Museo archeologico nazionale del Sannio Caudino

museo di Montesarchio

Il museo archeologico nazionale del Sannio Caudino è un museo di Montesarchio (provincia di Benevento) che raccoglie le testimonianze archeologiche provenienti dalle principali città dei Sanniti Caudini: Caudium (che sorgeva presso l'attuale Montesarchio), Saticula (l'odierna Sant'Agata de' Goti) e Telesia (l'odierna San Salvatore Telesino).

Museo archeologico nazionale del Sannio Caudino
Ingresso al Castello.
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàMontesarchio
IndirizzoCastello di Montesarchio, Via Castello
Coordinate41°04′05.85″N 14°38′26.39″E / 41.068291°N 14.640665°E41.068291; 14.640665
Caratteristiche
Tipomuseo archeologico
FondatoriMinistero della Cultura
Apertura2007
DirettoreVincenzo Zuccaro
Visitatori20 710 (2015)[1]
Sito web

Dal dicembre 2014 il Ministero per i beni e le attività culturali lo gestisce tramite il Polo museale della Campania, nel dicembre 2019 divenuto Direzione regionale Musei.

Collezioni modifica

Il museo si trova nel castello di Montesarchio; inaugurato il 30 giugno 2007, attualmente conta circa 300 reperti ed è organizzato al primo piano del castello. È stato curato dalla Soprintendenza per i Beni archeologici delle province di Salerno, Avellino e Benevento.

Una sezione è dedicata alla raccolta di vasi, massimamente crateri figurati di produzione attica e italiota, fra i quali rileva "Il ratto di Europa", meglio noto come il "vaso di Assteas", del IV secolo a.C., esumato da tombaroli in una necropoli a Sant'Agata de' Goti[2][3][4][5].

Ad alcuni crateri è riservata una presentazione multimediale divulgativa, la mostra “Rosso immaginario”.

Note modifica

Voci correlate modifica

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Controllo di autoritàVIAF (EN3997150264375505860008 · LCCN (ENn2020032591 · GND (DE1138132446 · WorldCat Identities (ENviaf-3997150264375505860008