Multimodale

Fenomeno di comunicazione umana che ha differenti forme e combinazioni
Disambiguazione – Se stai cercando il tipo di trasporto così denominato, vedi Trasporto intermodale.

Per Multimodale si intende l'applicazione di molteplici alfabetizzazioni all’interno di un unico mezzo. Molteplici alfabetizzazioni o "modalità" contribuiscono alla comprensione di una composizione da parte del pubblico.

Esempio di multimodalità: una previsione meteorologica televisiva (media) implica la comprensione della lingua parlata, della lingua scritta, del linguaggio specifico del tempo (come le scale di temperatura), della geografia e dei simboli (nuvole, sole, pioggia, ecc.).

Rifacendosi all'etimologia si può dire che multimodale fa riferimento al modo di comunicare piuttosto che allo strumento, al medium. Conseguentemente la televisione e il cinema sono due media multimodali, in quanto comunicano attraverso il suono, attraverso le immagini e talvolta attraverso i testi; la radio invece è un medium monomodale in quanto comunica solamente attraverso il suono.

L'utilizzo del termine "multimodale" propone un cambio di prospettiva culturale nel dibattito sui nuovi media, sposta l'attenzione dall'aspetto mediale-strumentale alle loro caratteristiche e alle loro modalità di comunicazione. Multimodale, rispetto a multimediale, vuole affermare la necessità di indagare non più sul veicolo o la tecnologia di trasmissione della comunicazione, ma sul modo in cui si veicola la comunicazione, il modo in cui la si struttura rispetto all'utente e, cioè, sul progetto.[1]

Note modifica

  1. ^ Letizia Bollini, Sul multimodale, "il Verri" nella rete, n. 16, Monogramma, Maggio 2001, p. 144.

Voci correlate modifica