Nazionale di calcio d'Israele

rappresentativa nazionale maschile di calcio d'Israele
(Reindirizzamento da Nazionale di calcio israeliana)

La nazionale di calcio d'Israele (in ebraico נבחרת ישראל בכדורגל?) è la rappresentativa calcistica d'Israele ed è posta sotto l'egida della Federazione calcistica d'Israele.

Bandiera d'Israele Israele
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Sport Calcio
Federazione IFA[1]
inglese: Israel Football Association
ebraico: ההתאחדות לכדורגל בישראל
Confederazione UEFA
Codice FIFA ISR
Soprannome הכחולים-לבנים (Biancoblù)
Selezionatore Bandiera d'Israele Alon Hazan
Record presenze Yossi Benayoun (101)
Capocannoniere Eran Zahavi (34)
Ranking FIFA 71º (26 ottobre 2023)[2]
Sponsor tecnico Puma
Esordio internazionale
Bandiera d'Israele Israele 3 - 1 Cipro
Tel Aviv, Israele; 30 luglio 1949
Migliore vittoria
Bandiera d'Israele Israele 8 - 0 San Marino
Ramat Gan, Israele; 8 settembre 1999
Peggiore sconfitta
Bandiera della Germania Germania 7 - 1 Israele Bandiera d'Israele
Kaiserslautern, Germania; 13 febbraio 2002
Campionato del mondo
Partecipazioni 1 (esordio: 1970)
Miglior risultato Primo turno nel 1970
Coppa d'Asia
Partecipazioni 4 (esordio: 1956)
Miglior risultato Oro Campioni nel 1964
UEFA Nations League
Partecipazioni 3 (esordio: 2018-2019)
Miglior risultato 1º posto nella Lega B 2022-2023

Ha partecipato ai gironi di qualificazione alla coppa del mondo di calcio in due differenti continenti (in Asia con l'AFC e Oceania nell'OFC), prima di diventare un membro titolare dell'UEFA in qualità di nazionale europea. Vanta una partecipazione ai campionati mondiali, nell'edizione di Messico 1970, quando fu eliminata nella prima fase. Ha vinto la Coppa d'Asia nel 1964, è stata la seconda classificata di questo torneo nel 1956 e nel 1960 e la terza classificata nel 1968.

La migliore posizione raggiunta da Israele nella classifica FIFA è il 15º posto, raggiunto per la prima volta nel novembre 2008. La peggiore è il 99º posto, toccato a gennaio 2018. Attualmente occupa il 78º posto della graduatoria[2].

Storia modifica

La Palestina Football Association (PFA) era stata accettata come membro stabile della FIFA nel 1929. In un primo tempo gestiva solo il campionato interno israeliano, ma successivamente assunse anche il controllo della squadra nazionale, nata per partecipare alle qualificazioni per la Coppa del mondo (partecipò a quelle per i mondiali di Italia 1934 e Francia 1938 come Palestina).

Il Mandato di Palestina giocò il primo incontro ufficiale nel 1934 nelle qualificazioni per la Coppa del mondo, perdendo per 1-7 contro l'Egitto. Il primo gol della squadra fu segnato da Avraham Nudelman.

Dopo la creazione di Israele nel 1948, Il PFA si trasformò nell'IFA, l'associazione calcistica ufficiale del nuovo Stato. La prima partita che la nazionale d'Israele giocò come rappresentativa di Stato indipendente risale al 26 settembre 1948 contro la nazionale degli Stati Uniti olimpica, che vinse per 3-1.

 
La nazionale israeliana in festa con la Coppa d'Asia appena conquistata nel 1964.

Nel 1964 Israele ospitò la Coppa d'Asia, che vinse battendo nell'ultima partita per 2-1 la Corea del Sud.

Nel 1970 si qualificò per la prima volta alla fase finale della Coppa del mondo, ma ottenendo soltanto due punti dopo i pareggi con la Svezia (1-1) e l'Italia (0-0) e una sconfitta contro l'Uruguay (0-2).

Nel 1974, sotto la pressione dei paesi arabi, l'AFC estromise Israele dalla federazione e per venti anni esso non fece parte di nessuna federazione calcistica continentale, se non a livello provvisorio. Questo permise a Israele di giocare le qualificazioni mondiali, ma allo stesso tempo gli impedì di poter giocare una qualsiasi competizione continentale.

