Il Monte Orsaro è una montagna dell'Appennino Tosco-Emiliano alta 1.831 m sul livello del mare[1]. Il nome sembrerebbe derivare dalla presenza di orsi su tale tratto dell'appennino sin verso la metà del XVII secolo; le cronache locali narrano che l'ultimo esemplare di orso fu catturato e ucciso alla fine del XVII secolo.

Monte Orsaro
Monte Orsaro (al centro) dalla cima del monte Marmagna
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Emilia-Romagna
  Toscana
Provincia  Parma
  Massa-Carrara
Altezza1 831 m s.l.m.
Prominenza148 m
CatenaAppennino Tosco-Emiliano
Coordinate44°23′54.96″N 9°59′47.76″E / 44.3986°N 9.9966°E44.3986; 9.9966
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Monte Orsaro
Monte Orsaro

Geografia modifica

La vetta della montagna è ubicata al confine tra Emilia e Toscana, tra i comuni di Corniglio, (Parma), e Pontremoli, (Massa-Carrara). Sul lato emiliano il complesso montuoso è inserito nel contesto del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano.

La montagna e i percorsi modifica

Il versante lunigianese della montagna è roccioso e scosceso, non prestandosi affatto a scalate agevoli. Il versante emiliano è invece più abbordabile e permette di raggiungere la vetta partendo dal Rifugio Mariotti nei pressi del lago Santo, bacino lacustre raggiungibile da località Lagdei e ubicato alla base del Monte Orsaro e del Monte Marmagna.

Il complesso del Monte Orsaro si caratterizza per la presenza di altre due cime limitrofe: la Bocchetta dell'Orsaro (1.724 m) e il Monte Braiola (1.821 m).

Il monte Orsaro campeggia con la sua imponente mole sulla città di Pontremoli, sul vicino Passo di Cirone (1.255 m) e sul Passo della Cisa (1.041 m).

Dalla sua cima è possibile ammirare tutta la Lunigiana e la valle della Magra, nonché le monumentali Alpi Apuane.

Anche l'occhio inesperto è in grado di individuare il monte Orsaro trattandosi della prima montagna di un certo tenore, posizionata a est di Pontremoli, che si staglia nettamente sull'orizzonte rispetto alle basse cime dell'Appennino ligure.

La flora modifica

La flora che si può osservare alle pendici della montagna è molto caratteristica. Vi si può trovare la malva alcea, il timo, il serpillo, la genziana blu, la dulcamara.

Curiosità modifica

Il nome della Stazione parmense del Corpo Nazionale di Soccorso Alpino e Speleologico è proprio "Monte Orsaro".

Note modifica

  1. ^ Marco Salvo, Daniele Canossini, Appennino ligure e tosco-emiliano, collana Guida dei Monti d'Italia, CAI/TCI, 2003, p. 218, ISBN 9788836527755. URL consultato il 20 dicembre 2022.

Collegamenti esterni modifica