Nassa (pesca)
Questa voce o sezione sull'argomento pesca non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
|
Con nassa si intende un antico attrezzo da pesca. Tuttora impiegato nella pesca tradizionale, ve ne sono diversi tipi, a seconda delle zone e del tipo di preda.

I principali sono due: a campana e a barile. La nassa è costituita da una rete metallica o di plastica con, all'estremità, un "imbuto". L'esca appesa all'interno costringe il pesce, attirato dall'esca, ad entrare forzando le maglie posizionate sulla bocca della strozzatura. In questo modo la preda non è poi più in grado di lasciare la trappola.
Il martavello è un tipo di nassa fatta di rete impiegata soprattutto nelle acque interne o nelle lagune.
Le nasse sono generalmente posizionate al largo la sera, e recuperate la mattina seguente per sostituire l'esca e scaricare il pescato.
Le esche più usate sono le sarde per il forte odore che emanano, il formaggio e il pane. In alcune parti del mondo/fiumi è illegale pescare con le nasse.
Altri progettiModifica
- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «Nassa»
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Nassa