Nasua narica

specie di animale della famiglia Procyonidae

Il nasua comune o coati dal naso bianco del bassopiano (Nasua narica), detto anche Pizote è un mammifero carnivoro della famiglia dei Procionidi.[2]

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Nasua comune
Nasua narica
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Ordine Carnivora
Famiglia Procyonidae
Genere Nasua
Specie N. narica
Nomenclatura binomiale
Nasua narica
Linnaeus, 1766
Sinonimi

Nasua nelsoni

Distribuzione e habitatModifica

Il nasua comune popola ambienti boschivi (foreste tropicali e subtropicali asciutte e umide) del continente Americano. Vive ad ogni altitudine, dal livello del mare fino a 3.500 m, in un'area geografica che si estende a nord fino alle zone sudorientali di Arizona e Nuovo Messico e a sud fino all'Ecuador.[1]

BiologiaModifica

AlimentazioneModifica

Sono onnivori, ma preferiscono nutrirsi di piccoli vertebrati, frutta, carogne, insetti e uova. Sono in grado di arrampicarsi facilmente sugli alberi, utilizzando la coda per bilanciarsi, ma più spesso vanno alla ricerca di cibo sul terreno. Tra i loro predatori sono compresi i boa, i rapaci, i felini selvatici e il Tayra (un mustelide americano). Si adattano facilmente alla presenza dell'uomo. Come i procioni saccheggiano i campeggi e le raccolte di rifiuti. Possono essere facilmente addomesticati e in base a prove sperimentali si sono dimostrati decisamente intelligenti.

ComportamentoModifica

Sono fondamentalmente diurni. Durante la notte si ritirano su di un albero e all'alba ne discendono per cominciare la ricerca quotidiana del cibo. Comunque le loro abitudini sono adattabili e in aree dove sono oggetto di caccia da parte degli uomini (a scopo alimentare) o dove razziano insediamenti umani alla ricerca di cibo divengono più notturni. I maschi adulti vivono isolati, ma le femmine ed i maschi sessualmente immaturi formano gruppi sociali. Utilizzano molti segnali vocalici per comunicare tra di loro e passano molto tempo a pulire se stessi o i propri simili con i denti e con le zampe. Nei momenti di ricerca del cibo, i piccoli sono lasciati con un paio di baby-sitter, come fanno anche i Suricati. I giovani maschi ed anche alcune femmine tendono ad effettuare giochi di combattimento. Normalmente le lotte per il cibo tra i nasua sono di breve durata.

Galleria d'immaginiModifica

NoteModifica

  1. ^ a b (EN) Samudio, R., Kays, R., Cuarón, A.D., Pino, J.L. & Helgen, K. 2008, Nasua narica, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Nasua narica, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.

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