Museo nazionale del Palazzo di Venezia

museo italiano

Il Museo nazionale del Palazzo di Venezia è un museo statale di Roma, alloggiato nell'omonimo palazzo, il quale ospita anche l'importante Biblioteca di archeologia e storia dell'arte.

Museo nazionale di Palazzo Venezia
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàRoma
IndirizzoVia del Plebiscito 118, 00186, Roma, Italia
Coordinate41°53′46.26″N 12°28′53.64″E / 41.896183°N 12.481567°E41.896183; 12.481567
Caratteristiche
TipoArte
CollezioniPittura, Scultura, Arti applicate
Istituzione1916
FondatoriGoverno Italiano
Apertura1921
Chiusura1929
ProprietàBandiera dell'Italia Repubblica Italiana - Ministero della Cultura
GestioneMinistero della Cultura - Vittoriano e Palazzo Venezia
DirettoreEdith Gabrielli
Visitatori468,987 (visitatori Vittoriano e Palazzo Venezia) (2022)[1]
Sito web

Dal dicembre 2014 il Ministero per i beni e le attività culturali lo ha gestito tramite il Polo museale del Lazio; quindi, nel dicembre 2019, lo ha unito al Vittoriano entro un'unica amministrazione, creando un nuovo ente dotato di autonomia speciale.[2]

Collezioni modifica

Nel museo è possibile ammirare dipinti di artisti quali Beato Angelico, Giorgione (Doppio ritratto, 1502 circa), Giotto, Benozzo Gozzoli, Guercino, Carlo Maratta, Pisanello (Testa di donna), Guido Reni, Giorgio Vasari, Alessandro Algardi, Gian Lorenzo Bernini.

Il museo, inoltre, ospita una pregevole raccolta di manufatti delle cosiddette arti applicate: pastelli, sculture, bronzetti, maioliche, terrecotte, porcellane occidentali e orientali, medaglie, sigilli, mobili, armi e armature, avori, argenti, vetri, smalti, stoffe e arazzi. Esso custodisce circa 3.000 opere della Collezione Wurts, costituita da George Washington Wurts e Henrietta Tower e donata allo Stato Italiano alla loro morte nel 1933.

Il museo doveva in origine ospitare il Museo Nazionale del Medioevo e del Rinascimento,[3] in contiguità con il Museo del Barocco che sarebbe dovuto sorgere a Palazzo Corsini.

Nel loggiato esterno (Giardino di Paolo II) è allestito un lapidario.

Ospita inoltre mostre temporanee.

Galleria fotografica modifica

Collegamenti modifica

  È raggiungibile dalla stazione Colosseo.
  Sarà raggiungibile dalla stazione Venezia.

Note modifica

  1. ^ Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, [1]. Aggiornato al 4 febbraio 2024.
  2. ^ Cfr. DPCM 2 dicembre 2019, n. 169.
  3. ^ Paola Nicita, "Musei e storia dell'arte a Roma", Campisano Editore, Roma, 2009.. A pag. 351 si legge: "In questi anni lo storico dell'arte (Federico Hermanin, NdE) era impegnato proprio nell'ordinamento del Museo di Palazzo Venezia, appena inaugurato come Museo del Medioevo e del Rinascimento, e nell'accrescimento delle raccolte della Galleria Nazionale d'Arte Antica di Palazzo Corsini come pinacoteca della pittura barocca".

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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