Dopo essere stato estromesso dall'AFC nel 1974, Israele divenne prima membro provvisorio dell'OFC (1974-1979), poi dell'UEFA (1980-1984) e infine di nuovo dell'OFC (1985-1991). Come membro provvisorio Israele prese parte alle qualificazioni mondiali di Argentina 1978, Spagna 1982, Messico 1986 e Italia 1990. Israele ottenne risultati rilevanti solo nelle qualificazioni a Italia 1990. Questo è stato l'unico caso in cui giunse primo nel girone di qualificazione (OFC). Dovette quindi vedersela nello spareggio contro la quarta del Sudamerica, la Colombia, che ebbe la meglio (1-0 e 0-0).

Nel 1991 Israele divenne membro provvisorio dell'UEFA, nella quale chiese di entrare, e già dalla stagione 1992-1993 le squadre israeliane cominciarono a partecipare alle competizioni europee per club.

Nel 1992 fu nominato CT Shlomo Scharf.

Nel 1994 Israele divenne ufficialmente un membro dell'UEFA.

Nelle qualificazioni al campionato del mondo 1994 Israele si piazzò ultimo nel suo girone, alle spalle di Svezia, Bulgaria, Francia, Austria e Finlandia. Il 13 ottobre 1993, nella penultima partita delle qualificazioni, ottenne una clamorosa vittoria al Parco dei Principi di Parigi contro la Francia, chiudendo il match sul 3-2 in proprio favore con due gol segnati nei minuti finali. La vittoria complicò i piani della selezione francese, cui sarebbe bastato un pareggio per qualificarsi[3]. Nella partita successiva i francesi persero in casa anche contro i bulgari, rimanendo fuori dal Mondiale.

Israele si piazzò penultimo nel girone di qualificazione al campionato d'Europa 1996 con Romania, Francia, Slovacchia, Polonia e Azerbaigian, precedendo solo gli azeri con un bilancio di 3 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte.

Meglio andarono le qualificazioni al campionato del mondo 1998. Israele battagliò per il secondo posto del girone con la Russia, che si qualificò per gli spareggi a scapito degli israeliani, distanti alla fine quattro punti.

Nel 1999 Israele, con 13 punti in 8 partite, giunse allo spareggio per l'accesso agli Europei di Belgio e Olanda classificandosi secondo dietro la Spagna nel proprio girone, a pari punti con l'Austria, ma con una migliore differenza reti. La partita di andata dello spareggio si giocò nello stadio Ramat Gan il 13 novembre 1999 e finì 5-0 per la Danimarca, che prevalse anche il 17 novembre nella partita di ritorno (3-0).

Scharf diede l'addio alla nazionale dopo sette anni come CT. Al suo posto fu chiamato il danese Richard Møller Nielsen. Israele ottenne 3 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte nelle qualificazioni al campionato del mondo 2002 e terminò il suo girone al terzo posto, dietro Spagna e Austria.

Nel 2002 a Nielsen subentrò Avraham Grant, che non riuscì a qualificare Israele per il campionato d'Europa 2004. Israele chiuse il girone al terzo posto, dietro Francia e Slovenia, con 2 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte.

Nelle qualificazioni per il Mondiale di Germania 2006 Israele si piazzò nuovamente terzo, stavolta dietro Francia e Svizzera, ma sfiorò l'accesso agli spareggi. Chiuse imbattuto, con 4 vittorie e 6 pareggi in 10 partite, ma non riuscì a qualificarsi per la fase finale perché, pur avendo ottenuto lo stesso numero di punti della Svizzera (18), aveva una differenza reti peggiore rispetto ai rossocrociati.

Il CT Grant decise di rassegnare le dimissioni il 26 ottobre 2005, anche se il suo contratto sarebbe scaduto nel giugno 2006. Al suo posto subentrò Dror Kashtan. Sotto la sua guida Israele si classificò quarto nel girone di qualificazione al campionato d'Europa 2008 dietro Croazia, Russia e Inghilterra, con 7 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte. Chiuse a 6 punti dai croati, uno dai russi e a pari punti con gli inglesi.

Nel suo girone di qualificazione al campionato del mondo 2010 Israele fu preceduto in classifica da Svizzera, Grecia e Lettonia.

