Le molibdopterine sono una classe di cofattori. Il suo nome può trarre in inganno perché nonostante la molecola di per sé non contenga molibdeno le è stato attribuito tale nome in quanto era originariamente ritenuta una esclusiva dei molibdo-enzimi. Ma fu riscontrato più tardi che la stessa forma è presente nei tungsto-enzimi[1].

Molibdopterina
Nomi alternativi
MPT
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC10H10N5O6PS2 + gruppi R
Massa molecolare (u)394,33 (R=H)
Numero CAS73508-07-3
PubChem459
Indicazioni di sicurezza
Cofattore molibdeno

Esso è in grado di complessare il molibdeno o il tungsteno trasformandosi nella forma attiva del cofattore chiamata cofattore molibdeno (o Moco dalla abbreviazione inglese di molybdenum cofactor) o nella forma chiamata cofattore tungsteno (o Tuco dalla abbreviazione inglese di tungsten cofactor). La molibdopterina è probabilmente coinvolta nel mediare il trasferimento elettronico dal centro molibdenico ad altri centri e responsabile della modulazione del potenziale di ossidoriduzione del metallo connesso. Il Moco è contenuto nei molibdo-enzimi mononucleari mentre il Tuco è contenuto nei Tungsto-enzimi[2].

Note modifica

  1. ^ Michael K. Johnson, Douglas C. Rees, Michael W. W. Adams, Tungstoenzymes, in Chemical Reviews, vol. 96, n. 7, 7 novembre 1996, pp. 2817-2840, ISSN 1520-6890 (WC · ACNP).
  2. ^ Maria João Romão, Molybdenum and tungsten enzymes: a crystallographic and mechanistic overview, in Dalton Transactions, n. 21, 2009, pp. 4053-4068.
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