Maggiore età

età con la quale la persona fisica acquisisce la capacità di agire
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Per maggiore età si intende, in diritto, e in particolare in diritto civile, l'età alla quale il soggetto acquisisce, in linea di principio, la capacità di agire, cioè la capacità di porre in essere in autonomia contratti ed altri negozi giuridicamente validi. Tale capacità è distinta dalla mera capacità giuridica, che invece è semplicemente la titolarità, in astratto, di diritti e doveri.

Per lo Stato italiano, si è maggiorenni il giorno del compimento dei 18 anni (art. 2 comma 1 del codice civile). Da non confondere, come è ancora oggi errata credenza popolare, con l'età del consenso né con l'età minima per contrarre matrimonio.

Maggiore età (2020):

     21

     20

     19

     18

     17

     16

Colui che ha raggiunto la maggiore età viene detto maggiorenne, mentre colui che non l'ha raggiunta, il minorenne, sebbene sia a tutti gli effetti un soggetto di diritto, necessita generalmente dell'assistenza di un maggiorenne per compiere gli atti necessari ad esercitare i diritti di cui è titolare, fatti salvi i casi in cui i singoli ordinamenti prevedono un'età inferiore, ad esempio per svolgere un'attività lavorativa o per i cosiddetti diritti esistenziali, oppure per esercitare gli obblighi di custodia, potestà, tutela o responsabilità, a seconda dell'ordinamento, nei confronti dei figli.

La legge può altresì prevedere l'istituto dell'emancipazione, che consiste nell'attribuzione anticipata della capacità di agire de iure o sub iudice, sebbene solitamente con alcune limitazioni, al verificarsi di determinate condizioni. In Italia, ad esempio, il minore è emancipato di diritto quando contragga matrimonio, oppure quando diventi, in determinate circostanze, amministratore dell'impresa familiare.

La disciplina italiana modifica

«Ma la ragazza cantava come uno stornello, perché aveva diciotto anni, e a quell’età se il cielo è azzurro vi ride negli occhi, e gli uccelli vi cantano nel cuore.»

Secondo l'ordinamento italiano, con la maggiore età si acquisisce la capacità di agire, da non confondere con la capacità giuridica, che si acquisisce, invece, direttamente con la nascita.

I minorenni sono sottoposti, in base alla riforma del diritto di famiglia del 2013[1], alla responsabilità genitoriale, istituto che ha superato il vecchio regime della potestà (sino al 1975 patria potestà) e che si applica a qualsiasi figlio riconosciuto come tale dalla legge, essendo venuta meno la distinzione tra figli legittimi, figli legittimati, figli naturali riconosciuti e figli adottati. La responsabilità consiste nel diritto-dovere all'educazione, all'istruzione e alla tutela, nonché nella rappresentanza nell'esercizio di diritti reali sui beni di loro proprietà. Quest'ultima funzione può essere esercitata da tutori, anche temporanei. Il minore, a partire dalla riforma del 1975, può ricorrere al giudice tutelare nel caso ritenga che i suoi genitori o tutori non stiano perseguendo i suoi interessi; al minore viene inoltre riconosciuto il diritto a provvedere autonomamente, in ragione delle sue possibilità, ai suoi bisogni esistenziali.

I negozi giuridici posti in essere autonomamente dai minorenni, secondo i più recenti ordinamenti dottrinali e giurisprudenziali, non sono annullabili se relativi all'esercizio di bisogni esistenziali (come per esempio l'iscrizione a un partito, a un'associazione, a un certo indirizzo di studi piuttosto che un altro dopo l'istruzione obbligatoria); sono annullabili, ma non nulli, invece, i contratti.

Per assumere la responsabilità genitoriale è necessario aver compiuto 14 anni di età, laddove per la vecchia potestà ne occorrevano 16. Anche i minorenni non emancipati hanno la responsabilità genitoriale sui propri figli, se riconosciuti; con il matrimonio possono ottenere l'emancipazione e quindi la capacità di agire, seppur limitata. In altri sistemi giuridici l'emancipazione può essere disposta in sede giurisdizionale su richiesta del minore. Va precisato che il concetto di maggiore età ha natura squisitamente privatistica.

Il codice penale italiano prevede il perdono giudiziale e riduzioni di pena per soggetti minori di 18 anni e la non imputabilità di soggetti minori di 14 anni. Per il diritto penale è infatti rilevante la capacità di intendere e di volere, non la capacità di agire (cioè contrarre). Tuttavia, i minorenni che commettono reati vengono giudicati dai tribunali per i minorenni e scontano le eventuali pene detentive, se rese esecutive prima del compimento dei 21 anni, in appositi penitenziari. Se il rinvio a giudizio avviene successivamente al compimento dei 25 anni, il processo si celebra dinanzi al giudice ordinario. Il tribunale dei minorenni è anche competente per l'affidamento dei figli in caso di separazione legale dei genitori, colpa, incapacità o altra ragione, per l'affido familiare e per l'adozione di minorenni. Per l'affidamento e l'adozione il parere del minore che abbia compiuto 12 anni è vincolante.