Nel maggio 2010 la panchina della nazionale venne affidata al francese Luis Fernández, con cui Israele raccolse 5 vittorie, un pareggio e 4 sconfitte nel girone di qualificazione al campionato d'Europa 2012, finendo terzo a 6 punti dalla Croazia e 8 dalla Grecia capolista.

Nel dicembre 2011 fu nominato CT Eli Guttman. Israele mancò l'accesso al campionato del mondo 2014, chiudendo al terzo posto il proprio raggruppamento con 3 vittorie, 5 pareggi e 2 sconfitte, a 7 punti dal Portogallo e 8 dalla Russia capolista.

Nelle qualificazioni al campionato d'Europa 2016 Israele ottenne 4 vittorie, un pari e 5 sconfitte e fu preceduto in classifica da Belgio, Galles e Bosnia ed Erzegovina.

Colori e simboli modifica

Colori modifica

La squadra israeliana ha indossato il bianco come colore principale sulle proprie divise essendo predominante nella bandiera del Paese. Questo colore fu indossato dalla squadra anche durante il periodo del Mandato britannico della Palestina. L'uso del bianco era forse dovuto ai colori indossati dall'Inghilterra, specchio di tutte le squadre delle colonie britanniche.

L'altro colore identificativo del Paese, il blu, è presente anche sulla bandiera israeliana.

Fornitore Periodo
  adidas 1980-1984
  Puma 1986-1989
  Diadora 1992-1995
  Puma 1996-2008
  adidas 2008-2018
  Puma 2018-

Simboli ufficiali modifica

Stemma modifica

La stella di David, simbolo identificativo dell'ebraismo e al centro della bandiera del Paese è presente nello stemma della nazionale.

Inno modifica

L'inno ufficiale della nazionale di calcio d'Israele è Hatikvah, l'inno nazionale del Paese.

Strutture modifica

La prima squadra nazionale a rappresentare il neonato Israele nel 1948 giocò allo stadio Ramat Gan, che rimarrà lo stadio di casa della nazionale fino al 2013. Dalla costruzione degli stadi Sammy Ofer, Teddy Kollek, Yaakov Turner, Netanya e Bloomfield, la nazionale israeliana disputa le partite casalinghe in questi impianti.

Commissari tecnici modifica

Allenatore Periodo G
V
N
P
GF GA % vittorie
  Egon Pollak 1948 1 0 0 1 1 3 &&0,00
  Alois Hess 1949 3 1 0 2 5 12 33,33
  László Székely 1950 2 1 0 1 7 4 50,00
  Jerry Beit haLevi 1953-1954 5 0 0 5 1 7 &&0,00
  Jackie Gibbons 1956 5 2 0 3 7 12 40,00
  Jerry Beit haLevi 1957 1 0 0 1 4 5 &&0,00
  Moshe Varon 1958 5 2 0 3 6 7 40,00
  Gyula Mándi 1959-1963 31 12 7 12 49 63 38,71
  George Ainsley 1963-1964 3 2 0 1 4 2 66,67
  Yosef Mirmovich 1964 1 0 0 1 0 4 &&0,00
  Gyula Mándi 1964 3 3 0 0 5 1 100,00&
  Yosef Mirmovich 1964-1965 3 1 0 2 2 2 33,33
  Milovan Ćirić 1965-1968 25 8 2 15 43 45 32,00
  Emmanuel Scheffer 1968-1970 24 8 8 8 44 34 33,33
  Edmond Schmilovich 1970-1973 19 10 4 5 27 13 52,63
  David Schweitzer 1973-1977 36 17 11 8 67 34 47,22
  Emmanuel Scheffer 1978-1979 13 5 4 4 17 15 38,46
  Jack Mansell 1980-1981 10 2 3 5 8 12 20,00
  Yosef Mirmovich 1983-1986 27 8 9 10 39 36 29,63
  Miljenko Mihić 1986-1988 20 4 5 11 27 35 20,00
  Itzhak Schneor
  Ya'akov Grundman
1988-1992 18 5 5 8 21 30 27,78
  Shlomo Scharf 1992-2000 82 31 18 33 131 118 37,80
  Richard Møller Nielsen 2000-2002 20 7 4 9 29 33 35,00
  Avram Grant 2002-2006 33 14 13 6 55 37 42,42
  Dror Kashtan 2006-2010 31 15 10 6 51 30 48,39
  Eli Ohana 2010 1 1 0 0 2 0 100,00&
  Luis Fernández 2010-2011 15 6 1 8 12 18 40,00
  Eli Guttman 2011-2015 29 8 7 14 42 46 27,59
  Alon Hazan 2016 1 0 0 1 0 2 &&0,00
  Elisha Levy 2016-2017 10 4 1 5 11 15 40,00
  Alon Hazan 2018 10 4 1 5 11 15 40,00
  Andreas Herzog 2018-2019 16 6 2 8 22 23 37,50
  Willibald Ruttensteiner 2020-2022 19 8 3 8 36 37 42,11
  Marco Balbul 2022 0 0 0 0 0 0 !
  Gadi Brumer 2022 2 0 1 1 2 4 &&0,00
  Alon Hazan 2022- 13 6 4 3 24 20 46,15

