Mondo Convenienza

società venditrice di arredamenti

Mondo Convenienza è una catena italiana della grande distribuzione organizzata di mobili e complementi d'arredo, controllata dalla Mondo Convenienza Holding S.p.A. della famiglia Carosi, con sede legale a Roma.

Mondo Convenienza
StatoBandiera dell'Italia Italia
Forma societariasocietà per azioni
Fondazione1985 a Civitavecchia
Fondata daGiovan Battista Carosi
Sede principaleRoma
Settorearredamento, GDO
Prodottimobili
Slogan«La nostra forza è il prezzo»
Sito webwww.mondoconv.it

Storia modifica

L'azienda viene fondata su iniziativa di Giovan Battista Carosi, originario di Bagnaia, nel Viterbese, commesso di un negozio di arredamento di Civitavecchia[1], che nel 1985 decide di mettersi in proprio aprendo un negozio di mobili nella stessa cittadina in provincia di Roma.

Da semplice negozio di arredamento, alla fine degli anni ottanta apre altri punti vendita nel territorio del Lazio: nel 1990 viene fondato il primo negozio di media struttura[2], e dopo il 1994 con la nascita del marchio Mondo Convenienza[3], espande la propria presenza in gran parte del territorio nazionale.

Mondo Convenienza contava al 2017 una rete di 39 punti vendita dislocati in Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto.[4] L'azienda è specializzata nella vendita di mobili e complementi d'arredo a basso prezzo, in cui è seconda in Italia nel numero di vendite dopo la multinazionale svedese IKEA, che nel 2016 ha realizzato un fatturato di oltre 1 miliardo di euro (370 milioni di euro nel 2007).[5][6]

Il 13 giugno 2019, l'azienda si internazionalizza aprendo il suo primo punto vendita nel territorio spagnolo nella città di Sant Boi de Llobregat, in provincia di Barcellona.

Controversie modifica

Il 30 maggio 2023, i lavoratori di Mondo Convenienza hanno iniziato uno sciopero permanente a Firenze, nel magazzino di Campi Bisenzio. I lavoratori in particolare si sono mobilitati contro la modalità delle cooperative in appalto di Mondo Convenienza che, nei vari magazzini d’Italia, applica il contratto nazionale pulizia, nonostante si tratti di lavori di logistica.[7]

Nel luglio 2023, l’azienda è indagata per caporalato e sfruttamento presso i tribunali di Bologna e Torino.[7][8]

Attività affiliate modifica

Centro Convenienza modifica

Centro Convenienza era la versione di Mondo Convenienza che opera al Sud Italia. Essa era gestita da Essequattro e i suoi punti vendita si trovavano in Campania, Puglia, Calabria e Sicilia. È fallita nel 2020 a causa dello sciopero dei dipendenti dovuto alle proteste dei clienti, che non hanno ricevuto a casa i mobili ordinati. Dopo il fallimento, i punti vendita sono diventati Mondo Convenienza.

Note modifica

  1. ^ S. Purarelli, GIOVAN BATTISTA CAROSI: STRAORDINARIE OPPORTUNITÀ PER IL MERCATO DEI MOBILI, in Specchio Economico, dicembre 2006. URL consultato il 20 febbraio 2018.
  2. ^ D. Aquaro, Mondo Convenienza, in Il Sole24Ore, 15 aprile 2010. URL consultato il 20 febbraio 2018.
  3. ^ S. Purarelli, Nuove assunzioni a Mondo Convenienza, in Specchio Economico, 25 aprile 2005. URL consultato il 20 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2018).
  4. ^ VITERBO. DOMANI APRE 'MONDO CONVENIENZA', in FROSINONE Magazine, 3 ottobre 2017. URL consultato il 20 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2018).
  5. ^ L. Grassia, “Quest’anno in Italia Mondo Convenienza batterà anche Ikea”, in Tutto Soldi - La Stampa, 4 settembre 2017. URL consultato il 20 febbraio 2018.
  6. ^ L. Loiacono, La loro forza è il prezzo, viaggio alla scoperta di Mondo Convenienza, in Leggo.it, 29 febbraio 2016. URL consultato il 20 febbraio 2018.
  7. ^ a b Mondo Convenienza indagata per caporalato: lo sciopero dei lavoratori è un simbolo per tutti, su L'Espresso, 20 luglio 2023. URL consultato il 21 luglio 2023.
  8. ^ 'Caporalato a Mondo Convenienza', chiesto il processo per 5 - Notizie - Ansa.it, su Agenzia ANSA, 5 aprile 2023. URL consultato il 21 luglio 2023.

Collegamenti esterni modifica

  Portale Aziende: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di aziende