L'articolo 48 della Costituzione attribuisce il diritto di voto ai cittadini maggiorenni, ma secondo alcuni giuristi l'abbassamento dell'età minima per l'elettorato attivo, ma anche passivo, nei consigli degli enti locali disposto con legge ordinaria sarebbe compatibile con il disposto costituzionale.

Infine, è un puro caso se l'età minima per il conseguimento della patente di guida europea di categoria B in Italia coincida con la maggiore età: per il conseguimento della patente di categoria A1 bastano 16 anni, mentre per categorie superiori ne sono necessari da 21 a 24.

Nel mondo modifica

9 anni modifica

15 anni modifica

16 anni modifica

17 anni modifica

18 anni modifica

19 anni modifica

20 anni modifica

21 anni modifica

Nella legge mosaica modifica

Il Bar mitzvah segna l'ingresso del giovane maschio nella Sinagoga ebraica. La legge mosaica riservava agli Israeliti maggiori di venti anni l'obbligo di partecipare alle battaglie del popolo d'Israele (Numeri 1:1-7[24]).

Dai venti ai sessanta di età vigeva un medesimo obbligo di registrarsi nel censimento periodico, e un'identica quantificazione dell'offerta in oro e argento per l'edificazione e cura del santuario di Dio (Esodo 38:21-27[25]) ovvero il prezzo del riscatto personale che doveva essere corrisposto al sommo sacerdote per essere manlevato da un voto al Signore (Levitico 27:1-8[26]).

Nel Pentateuco, venti anni era quindi l'età che segnava l'ingresso del singolo individuo nel pieno godimento dei diritti e dei doveri di ogni israelita, sia rispetto all'ordine naturale con gli altri figli di Abramo che rispetto all'ordine divino e al suo sistema di diritti e obbligazioni amministrati dal Sommo Sacerdote. Tale limite di età può essere assimilato ai diritti e agli obblighi civici e religiosi propri delle nazioni moderne.

Note modifica

  1. ^ Legge 219 del 2012 e decreto legislativo 154 del 2013
  2. ^ a b IRAN: Calls to ban juvenile death penalty, su latimesblogs.latimes.com, Los Angeles Times, 10 settembre 2008. URL consultato il 23 settembre 2009.
    «In Iran, capital punishment can be imposed if the defendant has reached the age of “," which is set by Iranian law as young as 9 for girls and 15 for boys.»
  3. ^ Constitution of the Republic of Cuba 1992 Archiviato il 9 luglio 2011 in Internet Archive.
  4. ^ Culture of Cuba - traditional, history, people, clothing, women, beliefs, food, customs, family, social, marriage, men, life, population, religion, rituals, Cultural name
  5. ^ Interpol report on Kyrgyzstan (PDF), su interpol.int. URL consultato il 6 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2011).
  6. ^ Interpol report on Uzbekistan law (PDF), su interpol.int. URL consultato il 6 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2011).
  7. ^ Interpol report on Andorra law Archiviato il 29 febbraio 2008 nel Portuguese Web Archive.
  8. ^ Telam: Política - El Senado aprobó la ley de la mayoría de edad a los 18 años Archiviato il 26 settembre 2011 in Internet Archive.
  9. ^ Interpol report on Armenia, su interpol.int. URL consultato il 6 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 4 giugno 2011).
  10. ^ The Age of Majority, su tangledmoon.org, Website of the Tangled Moon Coven. URL consultato il 23 settembre 2009.
  11. ^ Interpol report on Austria, su interpol.int. URL consultato il 6 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2011).
  12. ^ Interpol report on Azerbaijan, su interpol.int. URL consultato il 6 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2011).
  13. ^ Interpol report on Bahamas, su interpol.int. URL consultato il 6 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2011).
  14. ^ Interpol report on Barbados Archiviato il 27 settembre 2001 nella Library of Congress Web Archives.
  15. ^ Interpol report on Belgium Archiviato il 10 agosto 2009 in Internet Archive. (in francese)
  16. ^ Interpol report on Belarus, su interpol.int. URL consultato il 6 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2011).
  17. ^ Interpol report on Bosnia and Herzegovina, su interpol.int. URL consultato il 6 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2011).
  18. ^ Interpol report on Denmark, su interpol.int. URL consultato il 6 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2011).
  19. ^ Interpol report on Djibouti Archiviato il 29 giugno 2011 in Internet Archive. (in francese)
  20. ^ Copia archiviata, su worldlawdirect.com. URL consultato il 29 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2011). (EN)
  21. ^ Copia archiviata, su fosigrid.org. URL consultato l'8 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2015). (EN)
  22. ^ Interpol report on Bahrain, su interpol.int. URL consultato il 6 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 4 giugno 2011).
  23. ^ Ordonnance 62-041 du 19 septembre 1962 relative aux dispositions générales de droit interne et de droit international privé Archiviato il 27 dicembre 2008 in Internet Archive.
  24. ^ Numeri 1:1-7, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  25. ^ Esodo 38:21-27, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  26. ^ Levitico 27:1-8, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.

Voci correlate modifica

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