Palmarès modifica

Israele 1964

Partecipazioni ai tornei internazionali modifica

Israele è stato membro ufficiale dell'AFC dal 1954 al 1974. Dal 1994 è membro ufficiale dell'UEFA. Israele, quindi, ha partecipato alla Coppa d'Asia (fino all'edizione del 1972) e partecipa agli Europei a partire dall'edizione del 1996. Dal 1974 al 1994 non è stato membro ufficiale di nessuna federazione calcistica continentale, quindi in quel periodo non ha potuto partecipare a nessuna competizione continentale.

Campionato del mondo
Edizione Risultato
1950 Non qualificata
1954 Non qualificata
1958 Non qualificata
1962 Non qualificata
1966 Non qualificata
1970 Primo turno
1974 Non qualificata
1978 Non qualificata
1982 Non qualificata
1986 Non qualificata
1990 Non qualificata
1994 Non qualificata
1998 Non qualificata
2002 Non qualificata
2006 Non qualificata
2010 Non qualificata
2014 Non qualificata
2018 Non qualificata
2022 Non qualificata
Coppa d'Asia
Edizione Risultato
1956 Secondo posto  
1960 Secondo posto  
1964 Campione  
1968 Terzo posto  
1972 Ritirata[4]
Campionato europeo
Edizione Risultato
1996 Non qualificata
2000 Non qualificata
2004 Non qualificata
2008 Non qualificata
2012 Non qualificata
2016 Non qualificata
2020 Non qualificata
2024 Non qualificata
Giochi olimpici[5]
Edizione Risultato
Confederations Cup
Edizione Risultato
1992 Non invitata
1995 Non invitata
1997 Non qualificata
1999 Non qualificata
2001 Non qualificata
2003 Non qualificata
2005 Non qualificata
2009 Non qualificata
2013 Non qualificata
2017 Non qualificata


Legenda: Grassetto: Risultato migliore, Corsivo: Mancate partecipazioni


Statistiche dettagliate sui tornei internazionali modifica

Mondiali modifica

Anno Luogo Piazzamento V N P Gol
1950   Brasile Non qualificata - - - -
1954   Svizzera Non qualificata - - - -
1958   Svezia Non qualificata - - - -
1962   Cile Non qualificata - - - -
1966   Inghilterra Non qualificata - - - -
1970   Messico Primo turno 0 2 1 1:3
1974   Germania Ovest Non qualificata - - - -
1978   Argentina Non qualificata - - - -
1982   Spagna Non qualificata - - - -
1986   Messico Non qualificata - - - -
1990   Italia Non qualificata - - - -
1994   Stati Uniti Non qualificata - - - -
1998   Francia Non qualificata - - - -
2002   Corea del Sud /   Giappone Non qualificata - - - -
2006   Germania Non qualificata - - - -
2010   Sudafrica Non qualificata - - - -
2014   Brasile Non qualificata - - - -
2018   Russia Non qualificata - - - -
2022   Qatar Non qualificata - - - -

Coppa d'Asia modifica

Anno Luogo Piazzamento V N P Gol
1956   Hong Kong Secondo posto 2 0 1 5:4
1960   Corea del Sud Secondo posto 2 0 1 6:4
1964   Israele Campione   3 0 0 5:1
1968   Iran Terzo posto 2 0 2 11:5
1972   Thailandia Ritirata[4] - - - -

