Cona

comune italiano
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Cona è un comune italiano sparso di 2 758 abitanti[1] della città metropolitana di Venezia in Veneto. La sede municipale non si trova nel borgo omonimo ma nella frazione di Pegolotte.

Cona
comune
Cona – Veduta
Cona – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Veneto
Città metropolitana Venezia
Amministrazione
SindacoAlessandro Aggio (Lega) dal 27-5-2019
Territorio
Coordinate45°10′43.06″N 12°04′28.67″E / 45.178629°N 12.074631°E45.178629; 12.074631 (Cona)
Altitudinem s.l.m.
Superficie65,11 km²
Abitanti2 758[1] (30-6-2022)
Densità42,36 ab./km²
FrazioniCantarana, Cona, Conetta, Monsole, Pegolotte (sede comunale)

Località: Foresto

Comuni confinantiAgna (PD), Cavarzere, Chioggia, Correzzola (PD)
Altre informazioni
Cod. postale30010
Prefisso0426
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT027010
Cod. catastaleC938
TargaVE
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 313 GG[3]
Nome abitanticonensi
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Cona
Cona
Cona – Mappa
Cona – Mappa
Posizione del comune di Cona nella città metropolitana di Venezia
Sito istituzionale

Geografia fisica modifica

Storia modifica

Simboli modifica

Lo stemma e il gonfalone del comune di Cona sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 10 luglio 2000.[4]

«D'azzurro, alla fanciulla in maestà, il viso, le braccia, le gambe, i piedi di carnagione, capelluta di nero, vestita con blusa di rosso, con gonna dello stesso, le gambe attraversanti sulla campagna, d'oro, il braccio sinistro posto lungo il fianco, il braccio destro posto a guisa di scaglione rovesciato, la mano impugnante quattro spighe di grano d'oro, poste a ventaglio. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo di giallo.

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

Chiesa parrocchiale di Cona modifica

La parrocchiale di Cona fu rifatta nel 1909 sulla base di quella precedente, edificata nel XV secolo.

  Lo stesso argomento in dettaglio: Chiesa della Beata Vergine Immacolata (Cona).

Chiesa parrocchiale di Foresto modifica

La piccola chiesa parrocchiale di Foresto, risalente al 1662, unita al suo bel campanile, rappresenta un notevole esempio di edificio religioso rurale. Un approfondito restauro è stato effettuato durante il 2009 e la chiesa è stata riaperta nel mese di settembre dello stesso anno.

Chiesa parrocchiale di Cantarana modifica

La chiesa di Cantarana fu costruita nel 1705 e divenne parrocchiale nel 1718. All'inizio del XX secolo venne edificato il campanile.

  Lo stesso argomento in dettaglio: Chiesa della Santissima Trinità (Cona).

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Abitanti censiti[5]

Geografia antropica modifica

Frazioni modifica

Foresto di Cona modifica

Foresto è una località situata nel comune di Cona ed è delimitata a sud dal Canal dei Cuori, ad ovest dalla statale 516 "Piovese", a est dalla ferrovia Mestre-Adria e a nord dalla provinciale 7 "Rebosola". Tale frazione, come giurisdizione religiosa cattolica, è inglobata nella vicaria di Cavarzere e fa parte della diocesi di Chioggia, mentre tutti i territori limitrofi fanno parte della diocesi di Padova. Foresto, con buona probabilità, apparteneva ai monaci regolari di S. Agostino e, alla soppressione di tale ordine, i territori furono affidati al vescovo di Chioggia.

Il toponimo fa capire che nella zona anticamente vi era una ricca flora e fauna boschiva, come fanno pensare anche i nomi di località vicine, come Villa del Bosco (loc. di Correzzola) Boscochiaro (frazione di Cavarzere), Boscofondi (loc. di Pettorazza Grimani). Foresto, nelle cronache antiche, viene spesso nominata come terra di caccia dei dogi. Foresto ha visto il suo declino e le sue terre acquistate da nobili famiglie veneziane, che lottarono contro il "Vagantivo" praticato dagli abitanti del luogo; ne è ricordo la lapide posta in Corte Civrana che riporta: (...) oggi seguito a favore delli N.N.H.H., Piero e Francesco Fratelli Civran e contro l'Università dei poveri di Cavarzere, viene espressamente proibito a cadauno di detti poveri far canna, carretto, caresina, pescar, trar di schioppo, far pavera né recar molestie nella valle civrana (...).

Prima che il territorio di Cona fosse diviso in varie località (come risulta da alcune carte toponomastiche e geografiche dell'epoca) era interamente denominato Foresto. La Parrocchia di S. Maria della Neve di Foresto è composta da circa 200 persone.

Amministrazione modifica

Sindaci dal 1946 modifica

Sindaco Partito Periodo Elezione
Bruno Alberti Partito Socialista Italiano 1946-1951 1946
Virgilio Rubin Partito Comunista Italiano 1951-1956 1951
Giovanni Tonetti Partito Socialista Italiano (1956-59) 1956-1960 1956
Partito Comunista Italiano (1959-60)
Giovanni Nucibella Democrazia Cristiana 1960-1962 1960
Leone Barbierato Democrazia Cristiana 1962-1964 (1960)
Ermogene Novo (Vicesindaco f.f.) Democrazia Cristiana 1964-1965 (1960)
Antonio Milani Democrazia Cristiana 1965-1975 1964
1970
Maurizio Stoppa Democrazia Cristiana 1975-1980 1975
Gino Pinato Democrazia Cristiana 1980-1985 1980
Erasmo Bojan Democrazia Cristiana 1985-1990 1985
Primo Frizzarin Partito Socialista Italiano 1990-1995 1990
Sindaci eletti direttamente dai cittadini (dal 1995)
Luciano Lazzarotto L.c. Vivere Cona 1995-2004 1995
Centro-destra 1999
Anna Berto Centro-sinistra 2004-2014 2004
2009
Alberto Panfilio Centro-destra 2014-2019 2014
Alessandro Aggio Lega per Salvini Premier 2019-in carica 2019

Note modifica

  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Cona, decreto 2000-07-10 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 28 aprile 2022 (archiviato il 21 agosto 2023).
  5. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.

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Collegamenti esterni modifica

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