Musi (frazione)

frazione del comune italiano di Lusevera, provincia di Udine

Musi (in sloveno Mužac, così anche nel dialetto sloveno Po Nasen locale, Musi o più raramente Muzi in friulano) è una frazione del comune di Lusevera che si trova nella provincia di Udine, in Friuli Venezia Giulia.

Musi
frazione
(IT) Musi, (SL) Mužac[1]
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Friuli-Venezia Giulia
Provincia Udine
Comune Lusevera
Territorio
Coordinate46°18′46.48″N 13°16′21.72″E / 46.31291°N 13.2727°E46.31291; 13.2727 (Musi)
Altitudine627 m s.l.m.
Abitanti11[2]
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Musi
Musi
I Monti Musi, che circondano l'omonima frazione.

Geografia fisica modifica

Musi si trova a circa 627 m s.l.m., dista 4,26 km da Lusevera e si trova nel Parco Naturale delle Prealpi Giulie. È cinto completamente dai Monti Musi, ed è proprio qui che ha sorgente il torrente Torre. Musi è una delle zone più piovose d'Italia (e d'Europa) con una media di oltre 2500 mm di precipitazioni annue.

Storia modifica

Musi non è particolarmente antica: i primi insediamenti vengono menzionati nel basso medioevo (1489, Archivio della Pieve di Tarcento).[3] Tradizionalmente divisa in contrade, dopo un lungo periodo di isolamente ha conosciuto contatti frequenti col resto delle Valli del Torre solamente fra il 1920 e il 1930 con la costruzione del tratto ferroviario Zaga - Uccea - Musi, poi smantellato a favore della costruzione della strada asfaltata con conseguente estensione delle tratte di trasporti come la corriera.[4] Tuttavia il vecchio paese è stato completamente raso al suolo dal terremoto del 1976, quindi le case sono tutte di recente costruzione. Musi è divisa in due principali borgate: Simaz e Tanataviele. Simaz conta due abitanti ufficiali, mentre Tanataviele nove. In particolare, quando si parla della suddivisione di questa località è importante specificare che la suddivisione attuale della frazione in due borghi, chiamati uno Tanataviele uno Simaz, fosse un tempo diversa: la zona infatti conosciuta oggi come Tanataviele era chiamata Musi, mentre Simaz era considerata un altro borgo insieme a Chisalizza, oggi semplice località boschiva.

Etimologia modifica

La parola Musi è l'italianizzazione del nome Mužac, derivante probabilmente da un cognome locale.

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

A Tanataviele sorge la chiesa di San Giovanni, costruita dopo il terremoto del 1976, insieme a un cimitero e un monumento ai caduti costruito durante il ventennio fascista. Un tempo era presente un'importante latteria, oggi in disuso. Musi inoltre offre due palestre di roccia e numerosi sentieri, fra cui il tratto Simaz - Pian dei Ciclamini, immerso nel Parco Naturale delle Prealpi Giulie.

Società modifica

Lingue e dialetti modifica

A Musi oltre l'italiano si parla il friulano centro-orientale, una variante della lingua friulana, e il Po-Nasen, un dialetto tipico sloveno.

Note modifica

  1. ^ Verifica del grado di attuazione delle disposizioni ai sensi dell’art. 10 della Legge di tutela n. 38/2001 in materia di insegne pubbliche e toponomastica (PDF), su consiglio.regione.fvg.it.
  2. ^ La Frazione di Musi, su italia.indettaglio.it. URL consultato il 14 novembre 2018.
  3. ^ bardo-lusevera-news e dintorni, su bardo-lusevera-news.blogspot.com. URL consultato il 24 aprile 2022.
  4. ^ DOM / SLOVIT , Archive L’ultimo saluto a Dino Del Medico - DOM / SLOVIT, su dom.it. URL consultato il 24 aprile 2022.