corre nella classe Moto2 del motomondiale, ingaggiato dalla MZ-RE Honda; il compagno di squadra è Anthony West. Ottiene come miglior risultato un ottavo posto in Italia e termina la stagione al 20º posto con 42 punti. In questa stagione è costretto a saltare il Gran Premio del Portogallo per un infortunio al mignolo della mano sinistra rimediato nelle prove libere del GP. Nel 2012 passa al team Kiefer Racing con una Kalex Moto2. In questa stagione è costretto a saltare i Gran Premi della Repubblica Ceca e di San Marino per la frattura del terzo metacarpo della mano destra rimediata nelle prove libere del GP della Repubblica Ceca, per poi essere definitivamente sostituito da Mike Di Meglio. Ha totalizzato 9 punti con il settimo posto in Francia.

Per il 2013 torna a correre nel mondiale Superbike con la Ducati Panigale 1199R nel team MR-Racing. Nel primo appuntamento del campionato in Australia conquista rispettivamente un 10º e un 11º posto, portando i primi punti stagionali alla Ducati nel campionato costruttori. Pur saltando tre Gran Premi riesce a chiudere la stagione al 14º posto con 91 punti. Nel 2014 partecipa al campionato mondiale Superbike in qualità di wild card al solo Gran Premio di Francia, in sella ad una Ducati Panigale 1199R del team 3C Racing. Ottiene un nono ed un sesto posto nelle due gare e raccoglie 17 punti che gli permettono di chiudere ventitreesimo in classifica generale.

Risultati in gara modifica

Motomondiale modifica

2001 Classe Moto                                 Punti Pos.
250 Honda 18 0
2002 Classe Moto                                 Punti Pos.
250 Honda 19 0
2003 Classe Moto                                 Punti Pos.
250 Honda 15 1 31º
2011 Classe Moto                                     Punti Pos.
Moto2 MZ-RE Honda 15 10 NP 15 10 12 10 8 Rit NE Rit 24 Rit 13 18 Rit Rit 9 42 20º
2012 Classe Moto                                     Punti Pos.
Moto2 Kalex 30 Rit 20 7 17 17 Rit 18 Rit NE 20 NP 9 26º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

Campionato mondiale Supersport modifica

2004 Moto                     Punti Pos.
Honda 14 8 Rit 6 5 11 11 7 11 8 63
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.

Campionato mondiale Superbike modifica

2005 Moto                         Punti Pos.
Honda Rit 8 4 3 Rit 12 7 18 Rit Rit 14 Rit 10 11 8 7 7 7 7 AN 8 8 123 12º
2006 Moto                         Punti Pos.
Ducati e Suzuki 10 Rit 18 13 Rit 18 Rit Rit 16 Rit NP NP 6 Rit 13 Rit Rit Rit 12 14 28 18º
2007 Moto                           Punti Pos.
Suzuki 6 10 8 8 8 10 12 10 10 7 10 12 10 AN 9 10 9 12 10 10 Rit 9 Rit 10 4 Rit 149
2008 Moto                             Punti Pos.
Suzuki 5 8 7 5 Rit NP 3 5 1 2 4 2 3 3 1 7 7 5 7 4 Rit 14 4 4 5 9 Rit 4 311
2009 Moto                             Punti Pos.
Suzuki 2 6 Rit 6 3 7 13 9 NP NP Inf Inf Inf Inf Inf Inf Inf Inf Inf Inf Inf Inf Inf Inf Inf Inf Inf Inf 75 16º
2010 Moto                           Punti Pos.
Honda 12 16 Rit 15 13 17 20 9 12 12 19 17 12 12 14 14 Rit Rit 11 Rit Rit 15 14 12 13 12 54 18º
2013 Moto                             Punti Pos.
Ducati 10 11 11 12 11 12 12 10 14 12 13 11 12 13 7 AN 12 12 Rit 9 NP NP 14 11 91 14º
2014 Moto                         Punti Pos.
Ducati 9 6 17 23º
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.

Note modifica

  1. ^ (FR) Vincent Glon, La course moto en Famille..., su racingmemo.free.fr.
  2. ^ (FR) Vincent Glon, Il CEV del 2000, su racingmemo.free.fr.
  3. ^ (FR) Vincent Glon, Il CEV del 2001, su racingmemo.free.fr.
  4. ^ (FR) Vincent Glon, Il CEV del 2002, su racingmemo.free.fr.
  5. ^ (FR) Vincent Glon, Il CEV del 2003, su racingmemo.free.fr.
  6. ^ (EN) Malcom, Neukirchner returns to Honda with Hannspree and Ten Kate, su ttwebsite.com, MyBB Group, 16 ottobre 2009.

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