Europei modifica

Anno Luogo Piazzamento V N P Gol
1996   Inghilterra Non qualificata - - - -
2000   Belgio /   Paesi Bassi Non qualificata - - - -
2004   Portogallo Non qualificata - - - -
2008   Austria /   Svizzera Non qualificata - - - -
2012   Polonia /   Ucraina Non qualificata - - - -
2016   Francia Non qualificata - - - -
2020[6]   Europa Non qualificata - - - -
2024   Germania Non qualificata - - - -

Confederations Cup modifica

Anno Luogo Piazzamento V N P Gol
1992   Arabia Saudita Non invitata - - - -
1995   Arabia Saudita Non invitata - - - -
1997   Arabia Saudita Non qualificata - - - -
1999   Messico Non qualificata - - - -
2001   Corea del Sud /   Giappone Non qualificata - - - -
2003   Francia Non qualificata - - - -
2005   Germania Non qualificata - - - -
2009   Sudafrica Non qualificata - - - -
2013   Brasile Non qualificata - - - -
2017   Russia Non qualificata - - - -

Nations League modifica

Anno Luogo Piazzamento V N P Gol
2018-2019   Portogallo 6º in Lega C[7] 2 0 2 6:5
2020-2021   Italia 9º in Lega B 2 2 2 7:7
2022-2023   Paesi Bassi 1º in Lega B[8] 2 2 0 8:6

Record individuali modifica

Dati aggiornati al 18 novembre 2023.

I giocatori in grassetto sono ancora in attività con la maglia della nazionale.

Record presenze modifica

Posi. Giocatore Presenze Reti Periodo
1 Yossi Benayoun 101 23 1998-2017
2 Tal Ben Haim 95 2 2002-2017
3 Arik Benado 94 0 1995-2007
4 Alon Harazi 88 1 1992-2006
Bibras Natkho 4 2010-2023
6 Amir Shelah 85 0 1992-2001
7 Avi Nimni 80 17 1992-2005
8 Dudu Aouate 77 0 1999-2013
Eyal Berkovic 9 1992-2004
Tal Banin 12 1990-2003

Record reti modifica

Pos. Giocatore Reti Presenze Periodo
1 Eran Zahavi 34 73 2010-
2 Mordechai Spiegler 24 57 1964-1977
3 Yossi Benayoun 23 101 1998-2017
Ronen Harazi 52 1992-1999
5 Nahum Stelmach 19 45 1956-1968
6 Tomer Hemed 17 37 2011-2019
Avi Nimni 80 1992-2005
Eli Ohana 50 1987-1994
Alon Mizrahi 37 1971-1981
10 Moanes Dabour 15 40 2014-
Yehoshua Feigenbaum 36 1966-1977

Tutte le rose modifica

Mondiali modifica

Coppa del Mondo FIFA 1970
Vissoker, 2 Bar, 3 Bello, 4 Primo, 5 Rosen, 6 Rosenthal, 7 Shum, 8 Spigel, 9 Feigenbaum, 10 Spiegler, 11 Borba, 12 Schwager, 13 Chazom, 14 Shmulevich-Rom, 15 Talbi, 16 Vollach, 17 Ben Rimoz, 18 Romano, 19 Shuruk, 20 Karako, 21 Hameiri, 22 Nossovsky, CT: Scheffer

Coppa d'Asia modifica

Coppa d'Asia 1956
Hodorov, P Vissoker, D Kremer, D Matania, C Balut, C Haldi, C Rabinovich, C Schneor, C Silberstein, A Glazer, A Israeli, A Kofman, A Mirmovich, A Rozenboim, A Spiegel, A Stelmach, CT: Gibbons
Coppa d'Asia 1960
Hodorov, P Vissoker, D Atzmon, D Benbenishti, D Levkovich, D Moisescu, C Goldstein, C Klemi, C Menchel, C Tish, A Amar, A Aronskind, A Glazer, A R. Levi, A S. Levi, A Nahari, A Stelmach, CT: Mándi
Coppa d'Asia 1964
Levin, P Vissoker, D Bahar, D Kalmi, D Leon, D Matania, D Primo, D Tish, C Levkovich, C Mahalal, C Spiegler, C Stelmach, C Yehezkel, A Aharoni, A Kalish, A Levi, A Talbi, A Young, CT: Mirmovich
Coppa d'Asia 1968
Levin, P Vissoker, D Bello, D Drucker, D Karako, D Marili, D Rosen, D Shmulevich-Rom, C Asis, C Borsuk, C Nurieli, C Rosenthal, A Borba, A Romano, A Spiegel, A Spiegler, A Talbi, A Young, CT: Ćirić

Rosa attuale modifica

  Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori della Nazionale israeliana.

