Naturalismo (arte)
Il naturalismo nell'arte è un atteggiamento caratterizzato dalla rappresentazione realistica di soggetti, umani e non. Questo atteggiamento è sempre esistito (basti pensare a certa scultura egizia della V dinastia, o al naturalismo dell'arte flavia, come lo definisce Giovanni Becatti in L'arte dell'Età classica).
Come movimento letterario, è nato in Francia intorno al 1870 sviluppandosi con un nesso di continuità con il realismo, si è esteso rapidamente in altri Stati e si è imposto grazie alle opere di artisti come Adolph von Menzel.[1]
In Italia il vero protagonista del naturalismo è il lombardo Francesco Filippini, attivo a Roma con l'amico Monet poi si sono spostati a Parigi, il naturalismo influenzerà la scuola pittorica dei Macchiaioli.[1]
NoteModifica
- ^ a b Naturalismo, su babelearte.it. URL consultato il 1º aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2007).
Altri progettiModifica
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Collegamenti esterniModifica
- Naturalismo, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
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