Mer(it)neith

regina egizia

Mer(it)neith, o anche Merneit[1], (in egizio Mr t nit; ... – ...) è stata una sovrana egizia appartenente I dinastia.

Mer(it)neith
Disegno raffigurante il rilievo presente sulla stele funebre di Mer(it)neith
Reggente o Regina? dell'Alto e Basso Egitto
PredecessoreDjet
SuccessoreDen
Luogo di sepolturaAbido (Egitto)
DinastiaI dinastia egizia
ConsorteDjet
FigliDen
<
U6
t
R24
>
mr t nit (Meritneith)
in geroglifici

Biografia modifica

 

L'immagine a fianco, proveniente da un sigillo a rullo rinvenuto nella tomba di Den, presenta i glifi del nome Mer(it)neith preceduti da quello della dea avvoltoio Nekhbet. La rappresentazione di Nekhbet fa parte del titolo Nebty (Le due Signore), secondo dei cinque nomi che costituivano la titolatura completa di un sovrano egizio. Nekhbet aveva il ruolo di protettrice del sovrano dell'Alto Egitto

Nella tradizione egizia questo nome è presente sia nella forma maschile:

mr nit - Merneith amato da Neith

che nella forma femminile:

mr t nit - Mer(it)neith - amata da Neith

In genere, però, i nomi teofori composti con Neith appartenevano a donne. Ciò insieme alla circostanza che il nome non è mai preceduto dal nome Horo, fa ritenere che si tratti appunto di una donna. L'ipotesi più probabile è che si sia trattato della madre di Den, quinto sovrano della I dinastia, e che abbia avuto il rango di reggente. In base a tale congettura dovrebbe trattarsi di una moglie di Djet

La sua tomba[2] ad Abido non ha nulla di diverso dalle altre tombe della I dinastia.

Note modifica

  1. ^ Virgilio Ortega (a cura di), Egittomania - L'affascinante mondo dell'Antico Egitto V, Istituto geografico De Agostini, 1999, p. 42.
  2. ^ il termine tomba, riferito alle strutture trovate ad Abido, è forse improprio in quanto è possibilie (anzi probabile) che si tratti di cenotafi rituali mentre le vere sepolture dei sovrani della I dinastia si troverebbero a Saqqara (dove sono state trovate altre tombe attribuite agli stessi sovrani). Uno degli argomenti a favore di Saqqara è che ad Abido (solo nelle tombe "reali") non sono stati trovati resti umani a differenza appunto dell'altra necropoli

Bibliografia modifica

  • Edwards, I.E.S. - Il dinastico antico in Egitto - Storia antica del Medio Oriente 1,3 parte seconda - Cambridge University 1971 (Il Saggiatore, Milano 1972)
  • Cimmino, Franco - Dizionario delle dinastie faraoniche - Bompiani, Bologna 2003 - ISBN 88-452-5531-X

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica