Muhammad Shah II di Terengganu

Paduka Sri Tuanku Sultan Haji Muhammad II Muazzam Shah ibni al-Marhum Sultan Zainal Abidin (Kuala Terengganu, 7 settembre 1888Kuala Terengganu, 11 aprile 1956) è stato sultano di Terengganu in Malaysia dal 1918 al 1920.[1][2]

Muhammad Shah II di Terengganu
Il sultano in gioventù.
Sultano di Terengganu
In carica26 novembre 1918 –
20 maggio 1920
PredecessoreZainal Abidin III
SuccessoreSulaiman Badrul Alam Shah
Nome completoPaduka Sri Tuanku Sultan Haji Muhammad II Muazzam Shah ibni al-Marhum Sultan Zainal Abidin
NascitaKuala Terengganu, 7 settembre 1888
MorteIstana Gong Kapas, Kuala Terengganu, 11 aprile 1956 (67 anni)
Luogo di sepolturaMoschea Zainal Abidin, Kuala Terengganu
PadreZainal Abidin III di Terengganu
MadreCik Kulsum binti Haji Daud
ConiugiTengku Zahab binti Tengku 'Ali (?-1909, def.)
Tengku Dalam Embong binti al-Marhum Sultan 'Abdu'l-Rahman (1906-1909, def.)
Tengku Hajjah Ngah Aisha binti al-Marhum Sultan 'Abdu'l-Rahman (1909-1956)
Tengku Ruqiya binti Tengku Umar (Yah) (1912-1954)
Hajjah Maimuna binti Embong
Hajjah Kalsum binti Muhammad Amin
FigliTengku 'Abdu'llah
Tengku ?
Tengku Tengah
Tengku Nong Aisha
ReligioneMusulmano sunnita

Biografia modifica

Muhammad Shah II di Terengganu nacque a Kuala Terengganu il 7 settembre 1888 ed era il terzo figlio del sultano Zainal Abidin III e di Cik Kulsum binti Haji Daud.

Venne educato privatamente.

Il 26 novembre 1918 venne proclamato sultano all'Istana Mazia di Kuala Terengganu.[2]

Nel 1909 ci fu un accordo tra gli inglesi e il Siam conosciuto come trattato di Bangkok. Esso stabilì che gli stati settentrionali della Malaysia fossero consegnati agli inglesi. Inizialmente con nessuno di questi stati fu negoziato un accordo e il sultano Zainal Abidin III emanò delle leggi per limitare le ingerenze degli inglesi. Durante il regno di Muhammad Shah II le pressioni aumentarono e il 24 maggio 1919 siglò un accordo. In base a questo a guidare l'amministrazione dello stato sarebbe stato un ministro residente e il sultano si sarebbe occupato solo degli affari malesi e religiosi.[2]

Il 20 maggio 1920 abdicò in favore del fratellastro minore Sulaiman Badrul Alam Shah.[3] Si stabilì a Singapore, dove continuò a ricevere un'indennità.

Si sposò sei volte ed ebbe quattro figli, un maschio e tre femmine.

Morì all'Istana Gong Kapas di Kuala Terengganu l'11 aprile 1956 e fu sepolto nella moschea Zainal Abidin della città.[3]

Note modifica

  1. ^ Royal Ark
  2. ^ a b c Mohamed Anwar Omar Din, Nik Anuar Nik Mahmud dan Jawatankuasa Teknikal & Sidang Editor Yayasan DiRaja Sultan Mizan, 2011, m/s 120
  3. ^ a b Mohamed Anwar Omar Din, Nik Anuar Nik Mahmud dan Jawatankuasa Teknikal & Sidang Editor Yayasan DiRaja Sultan Mizan, 2011, m/s 122