Michele Ischia

allenatore di calcio e calciatore italiano (1978-)
Michele Ischia
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 180 cm
Peso 73 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Squadra Dro
Termine carriera 2017 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1995-1998Arco66 (0)
1998-1999Trento26 (0)
1999-2004Vis Pesaro141 (0)[1]
2004-2005Frosinone14 (0)
2005Palazzolo16 (1)
2005-2008Frosinone80 (4)[2]
2008-2009Cavese28 (4)
2009-2010Rimini17 (0)
2010-2011Barletta20 (1)
2011-2012Lecco28 (2)
2012-2013Fersina Perginese25 (1)
2013-2017Dro122 (7)
Carriera da allenatore
2017-Dro
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 17 giugno 2017

Michele Ischia (Rovereto, 5 marzo 1978) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore, tecnico del Dro.

Carriera modifica

Inizia a giocare nel 1995 con i dilettanti dell'Arco, collezionando 66 presenze e vincendo un campionato di Eccellenza.

Nel 1998 passa in Serie C2 con la maglia del Trento, collezionando 26 presenze. Nel 1999 si trasferisce alla Vis Pesaro in Serie C2 e giocandoci successivamente in Serie C1. Rimane in questa squadra fino al 2004 collezionando 131 presenze e 2 gol in partite di campionato.

Nel 2004 viene acquistato dal Frosinone, ed a gennaio 2005 ritorna in Serie C2 con la maglia del Palazzolo, collezionando 16 presenze e un gol.

In estate 2005 ritorna al Frosinone e dopo un anno la squadra frusinate ottiene la sua prima promozione in Serie B. Esordisce in seconda serie in Frosinone-Spezia (2-2), segnando al debutto.

Nel 2008 passa alla Cavese in terza serie e quindi nella stessa categoria con Rimini e Barletta.

Nel 2011 passa al Lecco in Seconda Divisione.

Nel 2023 è alla guida dell' Arco , dove era responsabile delle giovanili[3]

Palmarès modifica

Club modifica

Competizioni regionali modifica

Arco: 1995-1996

Note modifica

  1. ^ 143 (2) se si comprendono i play-out.
  2. ^ 84 (4) se si comprendono i play-off.
  3. ^ https://calcio.sportrentino.it/notizie.asp?n=158269&l=0, su calcio.sportrentino.it.

Collegamenti esterni modifica