Lista dei giocatori convocati per le gare di qualificazione al campionato europeo di calcio 2024 contro Kosovo, Svizzera, Romania e Andorra del 12, 15, 18 e 21 novembre 2023.

Presenze e reti aggiornate al termine dell'ultima gara.

N. Pos. Giocatore Data nascita (età) Pres. Reti Squadra
P Omri Glazer 11 marzo 1996 (28 anni) 12 -15
P Daniel Peretz 10 luglio 2000 (23 anni) 2 -3
P Yoav Gerafi 29 agosto 1993 (30 anni) 1 -2
P Gad Amos 24 dicembre 1988 (35 anni) 0 0   Maccabi Bnei Reineh
D Eli Dasa   3 dicembre 1992 (31 anni) 61 0
D Ofir Davidzada 5 maggio 1991 (32 anni) 19 0
D Sean Goldberg 25 agosto 1996 (27 anni) 14 0
D Miguel Vítor 30 giugno 1989 (34 anni) 11 0
D Raz Shlomo 13 agosto 1999 (24 anni) 10 1
D Ofri Arad 11 settembre 1998 (25 anni) 9 0
D Sagiv Yehezkel 21 marzo 1995 (29 anni) 8 0
D Roy Revivo 22 maggio 2003 (20 anni) 5 0
D Stav Lemkin 2 aprile 2003 (21 anni) 3 0
D Avishay Cohen 19 giugno 1995 (28 anni) 1 0
D Gil Cohen 8 novembre 2000 (23 anni) 0 0
C Dor Peretz 17 maggio 1995 (28 anni) 40 6
C Mohammad Abu Fani 27 aprile 1998 (25 anni) 21 0
C Dan Glazer 20 settembre 1996 (27 anni) 20 1
C Neta Lavi 25 agosto 1996 (27 anni) 20 0
C Gavriel Kanichowsky 24 agosto 1997 (26 anni) 13 1
C Ramzi Safouri 21 ottobre 1995 (28 anni) 12 0
C Oscar Gloukh 1º aprile 1994 (30 anni) 11 3
C Gadi Kinda 23 marzo 1994 (30 anni) 7 2
C Eden Kartsev 11 aprile 2000 (24 anni) 4 0
A Eran Zahavi 25 luglio 1987 (36 anni) 73 34
A Shon Weissman 14 febbraio 1996 (28 anni) 33 6
A Tai Baribo 15 gennaio 1998 (26 anni) 14 3
A Dor Turgeman 24 ottobre 2003 (20 anni) 5 0
A Dean David 14 marzo 1996 (28 anni) 4 1
A Idan Gorno 9 agosto 2004 (19 anni) 4 0
A Anan Khalaily 3 settembre 2004 (19 anni) 3 0

Note modifica

  1. ^ L'acronimo della federazione (IFA) è in inglese, in ebraico non c'è un acronimo ufficiale.
  2. ^ a b (EN) Men's Ranking, su fifa.com. URL consultato il 26 ottobre 2023.
  3. ^ ISRAELE BATTE LA FRANCIA SI' A SVEZIA E NORVEGIA, La Repubblica, 14 ottobre 1993.
  4. ^ a b Israele era qualificato automaticamente alla fase finale come rappresentativa della nazionale organizzatrice della manifestazione, ma si ritirò. Al suo posto partecipò la Thailandia.
  5. ^ Come da regolamento FIFA vengono considerate le sole edizioni comprese tra il 1908 ed il 1948 in quanto sono le uniche ad essere state disputate dalle Nazionali maggiori. Per maggiori informazioni si invita a visionare questa pagina.
  6. ^ Originariamente previsto per il 2020, fu posticipato al 2021 in seguito alla pandemia di COVID-19.
  7. ^ Promossa in Lega B
  8. ^ Promossa in Lega A

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