Monte Briasco

montagna del Piemonte

Il monte Briasco (1.185 m s.l.m.[1]) è una montagna del Piemonte. Si trova nelle Alpi Cusiane, sullo spartiacque tra la Valsesia e la conca del Lago d'Orta.

Monte Briasco
La cima della montagna
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Piemonte
Provincia  Verbano-Cusio-Ossola/  Vercelli
Altezza1 185 m s.l.m.
Prominenza255 m
CatenaAlpi
Coordinate45°47′35.05″N 8°19′01.09″E / 45.79307°N 8.31697°E45.79307; 8.31697
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Monte Briasco
Monte Briasco
Mappa di localizzazione: Alpi
Monte Briasco
Dati SOIUSA
Grande ParteAlpi Occidentali
Grande SettoreAlpi Nord-occidentali
SezioneAlpi Pennine
SottosezioneAlpi Biellesi e Cusiane
SupergruppoAlpi Cusiane
GruppoCostiera Capio-Massa del Turlo
CodiceI/B-9.IV-B.3

Caratteristiche modifica

Sulla cima della montagna convergono i territori di quattro diversi comuni: Civiasco, Varallo Sesia, Cellio con Breia e Madonna del Sasso[2]. Il monte sorge tra due colli che si aprono sullo spartiacque Valsesia/Lago d'Orta: verso sud-est il Passo del Cambocciolo (947 m s.l.m.) e verso nord la Colma di Civiasco (928 m s.l.m.). Sulla sommità della montagna, costituita da un affioramento roccioso circondato da vaste faggete, si trovano una croce di vetta in pietra e un pilastrino. Il monte Briasco è noto per la bella vista che si gode sulla zona dei laghi e sulle Alpi Pennine.[3]

Storia modifica

La zona del monte Briasco durante la Resistenza fu un punto di snodo delle unità partigiane guidate da Cino Moscatelli[4]. Questo perché la montagna, oltre a rappresentare una via di comunicazione tra la bassa Valsesia e la zona dei laghi, era percepita come un luogo sicuro, relativamente al riparo da rastrellamenti e rappresaglie delle forze nazifasciste.[5]

Accesso alla vetta modifica

Dal versante valsesiano un sentiero segnalato (segnavia n. 634) consente di salire sulla vetta partendo da Civiasco[6]. Altri sentieri raggiungono il monte Briasco partendo sia da altri centri della valsesia come sentiero n. 747, che dal versante Cusiano ad esempio partendo dalle borgate del comune di Madonna del Sasso[4].

Cartografia modifica

Note modifica

  1. ^ Omegna - Varallo - Lago d'Orta, carta Kompass in scala 1:50.000 n.97
  2. ^ CSI-Piemonte, Geoportale Piemonte, su geoportale.piemonte.it. URL consultato il 30 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 12 febbraio 2018).
  3. ^ Nuovo almanacco - Guida della Valsesia, 1920, p. 40. URL consultato l'8 febbraio 2018.
  4. ^ a b Il Monte Briasco, su storia900bivc.it, Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nel Biellese, nel Vercellese e in Valsesia. URL consultato il 9 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2015).
  5. ^ Pietro Secchia e Cino Moscatelli, Il Monte Rosa è sceso a Milano. La Resistenza nel Biellese, nella Valsesia e nella Valdossola, Torino, Einaudi, 1958, pp. 92-93.
  6. ^ Monte Briasco, su caivarallo.it. URL consultato il 9 febbraio 2018.

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